Progettare un armadio su misura nei dettagli
Dalle esigenze dei clienti e la tipologia di capi d’abbigliamento utilizzati, nasce il progetto di un armadio su misura studiato nella sua configurazione interna nei minimi dettagli. Un’accurata scelta di materiali e finiture donano importanza ed eleganza al progetto.
Studiare la configurazione interna di un armadio su misura
Studiando la configurazione interna di un armadio è fondamentale come primo step analizzare la tipologia di capi d’abbigliamento in possesso. Tubolari per appenderia e ripiani per piegato si equilibrano per soddisfare al meglio le necessità dei clienti, sfruttando al meglio lo spazio.
Camicie, giacche, pantaloni e abiti occupano infatti ingombri differenti a seconda di come vengono piegati e sarebbe per questo controproducente progettare un armadio “universale”.
Il primo step del progettare un armadio su misura è quindi quello di studiare il cliente: conoscerne le abitudini, i gusti e le esigenze. Nel caso di questa giovane coppia l’armadiatura a sei ante è stata divisa equamente in due compartimenti: il reparto donna, in cui a prevalere è sicuramente l’appenderia, ma in cui non mancano piccoli ripiani per piegato, e il reparto uomo in cui piegato e appeso si bilanciano.
A ciascun capo il proprio spazio
Il passo successivo nella progettazione è stato quello di studiare diverse varianti tipologiche del prodotto armadio in modo da mantenere una linea visiva uniforme in entrambi i settori, ma allo stesso tempo trovare la soluzione ottimale per l’organizzazione interna dello spazio.
Il layout interno è stato progettato in modo da rispettare le due divisioni e mantenerle speculari una con l’altra. La coppia di ante centrali è stata così concepita con una divisione interna simmetrica e riservata ai capi di abbigliamento piegati.
Nella prima soluzione, ripiani estraibili in cristallo sono predisposti per camicie e magliette piegate in modo da conservarle in modo più ordinato ed elegante. Nel reparto donna la divisione dell’appenderia consente la disposizione di vestiti lunghi nella parte sinistra, e abiti corti con pantaloni piegati nella parte destra. Completano il reparto donna un cassettone per borse e accessori e ripiani superiori. La conformazione del reparto uomo si caratterizza invece per tubolari fissi per pantaloni piegati nella parte inferiore, camicie e giacche nella parte superiore.
La seconda soluzione proposta vede entrambe le componenti configurate nello stesso modo. L’unica differenza nella parte donna, in cui un ripiano laterale viene eliminato per poter ospitare abiti lunghi. Anche la terza e quarta soluzione vedono l’alternarsi di ripiani e tubolari in modo da garantire la doppia altezza di appenderia da un lato, e un buon numero di cassetti per biancheria intima dall’altro.
La conformazione definitiva.
Tra le diverse soluzione proposte, dopo un confronto e relazione reciproca con i clienti è nata la proposta progettuale divenuta poi realtà. Una configurazione che rispetta le esigenze di ciascuna parte, predisponendo un reparto donna con appenderia nella parte superiore che ospiti abiti di diversa lunghezza. A servizio di questa, per una maggiore praticità, un servetto dai toni scuri con tubolare in alluminio verniciato che garantisce grande resistenza e portata. Nella parte inferiore, un tubolare fisso per gonne e camicette e ripiani per maglioni e capi ingombranti.
La coppia di ante centrali, speculari in entrambe le parti, presenta nella parte superiore un’appenderia fissa per pantaloni piegati e cassetti per biancheria nella parte sottostante. Il primo di questi si caratterizza per la presenza di divisori interni e fondo in velluto per conservare con ordine le cinture. Nella parte maschile, la parte superiore con servetto è dedicata a giacche e camicie, mentre la parte inferiore ospita ripiani fissi per piegato e un ampio cassetto sul fondo per capi ingombranti. Ad accompagnare il tutto, una cassettiera con vano centrale per accessori e ripiano superiore a servizio.
Materiali e finiture
Anche la scelta dei materiali e delle finiture rispecchia una particolare attenzione ai dettagli e un gusto ricercato. Le ante in frassino tinto bianco si abbinano a maniglie in lamiera di ottone satinato con sistema di incastro e piegatura che le rende eleganti e raffinate. La stessa tipologia di maniglie, con lamiera complanare alla struttura lignea, è ripresa nella cassettiera esterna, il cui sviluppo segue un andamento orizzontale anziché verticale. L’interno dell’armadio e la struttura della cassettiera sono in rovere affumicato, le cui tonalità calde e morbide si abbinano perfettamente al parquet esistente in rovere naturale. Un richiamo all’ottone è presente anche nei cassetti interni dell’armadio, con maniglie in lamiera piegata molto semplici ma eleganti che si appoggiano al fronte dei cassetti. Servetti con finitura in alluminio brown, tubolari fissi e cerniere con tinta cromatica nera completano la visione d’insieme con uniformità ed eleganza.
Progettare un armadio su misura significa pensare ad una conformazione interna che risponda al meglio alle esigenze e praticità dei clienti. Come un capo d’abbigliamento anche un arredo deve calzare perfettamente alla personalità di chi lo utilizza.