Inaugurato ad Ibiza il negozio di caffè Lavazza, in collaborazione con Officina iDEa, in cui non solo il famoso chicco amaro diventa protagonista, ma esprime tutte le sue declinazioni culturali ed esperienziali.
PAUSA CAFFÈ
La cultura del caffè è una tradizione che si tramanda ormai da anni in tutto il mondo, conoscendo declinazioni diverse a seconda del contesto in cui è inserita. Non c’è continente che non sia rimasto affascinato dalla sua essenza, trasformandolo in un vero e proprio rituale. Sapevate per esempio che in Etiopia la preparazione del caffè arabica avviene in tutte le sue fasi in ambiente domestico? Come un vero e proprio rituale, partendo dalla tostatura, passando alla macinatura e finendo con l’infusione viene tutto fatto in casa. Ogni cultura conosce la propria tecnica, che va dalla preparazione alla degustazione. Una panoramica è disponibile in questo articolo del magazine Lavazza.
L’Italia è indubbiamente la patria del caffè, con l’unico e inimitabile espresso. La sua stessa definizione racchiude l’essenza del caffè italiano. Se infatti in altri Paesi è concepito come una sosta da assaporare e gustare con calma, nel Belpaese viene spesso servito al bancone, in piedi e molto rapidamente. La bravura del barista si esprime nel saper padroneggiare la macchina del caffè “sfornando” una tazzina dietro l’altra. Non a caso la caratteristica principale dell’espresso è proprio quella di essere finito in tre sorsi.
Un espresso va bene in qualunque ora della giornata, nulla a che fare con il cappuccino accompagnato da brioches nel rituale della colazione. Un espresso è una sosta al volo prima di andare al lavoro, ma anche una ricarica dopo pranzo o la chiusura perfetta di una giornata.
IL CONCEPT
Il progetto, di cui vi avevamo anticipato qualche fotografia work in progress, è sviluppato da Officina iDEa che ha incentrato il concept proprio sulla morfologia del chicco di caffè. Non solo, lo spazio commerciale più che un semplice negozio e bar si inserisce perfettamente nella categoria dei concept store. Si tratta infatti di un ambiente commerciale incentrato per lo più sull’esperienza e la filosofia alla base del brand, in questo caso Lavazza.
L’atmosfera ricorda in linee e forme la sinuosità del chicco di caffè, accompagnato anche dai colori e materiali che lo definiscono. È per questo che per la finitura dei controsoffitti e del pilastro centrale è stato scelto un laminato texturizzato simil-tessuto, per richiamare la texture dei sacchi di juta in cui si conserva il prezioso prodotto.
La disposizione interna degli spazi prevede così una zona di vendita diretta dei prodotti, con relativa esposizione, una zona esperienziale per godersi il momento sacro della sosta in una concezione europea, una serie di infopoint in cui è possibile avvicinarsi al mondo culturale e alle curiosità del caffè italiano, ma anche uno spazio di uffici import ed export visibile dalle ampie vetrate.
Il progetto è stato curato anche nella linea grafica, che stabilisce un percorso fruitivo accompagnando il cliente verso gli elementi espositivi principale e nelle zone di assaggio e vendita. Una linea grafica che da pavimento si sviluppa anche sulle pareti laterali diventando elementi espositivi tridimensionali.
MORFOLOGIA, COLORI E MATERIALI
Il concept store segue uno sviluppo concettuale dei propri spazi. Ciascuno di questi risulta ben identificabile nelle forme e linee grafiche inserendosi in armonia come un naturale passaggio tra le zone. Lo spazio adibito ad esposizione e vendita dei prodotti si caratterizza per lo più dalla presenza di volumi espositivi che emergono da terra come una stratificazione orizzontale di più layer. Se nella parte inferiori questi elementi si compongono di profili in MDF curvo laccato naturale con piano di chiusura orizzontale in laminato bianco, la parte superiore riprende la forma per inglobarne l’illuminazione. Una linea stilistica che caratterizza tutto il negozio, donando dinamismo ed eleganza grafica.
A questi elementi si intervallo altri oggetti di esposizione, recuperati da contesti di altri tempi e inseriti per trasmettere l’idea di autenticità e tradizione. È il caso per esempio dei cassetti che si sviluppano per tutta la parete di fondo, diventando elementi espositivi per le varie essenze di caffè. Anche la vetrinetta con ante in vetro dal color verde acceso è stata recuperata da un vecchio contesto per assumere nuova vita. Ad arricchire lo spazio, sacchi di juta agli angoli degli arredi, la cui texture è ripresa nelle pareti laterali.
Il coffee bar è dotato di illuminazione puntuale, con lampade a sospensione dal design contemporaneo. Sul retro un elemento espositivo lineare, le cui linee esterne sono arrotondate in conformità con la linea progettuale generale.
La zona di degustazione è molto più essenziale nel design, per concentrare l’attenzione proprio sull’esperienza vera e propria. Poltroncine classiche in pelle nera accompagnano pellet reinventati con ruote metalliche e piano appoggio in vetro. Un illuminazione puntuale è installata a vista nel controsoffitto rientrante.
Proprio da questo ambiente è visibile, attraverso un’ampia vetrata, la zona adibita ad uffici import ed export concretizzata in un ambiente polifunzionale.