Una cucina con penisola: perfetto equilibrio tra ambienti e stili

Una cucina con penisola: perfetto equilibrio tra ambienti e stili

Una cucina con penisola si rende la protagonista della zona giorno open-space con affaccio sulla Val Seriana. Con la sua conformazione ad angolo, dialoga sia con la zona living attraverso la penisola in effetto marmo, sia con l’ingresso con mobili bifacciali in grado di creare una zona di filtro d’accesso.

Cucina con penisona in MDF laccato bianco opaco con piano in gres

La conformazione della cucina con penisola: volumi di altezze differenti coniugano funzionalità ed estetica ritmata

Pur strutturandosi come ambiente open space, il susseguirsi di volumi dalle diverse altezze dà origine ad ambienti distinti, ciascuno con la propria funzione.
La disposizione delle colonne ad altezza maggiore delinea virtualmente un ambiente, pur dialogando con quello adiacente attraverso la fruizione dello stesso arredo.

mobile ingresso con vano giorno in foglia oro e appenderia interna

L’esempio più immediato è quello della zona ingresso. A creare un elemento di filtro sono le colonne bifacciali della cucina, la prima adibita ad appenderia per giacche e cappotti con alcuni ripiani e la seconda suddivisa in due scomparti. Nella parte superiore, un vano a giorno rivestito in foglia d’oro si riconosce per la luminosità che è in grado di riflettere dalle ampie vetrate antistanti e l’eleganza dell’impronta stilistica. È un elemento che dimostra attenzione ai dettagli: dallo scuretto che lo distacca visivamente dalla restante parte del mobile, ai ripiani in cristallo, al fondo con doppia profondità che accoglie illuminazione LED integrata e crea un distacco visivo dello stesso.

dettaglio appenderia orizzontale mobile ingresso
dettaglio vano giorno rivestito foglia oro con scuretto nero e ripiano cristallo
mobile ingresso ante aperte in laccato opaco bianco con vano giorno foglia oro
mobile ingresso chiuso in laccato opaco bianco con vano giorno foglia oro
zona ingresso vista frontale mobile divisorio bifacciale

Nel lato opposto, la doppia fruizione delle colonne avviene a servizio della cucina tramite un vano dispensa a tutta altezza. Lo sviluppo delle colonne prosegue sul lato adiacente, accogliendo colonna forni (tradizionale e microonde) e frigorifero a libera installazione con doppia anta. La linea estetica nera crea un contrasto sia cromatico sia materico. Ad abbracciare questi elementi sono le ante con ripiani interni e cassetto nella zona sottostante i forni che accoglie un ulteriore cassetto interno.

dispensa mobile ingresso bifacciale anta chiusa laccato
dispensa mobile ingresso bifacciale interno ripiani

Lo sviluppo della cucina prosegue poi con le basi che si distribuiscono su due lati dell’ambiente, in parallelo ai pensili. A congiungere questi due elementi il piano cucina in gres effetto marmo con relativa alzata. Nell’angolo si colloca il lavello da sottopiano, affiancato da un lato dalla lavastoviglie e dall’altro da un set di tre cassetti a servizio. La penisola si attrezza invece di zona cottura tramite piano a induzione con cappa integrata, sotto cui sono disposti i cassetti per gli accessori. Ante con ripiani interni ed estraibili frontali consentono la massima ottimizzazione di questa cucina con penisola.

cucina con penisola piano in gres effetto marmo ante laccate e pensili in lacobel
cassetti sotto forni colonna
cestella angolo estraibile ante laccato
estraibile frontale condimenti

È proprio la zona penisola a divenire punto di contatto e interscambio con il living. Questo avviene attraverso una colonna di servizio dalla profondità ridotta, i cui ripiani interni regolabili in altezza si rendono accessibili proprio dal lato esterno. La penisola si attrezza a piano snack attraverso la sagomatura della parte strutturale sottostante. Utilizzabile sia come piano lavoro, sia come eventuale piano per colazioni e pranzi veloci, consente funzionalità e flessibilità mantenendo un’estetica lineare ed elegante.  

cucina con penisola piano cottura cappa integrata

Dal piano cucina in gres alle ante laccate: materiali eleganti

La scelta dei materiali e colori di questa cucina con penisola asseconda la linea estetica generale in cui l’eleganza della modernità incontra dettagli dal gusto francese. È il caso degli elementi che sposano la scelta dell’oro per pochi punti di colore. Tra questi, il già citato vano a giorno nella zona ingresso, ma anche i faretti ad incasso del controsoffitto e il dettaglio delle lampade pendenti sopra la penisola. Ulteriore esempio è la scelta del parquet in rovere che nella sola zona giorno segue la tipologia di posa a lisca francese.

Ad accompagnare questi elementi, la cucina si riconosce per la scelta della neutralità e luminosità. Le ante di colonne e basi sono dunque realizzate in MDF laccato bianco opaco. I pensili dal taglio orizzontali riprendono invece la superficie lucina del piano cucina in gres attraverso il rivestimento in lacobel bianco. L’illuminazione LED sotto pensile, oltre a garantire funzionalità durante la preparazione dei piatti, sottolinea lo sviluppo orizzontale di questa parte di cucina. La scelta dell’effetto marmo Calacatta Macchia Vecchia, del gruppo Ariostea, per il piano mostra tutta la sua grazia proprio nell’elemento della penisola. Qui, lo spessore ridotto dei 12mm sottolinea una voluta leggerezza, in linea con l’impronta generale dell’appartamento.

piano cucina in gres spessore sottile
cucina con penisola piano snack in gres effetto marmo macchia vecchia
cucina con penisola bianca piano gres

Questa cucina con penisola non è solo un elemento funzionale all’interno dello spazio domestico, ma diventa il fulcro di un dialogo tra ambienti, materiali e dettagli progettuali. Grazie alla sua configurazione, riesce a coniugare praticità ed estetica, integrandosi perfettamente nel living senza perdere la propria identità. La scelta dei materiali, le finiture e l’attenzione ai dettagli le conferiscono un carattere raffinato e contemporaneo, capace di esprimere un equilibrio tra eleganza e funzionalità. Altri esempi di cucina con penisola: in cui le tonalità del grigio incontrano il legno, un esempio in cui si integra all’arredamento di una taverna, dove assume un carattere grintoso e giovane e tra i toni grigi di una mansarda con scorci d’antico.

Una cucina color bronzo: eleganza per un ambiente esclusivo

Una cucina color bronzo: eleganza per un ambiente esclusivo

Una cucina color bronzo si riconosce per l’eleganza delle superfici laccate a cui si abbinano piani effetto marmo e luci LED dall’impronta tech.
Un racconto di materiali e giochi di riflessioni che vede come protagonista principale una cucina a isola dai contrasti cromatici pronunciati.

Cucina color bronzo laccatura metallizzata

La conformazione a isola e componenti funzionali

Volumi paralleli si sviluppano all’interno della cucina di questo attico in Val Seriana su progetto dello Studio Architetto Mario Cassinelli. Il primo blocco abbraccia la parete perimetrale distribuendosi come elemento basso con ampio piano lavoro. Al centro di quest’ultimo, un lavello a vasca singola sottotop in acciaio si allinea alla finestra con affaccio sulla valle. A consentire l’apertura di quest’ultima è un rubinetto su-e-giù dalla linea professionale in acciaio cromato con collo nero. In questo primo blocco si alternano cassetti dalle diverse altezze e ante con ripiani interni per un’organizzazione funzionale dello spazio.

insegna luminosa pop lampada
Lavello cucina rubinetto su e giu
Basi sotto finestra cassetti attrezzati

Sul lato opposto si sviluppa invece la parete delle colonne a tutta altezza in cui, le prime ante accolgono il frigorifero Liebherr ad incasso dall’ampia capacità volumetrica. Lo affiancano i forni a colonna e ante a dispensa con ripiani interni. Le ante sottostanti la colonna forni fungono in realtà da boiserie, nascondendo dietro di essi una porzione di muro dalla profondità differente.

Cucina color bronzo laccatura metallizzata piano gres marmo lasa
Laccatura cangiante effetto metallizzato arredi

Disposta in parallelo, in posizione centrale rispetto a questi due blocchi volumetrici, trova spazio l’isola centrale che si arricchisce del piano snack effetto marmo Sahara Noir. Quest’ultimo, dialoga con il tavolo da pranzo antistante per la scelta materica. Al centro dell’isola, il piano cottura ad induzione con cappa integrata sormonta pratici cassetti contenitori disposti su due blocchi e un’anta con ripiani interni.

piano snack effetto sahara noir piano marmo bianco Lasa

A chiudere l’ambienti è una cantina vini a vista, caratterizzata da ripiani in metallo verniciato color bronzo su un fondo bianco lucido. Un elemento che dialoga direttamente con la zona giorno di questo loft dal design accattivante, che riprende per colori e materiali la firma stilistica della cucina.

Controsoffitto tagli luminosi cantina vini ingresso

L’impronta estetica della cucina: tra ante color bronzo e illuminazione tech

A caratterizzare questa cucina color bronzo dal design contemporaneo è sicuramente l’effetto metallizzato che si distingue principalmente dalla laccatura uniforme per la propria capacità di riflessione della luce.
È proprio per la presenza di polvere metallizzata nella componente della laccatura che quest’ultima si impreziosisce di un effetto cangiante elegante.
A seconda della posizione si può quindi notare una colorazione più scura, tendente quasi al nero, o riflessi dorati che richiamano volutamente la venatura calda del piano snack effetto Sahara Noir.

Gioca un ruolo fondamentale nella definizione dell’impronta stilistica anche la scelta del piano cucina in gres effetto Lasa. Qui, delicate venature grigie si sviluppano elegantemente su fondo bianco. Nell’isola, il rivestimento in spessore ridotto prosegue anche sul fianco, abbracciando il volume centrale e chiudendo visivamente l’ambiente.

Laccatura cangiante effetto metallizzato arredi dettaglio maniglie
Cucina color bronzo piano isola effetto marmo

A dare un tocco tech a questa cucina color bronzo è sicuramente la scelta dell’illuminazione.
Questa avviene tramite elementi LED che si incrociano a soffitto creando segmenti dal forte dinamismo estetico. In prossimità della parete di fondo e della veletta del controsoffitto che affaccia sulla zona giorno, si trasformano in elementi verticali che sembrano invadere e abbracciare tutto l’ambiente.

A spezzare questo gioco di segmenti luminosi è l’insegna colorata di Martini sulla parete di fondo: un tocco pop che trasmette grinta e carattere.

Piano snack effetto Sahara noir
insegna luminosa pop lampada martini

La cucina color bronzo dona eleganza e modernità agli interni. La sua superficie cangiante si mostra con infinite sfumature cromatiche, donando differenti personalità alla cucina. Si adatta perfettamente a piani effetto marmo, assecondandone la tonalità come in questo progetto dello Studio Architetto Mario Cassinelli.

L’effetto metallizzato della laccatura è sempre più diffuso nel design degli ultimi anni, donando personalità agli interni. Per dare un occhio ad altre realizzazioni che integrano la laccatura metallizzata: bronzo e champagne per la cucina di questo appartamento e grigio antracite per questa cucina multifunzionale.

Design Week 2023: le nuove tendenze nell’edizione dei record

Design Week 2023: le nuove tendenze nell’edizione dei record

Milan Design Week 2023: l’anno dei record! Confermando le aspettative, questa edizione finalmente tornata nel mese di aprile registra il boom di visitatori e non solo addetti del settore.

Un’ottima occasione per scoprire le dimore storiche meneghine ed approcciarsi al mondo del design.

Dopo le edizioni 2021 e 2022, ancora parzialmente coinvolte all’emergenza COVID, Milano torna ad essere al centro delle attenzioni, ribadendo il proprio primato nel settore arredamento. Scopriamo insieme tendenze e protagonisti del design.

Tendenze colori 2023 nell’interior design

Ripercorrendo il percorso temporale dei colori in tendenza negli ultimi anni iniziamo dal color ottanio che ha accompagnato il mondo del design nelle annate 2019 e 2020, con un leggero strascico anche nella prima metà del 2021.

Ormai del tutto scomparso, il suo declino ha sancito invece l’introduzione dei verdi in tutte le sue tonalità. Partendo dalle tinte chiare come il salvia ha virato poi alle tonalità scure e intense ritrovate anche nei marmi Verde Alpi e Guatemala. Comparso già nelle prime edizioni post-covid, ha conosciuto la sua massima espressione nel biennio 2021-2022 spesso abbinato al rosa pastello. Si ripropone anche nella Design Week 2023, seppur in forma diversa. Si ritrova infatti nei marmi venati e nelle tinte del legno e laccature a poro aperto, abbinato a tonalità cariche del rosso e terracotta ma anche ai toni neutri del beige e grigio polvere.

Fuorisalone 2023 verde salvia
Design Week 2023 grigio polvere
Design Week 2023 blu Klein terracotta

Che siano a prevalenza calda o fredda giocano sicuramente un ruolo chiave nel panorama del design contemporaneo. Non tardano a riproporsi anche le tonalità del terracotta, grandi protagoniste dell’edizione precedente, declinate in ambienti mono-cromatici o abbinate ai blu intensi.

Proprio questi ultimi, timidamente comparsi sottoforma di blu Klein nel 2022 trovano la loro maggiore espressione nell’edizione attuale. Abbinandosi al sempre più diffuso grigio polvere o ghiaccio e virando verso le loro tonalità più scure, creano contrasti eleganti ammorbidendone le forme. A darne un’anticipazione è come sempre il mondo della moda, che nelle sfilate autunno-inverno 2023/2024 di Londra e New York propone interessanti abbinamenti di grigio Silver a toni scuri più decisi del blu e bordeaux.

Design Week 2023 terracotta panna
Salone marmo verde legno tinto

I materiali protagonisti della Design Week 2023

Proseguendo la tematica delle tendenze di questa Design Week 2023, non si può ignorare il capitolo relativo ai materiali. Denominatore comune è sicuramente la voglia di osare e sperimentare, sottolineata già dalla scelta cromatica.

Fuorisalone scrittoio petineuse laccato metallizzato inserto pelle
Salone metallizzato rame graffiato legno naturale
Fuorisalone palette campioni metalli
Salone cucina effetto metallizzato ottone brunito

A dominare la scena sono sicuramente i metalli, che sperimento satinature, vibrazioni e trattamenti chimici. Anche le laccature rivolgono lo sguardo in questa direzione con effetti metallizzati che spaziano da delicate tinte uniformi a finiture più marcate.

Design Week 2023 Elle Decor Art Light cucina vetro specchio
Salone vetri lavorati geometrie 02
Salone vetri lavorati geometrie 01
Design Week 2023 vetro corrugato trasparente
Design Week 2023 vetro corrugato verde
Design Week 2023 vetro corrugato nero
Design Week 2023 vetro corrugato arancione
Salone vetri corrugati 01
Salone  vetri corrugati 02

A questi si abbinano, riprendendo il tema dei riflessi, specchi e vetri colorati. Proprio questi ultimi meritano una piccola parentesi. Durante questa Design Week 2023 negli spazi di Rho Fiera, si è assistito ad una vera e propria invasione dei vetri. Già nelle edizioni precedenti si erano riconosciuti per cannettati e ondulati, con lavorazioni indirizzate al rigore geometrico. In questa edizione emerge ancora di più l’attenzione rivolta a questo materiale, attraverso vetri corrugati che sembrano richiamare onde increspate e movimenti sinuosi.

Design Week 2023 vetro corrugato trasparente dettaglio
Fuorisalone frassino tinto verde acqua rosso
Fuorisalone frassino tinto verde acqua
Salone marmo venato rosa legno metallo
Salone marmo venato verde velluto

La voglia di grinta e carattere si ritrova anche nella scelta di legni, che osano tinte cangianti come il rosso, blu e verde trattati e laccature sia a poro chiuso ma soprattutto a poro aperto. Della stessa tipologia sono anche i marmi, quanto più venati e colorati possibili. Tra tutti trova però largo spazio la neutralità del Travertino, che con la sua porosità elegante e il rimando alla tradizione abbraccia arredi di ogni genere.

Design Week 2023 comodino travertino laccato metallizzato legno scuro
Fuorisalone poltrone struttura travertino
Salone tessuti intrecciati 01
Salone tessuti intrecciati 02
Salone tessuti intrecciati 05
Salone tessuti intrecciati 06
Salone Mobile tessuto metallizzato

Ultimo capitolo è invece relativo al mondo tessile, in cui il bouclet in tendenza nel 2022 ha lasciato spazio a cotoni e rigati con contrasti più marcati, quasi a simulare l’effetto jeans. Grande attenzione è posta anche agli intrecciati e alle trame, prima tra tutta la paglia. Si ritrova sia come elemento caratterizzante di sedie e poltrone, ma anche interpretata come elemento decorativo, stratificata con vetri o specchi.

Tutti questi trend sposano la filosofia del contrasto, linea guida di questa Design Week 2023, che sia materico attraverso scelte forti di materiali uniformate però cromaticamente, oppure contrasti tonali, osando anche colori decisi in opposizione alla neutralità.

Design Week 2023 paglia pannelli stratificati vetro
Fuorisalone Loewe intrecci
Fuorisalone Armani casa intrecci paglia tessuti

Il tema della luce alla Design Week 2023

Grande attenzione in questa Design Week 2023 è sicuramente riservata alla luce, non solo negli spazi del Salone a Rho, tramite Euroluce, ma anche nelle tante installazioni del fuorisalone.

Tra le varie installazioni da segnalare, ha sicuramente rilievo The Art of Light a cura di Elle Decor. Le storiche stanze di Palazzo Bovara, che da anni ospita la rinomata testata settoriale, si traducono metaforicamente negli ambienti salienti della casa. L’attenzione è posta proprio sul cambiamento nella percezione degli stessi a seconda della tipologia di luce e momento della giornata.
Così la zona giorno passa da essere ambiente luminoso con illuminazione naturale diffusa, che trasmette energia e freschezza, ad ambiente confortevole con luci artificiali.
Queste ultime forniscono una luce sicuramente più teatrale, calibrandone l’intensità in relazione al buio. Proprio quest’ultimo diviene infatti co-protagonista nella progettazione di una casa.

A Villa Necchi Campiglio è il brand Occhio ad analizzare il futuro della luce attraverso uno spazio conviviale di confronto più che di mera esposizione. A racchiudere l’essenza delle nuove proposte è poi un’installazione immersiva in cui i prodotti si animano attraverso movimenti e danze eleganti. La teatralità della luce si ripresenta in questa Design Week 2023 nei sottopassi della Stazione Centrale  e nella vicinissima via Sammartini, dove Dimore Gallery mette in scena ambientazioni al limite tra cinema, arte e design.

Fuorisalone Elle Decor Art Light corridoio ingresso
Fuorisalone Elle Decor Art Light sala
Fuorisalone Elle Decor Art Light sala divano
Salone libreria vetro nero illuminazione trasparenze
Fuorisalone ventura centrale sottopasso
Fuorisalone ventura centrale sottopasso 02
Design Week 2023 Louis Vuitton 01
Fuorisalone Brera District installazione luce
Salone Mobile Euroluce BIG

L’universo delle fragranze

Tematica ricorrente e inusuale durante questa Design Week 2023 è l’attenzione per l’olfatto come elemento di progetto. Analizzato sia come valore aggiunto di un ambiente, sia come elemento caratterizzante contribuisce a creare infatti una memoria percettiva. Ad analizzare questa tematica è sicuramente Mooi attraverso la sua profumeria digitale.

Algorithmic Perfumery miscela fragranze su misura grazie ad un test creativo e sperimentale che integra l’intelligenza artificiale. Non a caso l’installazione focalizza i suoi ambienti principali attorno a questa macchina. Disposta al centro dell’ingresso accoglie il visitatore facendosi riconoscere subito come protagonista della scena. Si ritrova poi all’intero, in una sorta di piazza contemporanea, in cui la sua presenza si può assimilare a quella di un bar con sedute e punti di convivialità disposti attorno. Elementi che sottolineano l’importanza dell’esperienza.

Ad Alcova, la cui location durante la Design Week 2023 si trasferisce nell’ex macello di Porta Vittoria, il brand Les Eaux Primordiales, per lanciare l’ultima essenza nata, propone un’installazione sensoriale composta da due torri ispirate alle costruzioni industriali del Nord della Francia. Nella prima torre, in una sorta di decomposizione concettuale e fisica, sono presentate le singole essenze nella loro purezza, fruibili dal visitatore tramite ampolle di vetro. La componente interattiva rappresenta il momento cruciale dell’installazione, consentendo anche la creazione di movimento e fluidità nello spazio.

Moooi Algorithmic Perfumery
Les Eaux Primordiales Alcova

Design e Haute Couture

Come nelle edizioni passate, anche durante questa Design Week 2023 a dominare la scena del design sono le contaminazioni del mondo della moda.

Dior

Prosegue il sodalizio tra Dior e Philippe Starck negli spazi di Palazzo Citterio, riproponendo la Medaillon Chair in veste colorata. Movimenti fluidi ed eleganti si declinano in un percorso al confine tra marcia trionfale e catwalk del design.

Fuorisalone Dior Medaillon Chair Philippe Starck 02
Fuorisalone Dior Medaillon Chair Philippe Starck 01
Missoni

Missoni regala come ogni anno energia e spensieratezza dando vita ad un mondo onirico in cui i tessuti abbracciano sedute a ciambella e panettone. Un ambiente in cui tornare bambini respirando aria di freschezza e luminosità.

Fuorisalone Missoni 01
Fuorisalone Missoni 02
Bottega Veneta

Bottega Veneta affida invece a Gaetano Pesce la presentazione e il design stesso delle due nuove borse in Limited Edition. Attraverso una grotta contemporanea con pareti di resina e incisioni rupestri dai toni verdi coniuga le montagne d’Este e le praterie americane.

Fuorisalone Bottega Veneta Gaetano Pesce 02
Fuorisalone Bottega Veneta Gaetano Pesce 01
Furla

Furla interpreta la sua linea casa attraverso toni neutri delicati, abbianti a tocchi di colore più decisi quali il verde, blu notte e bronzo. Ecco allora che alla Design Week 2023 propone abbinamenti ricercati tra tessuti, pelli, laccati effetto metallizzato, velluti, metalli e l’immancabile marmo. Uno sguardo al mondo orientale si ritrova nella scelta di materiali e forma, come la proposta di tavoli rotondi al posto dei tradizionali rettangolari di stampo occidentale. 

Fuorisalone Furla home 01
Design Week 2023 Furla home grigio polvere blu notte
Louis Vuitton

Louis Vuitton si ripropone a Palazzo Serbelloni con Objects Nomades, il viaggio metaforico tra arredi iconici inseriti in un contesto atemporale. Anche in questo esempio la luce diventa elemento progettuale in cui si inseriscono arredi dai toni neutri, come a volerne ulteriormente ammorbidire le forme.

Fuorisalone Louis Vuitton 01
Fuorisalone Louis Vuitton 02
Loewe

Loewe interpreta invece il binomio design-moda attraverso un parallelismo tra le nuove borse e le proposte Loewe Chairs. Nel suggestivo cortile interno di Palazzo Isimbardi l’artigianalità si traduce in intrecci e tecniche raffinate tra colori cangianti e proposte provocatorie.

Fuorisalone Bottega Veneta 01
Fuorisalone Bottega Veneta 02
Armani Casa

Matericità che si legge anche nelle proposte interior di Armani Casa, che per la prima volta apre al pubblico le porte dello storico Palazzo Orsini. Tra paglia, onici e tessuto jacquard si riconosce l’intramontabile eleganza e maestria di Armani, in una lettura che accomuna la linea outdoor a quella indoor nel segno dell’essenzialità. il connubio di materiali diametralmente opposti, quali la paglia e gli onici, si traduce in una lettura stilistica assolutamente riconoscibile. Un’attenzione particolare è rivolta alla tradizione italiana e la sua artiginalità, cui deriva la scelta materica della maggio parte delle proposte interior.

Fuorisalone Armani Casa 01
Fuorisalone Armani Casa 02
Hermes

A chiudere il cerchio è la sempre magistrale interpretazione delle proposte home di Hermès, nella ormai consolidata location delLa Pelota. Cemento e ferro vengono smaterializzati dal contesto edilizio a cui appartengono per diventare sinonimi di leggerezza ed eleganza in un ossimoro stilistico. L’iumpostazione teatrale della Maison riesce a trasporre elementi per natura grezzi e robusti in tratti stilistici leggeri, per certi aspetti effimeri. 

Design Week 2023 Hermes 01
Design Week 2023 Hermes 02

Bye bye Milan Design Week, appuntamento ad aprile 2024

Anche questa edizione si conclude tra distretti storici e nuove proposte. Dal mondo della moda, all’influenza dell’intelligenza artificiale, all’artigianaltià e manodopera.

Le contaminazioni si fanno protagoniste nel dar vita ad un  panorama eclettico in continuo movimento. Sicuramente grandi protagonisti della Design Week 2023 sono stati i palazzi e dimore storiche che con la loro apertura straordinaria hanno attratto non solo professionisti del settore ma anche famiglie e curiosi che hanno così la possibilità di conoscere il mondo del design.

Non è un caso che questa edizione sia stata sicuramente tra le più complete e performanti, ne sono testimonianza i grandi numeri e le file immense per accedere agli spazi espositivi. Un’edizione all’insegna della grinta e personalità che osa contrasti cromatici e materici forti, ma nonrinuncia ad eleganza e uniformità. Chiudiamo il sipario con il promemoria puntato per il prossimo anno!

Cucina ad angolo con penisola: le tonalità del grigio incontrano il legno

Cucina ad angolo con penisola: le tonalità del grigio incontrano il legno

Una cucina ad angolo con penisola si fa protagonista di un open-space ricavato dalla ristrutturazione di un appartamento. Tonalità di grigio differenti sposano il legno del piano snack e dei pensili, ripreso anche nel dettaglio del vano a giorno che comunica con la zona living.

cucina ad angolo con penisola animazione apertura small

Conformazione di una cucina ad angolo con penisola: tra piano snack e fruizione bifacciale

Prima dell’intervento di ristrutturazione la cucina seguiva una conformazione angolare all’interno di un ambiente circoscritto.
Una stanza apposita con accesso laterale, adiacente alla porta principale.
Abbattendo due delle pareti divisorie si è riusciti a creare un open-space con il vantaggio di generare un ambiente più luminoso e visivamente più ampio.

Seguendo le predisposizioni elettriche ed idrauliche esistenti ed apportando solo poche modifiche agli impianti, ha preso così forma la nuova cucina, che amplia il suo sviluppo abbracciando la zona giorno.
Partendo dall’originale conformazione ad angolo, ha poi aggiunto una parte a penisola che ospita piano cottura e angolo snack per una cucina funzionale e giovanile.

Cucina ad angolo con penisola cassetti aperti piano snack
Cucina ad angolo con penisola cassetti chiusi piano snack
Cucina ad angolo con penisola toni di grigio legno rovere vano a giorno

Forni a colonna, frigorifero ad incasso e dispensa si collocano lungo la parete laterale, da cui si sviluppa poi la penisola con accesso bifacciale.
Adiacente a forni prosegue invece la base inferiore che abbraccia anche la parete adiacente con finestra per terminare nel muro contenitivo dell’ingresso. A fianco trovano spazio la lavastoviglie ad incasso, le ante con sottolavello attrezzato ed estraibile ad angolo.
L’anta con larghezza contenuta di 30cm disposta invece sull’altro lato, altro non è che un estraibile frontale per ospitare spezie e condimenti.
Il pensile superiore con illuminazione sottostante funge da elemento di chiusura visuale fornendo ulteriore spazio di stoccaggio.
A completare la colonna forni è un cassetto contenitivo e anta con apertura a push superiore.

La dispensa dalla profondità importante è accessibile invece dalla zona giorno, divenendo così più pratica e funzionale.
La penisola si struttura allo stesso modo con doppio accesso, con cassetti dalle altezze differenti lato cucina e ante con piccoli ripiani porta bicchieri dal lato zona giorno.
Disposto centralmente è invece il vano a giorno che affaccia sulla zona living.

composizione interna cassetti sotto forno
composizione interna estraibile frontale spezie
composizione interna anta ripiani
composizione interna estraibile frontale spezie dettaglio
Cucina ad angolo con penisola toni di grigio legno rovere
apertura bifacciale penisola dispensa 01
apertura bifacciale penisola dispensa 02

Materiale, finiture e colori: tra toni di grigio e legno chiaro

Eleganza e freschezza si esprimono attraverso una palette cromatica sui toni neutri del grigio, antracite per il piano cucina e ghiaccio per ante e scocche, abbinati a inserti in effetto rovere per restituire un senso di naturalezza.
Tonalità differenti sottolineano lo sviluppo volumetrico di questa cucina ad angolo con penisola attraverso una serie di combinazioni ed incastri.

Il piano in Lapitec Antracite finitura Lithos conferisce un aspetto uniforme ma al tempo stesso materico, cui si abbina il lavello da sottotop in Stilgranit Blanco.
Sempre dei toni scuri dell’antracite è la struttura essenziale del piano snack. Quest’ultimo presenta il piano in laminato effetto rovere dai sentori caldi e accoglienti, ripreso anche per il pensile con apertura a ribalta e il vano a giorno nella penisola.

Un dettaglio ricercato è il sormonto del piano snack rispetto al piano di lavoro, che crea un distacco visivo e funge anche da elemento portante per il piano stesso.
A completare la scelta cromatica sono gli elettrodomestici e accessori. I forni e il piano cottura a gas in vetroceramica nero riprendono la cappa ad isola Falmec e il miscelatore.
Materiali differenti accomunati dalla stessa linea estetica total black.

A questi si aggiunge poi una delicata lampada a sospensione posizionata sopra il piano snack che fornisce un’illuminazione funzionale pur rispettando l’impatto estetico minimale della stessa.
Linee visive minimali con gola di ante e cassetti sagomata a 45° completano il tutto.

Cucina ad angolo con penisola toni di grigio ante laccato pensile legno rovere piano antracite
materiali e colori piano Lapitec grigio antracite lavello sottotop
materiali e colori piano Lapitec grigio antracite
materiali e colori vano a giorno legno effetto rovere 02
materiali e colori vano a giorno legno effetto rovere
materiali e colori piano cottura gas vetroceramica nero
materiali e colori forni a colonna vetroceramica nero

Una cucina ad angolo con penisola si riconosce per l’estetica elegante e giovanile attraverso una ricercata attenzione al dettaglio. Funzionalità e apertura diventano le parole chiave per una ristrutturazione che stravolge l’aspetto estetico della casa.la scelta cromatica del grigio ghiaccio è tra le tendenze sempre eleganti e intramontabili. Per vedere altre cucine in grigio chiaro: una taverna in stile contemporaneo e una mansarda contemporanea con scorci d’antico.

Quando una cucina bianca con isola diventa elemento funzionale di un bilocale giovanile

Quando una cucina bianca con isola diventa elemento funzionale di un bilocale giovanile

In centro Milano, un appartamento giovanile si distribuisce su due livelli, accogliendo una cucina bianca con isola funzionale al centro. Al piano superiore, l’eleganza del total white è accompagnata da un armadio in nicchia con ante in specchio che amplificano la percezione della zona notte. Elementi pratici dall’estetica lineare ed elegante che definiscono l’aspetto dell’intero appartamento. Scopriamo insieme questa realizzazione su progetto dell’architetto Stefano Belotti!

Apertura ante cucina bianca con isola

Un’isola centrale bianca padroneggia la zona cucina

Accedendo all’appartamento, dalle dimensioni contenute ma pratiche, la vista si proietta sulla cucina, la cui disposizione sfrutta tutta l’altezza disponibile con vani contenitori. A fare da filtro visivo, ma allo stesso tempo da elemento funzionale per la zona cottura, è l’isola centrale che riprende l’estetica bianca della cucina.

Il piano di lavoro, in Corian bianco opaco, diventa non solo superficie di lavoro, ma si trasforma anche in comodo piano snack per aperitivi e pasti veloci.
In quest’ottica, svolge ruolo fondamentale il meccanismo di chiusura a libro che consente di nascondere i (futuri) sgabelli di servizio.
I pannelli di chiusura frontale, infatti, ruotano lateralmente per poi essere incorporati alla struttura principale e scomparire quasi completamente.

cucina bianca con isola forno combinato colonna
cucina bianca con isola pensili illuminazione integrata
dettaglio piano Corian vasca integrata miscelatore alluminio
catena alluminio piano Corian
cucina bianca con isola forno combinato anta nascosta zona lavanderia

Il volume dell’isola si compone di ante ad estrazione frontale con cassetti interni dalle altezze differenti.
Soluzione che è diventata ormai predominante sia nell’edizione da poco conclusa del Salone del Mobile, sia ben riconoscibile nelle edizioni precedenti.
A trarre il principale vantaggio è sicuramente l’estetica più elegante e minimale, in cui si eliminano tagli orizzontali nati dalla suddivisione in cassetti, a favore di un’anta unica.

dettaglio cassetti interni cucina laccata bianca con isola

Dalla parete attrezzata all’angolo lavanderia: la funzionalità sposa l’estetica total white

La parete attrezzata adiacente si compone di giochi volumetrici su più livelli.
Le colonne di servizio, che incorporano il frigorifero ad incasso da un lato e il forno combinato alla sua destra, sono accompagnati da vani con ante a battente che si sviluppano su tutta la parte superiore della cucina.
Sullo stesso livello di profondità, ante in laccato opaco con lavastoviglie nella zona centrale e ripiani interni nei vani circostanti.
La zona centrale è caratterizzata invece da uno sfondato con piano di lavoro e lavabo, pensili superiori con suddivisione verticale e illuminazione incorporata dalla profondità più contenuta.

Per garantire la migliore configurazione funzionale, la parete laterale alla cucina e all’isola centrale accoglie un’anta laccata bianca che copre l’intera altezza del locale.
Questa nasconde al proprio interno la zona lavanderia con lavatrice e asciugatrice a colonne accompagnate da pratici ripiani per prodotti per la pulizia.

L’estetica lineare è sottolineata sia nella scelta dell’illuminazione, a sospensione sopra l’isola bianca centrale e a strip LED nella parete di fondo della cucina, ma anche nella catena di giunzione tra piano in Corian e ante sottostanti.
Lo stacco materico attraverso un profilo in alluminio diventa l’elemento di lettura orizzontale sia per la parete di fondo, congiungendo i due estremi laterali, sia abbracciando l’isola centrale con angolo cottura.

cucina bianca con isola anta angolo lavanderia
Cucina bianca con isola ante estraibili frontali cassetti interni

Un armadio con ante in specchio impreziosisce la zona notte

Al piano superiore, accessibile tramite scala a chioccola verniciata bianca, padroneggia un armadio a sei ante rivestite in specchio.
La ritmicità della suddivisione verticale è interrotta da un solo taglio orizzontale nella parte superiore, creando un interessante suddivisione geometrica nell’estetica complessiva. La scelta delle ante in specchio amplifica da un lato la luminosità e percezione dell’ambiente e impreziosisce allo stesso tempo l’estetica complessiva.

La suddivisione in sei ante si riflette internamente in una composizione simmetrica con doppi vani centrali accompagnati da due scomparti singoli agli estremi.
Ad essere prediletti sono i vani con tubi appenderia, ma non mancano anche cassetti interni e ripiani regolabili per la miglior organizzazione dei capi di vestiario.

Se per il piano inferiore la cucina con isola centrale predilige un’estetica uniforme bianca, la zona notte sposa invece l’estetica del contrasto.
All’esterno luminoso delle ante in specchio si contrappone infatti l’eleganza di un intero in nero opaco su cui si riconoscono gli eleganti tubi appenderia cromati.

armadio ante in specchio zona notte
armadio ante in specchio cassetti interni laminato scuro
Armadio in nicchia ante specchio interno scuro
dettaglio ante specchio armadio illuminazione interna
zona notte bilocale armadio ante in specchio
dettaglio ante in specchio armadio in nicchia

La scelta di una cucina total white è una soluzione sempre contemporanea ed elegante. La sua semplicità la rende facilmente adattabile al contesto circostante, che sia esso dal sentore retrò, come in questo esempio, o pop contemporaneo, come in questa realizzazione. Può essere anche abbinata ad elementi in legno naturale, come taglieri e piani snack, aggiungendo così un sentore di calore, eccone un esempio! O ancora, sfruttare giochi di opacità e lucentezza tramite materiali diversi, rendendo l’ambiente fresco e luminoso, perfetto per le case al mare!