Lo stile Scandinavo: essenziale e funzionale

Lo stile Scandinavo: essenziale e funzionale

Riuscire ad identificare lo stile che meglio si addice alla nostra personalità è un punto di forza nella progettazione degli interni domestici. Per questo abbiamo pensato di raccogliere per voi una serie di riferimenti che possano illustrare al meglio i diversi stili dell’interior design.

Accompagnarvi nella loro scoperta significa fissare i primi riferimenti che ci consentiranno di intraprendere soluzioni personalizzate, in cui diversi elementi stilistici si armonizzano in modo unico e identificativo.

Iniziamo il nostro percorso dallo stile Scandinavo, essenziale ma estremamente funzionale.
Vi mostreremo immagini di nostre realizzazioni che si alternano a riferimenti materici e cromatici ma anche ad icone del design e interni estremamente identificativi per restituirvi la miglior visione d’insieme di questo stile.

Lo stile Scandinavo nella conformazione architettonica

Lo stile Scandinavo ha invaso negli ultimi anni gli interni delle nostre abitazioni. Originario dei Paesi del Nord Europa ci ha affascinato sempre più con la sua essenzialità ed armonia con la natura. È proprio da quest’ultima che designer e architetti nordici, primi tra tutti Alvar Aalto e Arne Jacobsen, hanno tratto ispirazione per dar forma a progetti in perfetta armonia ed equilibrio funzionale.

Prima che nell’arredamento, lo stile Scandinavo analizza la relazione tra Uomo e Natura a livello architettonico. Diventano così di fondamentale importanza la scelta dell’orientamento dell’edificio e la relazione con la luce naturale.

Questa, ad elevate latitudini, nei mesi invernali diventa molto scarsa, se non completamente assente.

È quindi fondamentale riuscire a sfruttare al meglio ciò che la natura offre con ampie vetrate e superfici chiare.

Stile scandinavo Alvar Aalto villa Carrè

Alvar Aalto, Maison Carrè

Arne Jacobsen St. Catherine's College

Arne Jacobsen, St. Catherine’s College

Colori e materiali

Ambienti freschi e luminosi sono la caratteristica distintiva dello stile Scandinavo. Se da un lato la conformazione architettonica vuole sfruttare al meglio la luce naturale, dall’altro spetta alla scelta cromatica la capacità di illuminare e alleggerire gli interni.

Ecco allora che il bianco diventa il protagonista indiscusso degli interni. La delicatezza visiva identifica infatti questo stile ed è ottenuta dall’adozione di colori tenui, prediligendo le tonalità pastello. A queste si aggiungono anche le essenze naturali dei legni, materiale sicuramente prediletto negli interni nordici.

Attenzione però, il legno è scelto per la sua naturalezza e raffinatezza. Si escludono quindi verniciature e lavorazioni superficiali che alterano la percezione originaria del materiale. Favorite le essenze naturali di quercia, noce, rovere, larice, frassino e prima tra tutte la betulla.

Stile scandinavo, riferimento 01

Linee sinuose per una maggior ergonomia degli arredi

stile scandinavo palette Modulor

Materiali naturali e palette cromatica dai toni neutri

selezione Modulor arredi e materiali

Essenze chiare del legno scelte per gli arredi essenziali

Cucina stile scandinavo

Colori pastello per un tocco di freschezza e carattere

Palette colori Pastello Modulor

Colori pastello per un tocco di grinta senza rinunciare alla delicatezza 

Linee e geometrie

L’essenzialità che caratterizza questo stile è data soprattutto dalla conformazione degli arredi e degli stessi ambienti interni.

Sono predilette le linee geometriche semplici e regolari, che si lasciano affascinare dalle forme sinuose della natura ma solo se giustificate da una maggior ergonomia.

Motivi geometrici e linee organiche si influenzano a vicenda per dar forma a un’immagine leggera, ma prima di tutto per rispondere a una maggior funzionalità.

villa tradizionale Sicilia cucina fronte

Il bianco con la sua luminosità è il colore per eccellenza nello stile Scandinavo, come in questa cucina Modulor

Living room stile scandinavo

Arredi essenziali e colori delicati per questa zona living 

Libreria zona living

Libreria ad incasso tra essenze lignee e colori pastello

Conclusioni

Scegliere lo stile Scandinavo significa scegliere un ambiente delicato e fresco. Se la vostra personalità è attenta ai dettagli e amante della semplicità ne rimarrete sicuramente affascinati. Spazio ariosi e luminosi come i vostri pensieri leggeri e colori delicati e naturali come il vostro carattere, in simbiosi con la natura e la sua perfezione.

Tonalità rosa per l’allestimento 2020 del negozio Tiziana Fausti

Tonalità rosa per l’allestimento 2020 del negozio Tiziana Fausti

Il rosa nelle sue tonalità più delicate diventa protagonista dell’allestimento 2020 del negozio Haute Couture Tiziana Fausti. Dopo l’intervento del 2017 e l’allestimento del 2016, Modulor progetti torna a realizzare gli arredi del luxury corner con raffinatezza ed eleganza.

IL ROSA NELLE SUE SFUMATURE PIÙ TENUI

Le sfilate di moda per la primavera 2020 vedono l’esplosione del rosa nelle sue infinite sfumature, decontestualizzandolo dal colore di genere a cui siamo abituati. (Ecco un esempio in questo articolo di Vogue Italia dedicato al rosa nelle collezioni primaverili 2020)

Specialmente nelle sue sfumature più tenue, che si avvicinano anche al bianco panna, è un colore in grado di donare estrema delicatezza agli interni. Una sorta di realtà a sé stante in cui l’interno sembra quasi ovattato e addolcito da queste leggere gradazioni.

In questo contesto si inseriscono perfettamente carte da parati e velluti, ma anche laccature rosa pallido e bianco panna. Un’atmosfera delicata, la cui efficacia è raggiunta dalla totale uniformità di pareti, arredi e pavimenti.

Modulor Moodboard rosa
Allestimento rosa Fausti 2020

TIZIANA FAUSTI SI TINGE DI ROSA

Dalle vetrine agli elementi espositivi verticali, dalla moquette uniforme alla tinteggiatura delle pareti, tutto l’allestimento del settore accessori parla lo stesso linguaggio tenue e delicato nel negozio di lusso Tiziana Fausti. Riprendendo gli arredi esistenti in inox lucido e i tavoli dalle tonalità scure, l’intervento ha stravolto l’approccio visivo del negozio con una verniciatura rosa conchiglia.

Per le vetrine, la delicatezza espressiva è affidata a volumi cilindrici di altezze e diametri differenti su cui spiccano i prodotti esposti. Il piano d’appoggio riporta la moquette rosa pallido del pavimento. Distribuendo visivamente gli elementi ad altezze diverse si viene a creare un dinamismo leggero e sottile in grado di mantenere attiva l’attenzione del fruitore.

A donare dinamismo è la moquette stessa, la cui superficie risponde della caratteristica principale dei tessuti di riflettere la luce in direzioni opposte. Questa è in grado di assumere infatti una tonalità più scura, tendente al tortora, se osservata controluce, e rosa cipria molto delicato nella direzione opposta. Una caratteristica visiva in grado di movimentare gli interni e creare ambienti suggestivi in cui si inseriscono perfettamente contrasti e sovrapposizione di toni.

L’illuminazione lineare corre lungo il profilo degli elementi espositivi creando cornici luminose molto eleganti.

Dal banco cassa, anch’esso rigorosamente laccato lucido, spicca sulla parete di fondo una carta da parati Fornasetti che si inserisce raffinatamente in direzione dell’ascensore. Per donare maggior uniformità visiva per la carta da parati è stata utilizzata una posta estremamente puntuale. Piuttosto che un taglio netto si è optato infatti per una sagomatura effettuata in corrispondenza della texture a nuvola in modo da nascondere il punto di giuntura.

Una grafica elegante e caratterizzante al tempo stesso, la cui gamma cromatica si avvicina ai grigi più tenui con cui il rosa si sposa perfettamente.

Tiziana Fausti 2020 rosa 03
Allestimento 2020 Fausti top view
Tiziana Fausti 2020 rosa 02
Tiziana Fausti 2020 vetrina 01
Allestimento 2020 Fausti cassa
Allestimento 2020 vetrina 02
Allestimento 2020 rosa 02
Allestimento 2020 Bottega Veneta

Shampoo Milano: un negozio di parrucchiera revival sui Navigli

Shampoo Milano: un negozio di parrucchiera revival sui Navigli

Un negozio revival di parrucchiera nel cuore dei Navigli di Milano in cui la contemporaneità trae origine dalla reinterpretazione degli anni Cinquanta.

negozio parrucchiera ingresso
negozio parrucchiera specchi

IL CONTESTO

Dicono che Milano sia sempre grigia, con questo intervento abbiamo voluto portare un’oasi di colore e freschezza!
I Navigli sono oggi il cuore della movida di Milano, in cui gli innumerevoli locali serali adornano le sponde dei corsi d’acqua dotandoli di luci e atmosfere revival.

Al passo con l’ultima moda, diventano protagonisti indiscussi durante la Design Week e la Fashion Week, ospitando allestimenti ed eventi che fanno da vetrina all’intera città.
Una contemporaneità che si sposa perfettamente con la tradizione milanese.
È proprio durante il giorno infatti che si scoprono piccole attività commerciali che conservano tutt’oggi la loro impostazione tradizionale.
Negozi di artigianato locale e piccole botteghe che sanno guardare alle tendenze contemporanee con un’attenta manifattura tramandata nel corso degli anni.

IL CONCEPT

Saper coniugare contemporaneità e storicità è diventata anche la chiave di lettura di questo progetto, in cui la richiesta del cliente era proprio quella di dar forma a un’ambiente fresco e innovativo per un negozio di parrucchiera sui Navigli.

Un piccolo spazio che riesce tuttavia a identificare chiaramente i suoi ambienti interni: dall’ingresso pulito ed elegante con un banco reception identificativo e funzionale, alla zona di lavaggio essenziale e dinamica, fino all’ambiente più ampio adibito a tagli e pieghe con grandi specchi e illuminazione puntuale.

negozio parrucchiera bancone ingresso
 specchi lamiera

COLORI, FORME E MATERIALI

La freschezza dei colori e la sinuosità delle forme rimandano agli ambienti degli anni Cinquanta, reinterpretati in un’ottica contemporanea.

Sono le tonalità pastello ad essere le protagoniste indiscusse, riuscendo a caratterizzare fortemente gli interni, senza rinunciare a un tocco di freschezza e innovazione.
In questo caso, è la laccatura color salmone che riesce ad estrapolare la lamiera traforata dal contesto industriale a cui appartiene e reinterpretarla rendendola elemento caratterizzante del contesto. La ritroviamo sia nel retro bancone all’ingresso, che nel piano appoggio in corrispondenza degli specchi.

A questa si aggiunge il volume del bancone, progettato per sfruttare al meglio gli spazi ridotti ed esaltarne la funzionalità. Lo stampo moderno dona un tocco di eleganza, senza “rubare la scena” alla lamiera retrostante.

IL CONSIGLIO

È fondamentale per la buona riuscita di un progetto legato a un’attività commerciale, saper individuare le funzionalità di ciascun ambiente.
Talvolta basta un elemento cromatico in grado di catturale l’interesse del cliente e racchiudere in sé tutte le caratteristiche stilistiche del negozio.

Organizzare gli ambienti con una libreria segreta

Organizzare gli ambienti con una libreria segreta

Organizzare gli ambienti può essere un difficile compito, specialmente se questi sono piccoli e poco funzionali, ma spesso la soluzione è proprio dietro l’angolo: in questo caso, dietro una libreria ad angolo, che ospita una porta segreta.

L’ANALISI DEL PROBLEMA

Vivere nelle grandi città spesso significa doversi interfacciare con la mancanza di spazi e ambienti dalle ridotte dimensioni.

La funzionalità è un elemento di progettazione indispensabile in questi contesti: permette di usufruire al massimo della potenzialità di ciascuna stanza senza rinunciare al comfort e al valore estetico, risolvendo allo stesso tempo problemi importanti.
La funzionalità è quindi, non tanto un valore aggiunto ai nostri interni, ma più di tutto una chiave stilistica di lettura.

Questo appartamento di Milano ne è la prova. L’ingresso affaccia su un’accogliente zona giorno dallo stile contemporaneo, caratterizzato da colori chiari negli arredi e nelle pareti, in contrasto con un elegante parquet dalle tonalità scure con cui si relaziona armoniosamente.

La sfida progettuale prevedeva la risoluzione di due importanti problematiche: da un lato la mancanza di una vera e propria libreria, che potesse in qualche modo diventare essa stessa elemento di caratterizzazione dell’ambiente, esponendo anche piccoli oggetti di design e souvenir che in qualche modo possano raccontare la personalità dei suoi abitanti.
Dall’altro, riuscire a mimetizzare l’accesso all’ambiente più intimo e privato del bagno, la cui porta si affaccia direttamente nella sala, a contatto visivo con l’ingresso principale.

LA PROPOSTA PROGETTUALE

La soluzione progettuale riesce a risolvere entrambe le problematiche in un unico elemento funzionale: una parete attrezzata in grado di fornire dei supporti espositivi per libri e piccoli oggetti, che incorpori al tempo stesso la vera e propria porta di accesso ai servizi.
Una libreria dinamica, che rispecchia un’impostazione volutamente asimmetrica nelle due componenti ad angolo.

Sfruttandone la disposizione angolare infatti, si sono gestiti i due lati della libreria come elementi autonomi, i cui ripiani possano diventare la linea stilistica in grado di donare ritmicità e armonia.
Si vengono così a definire le nicchie interne alla libreria che permettono la gestione degli elementi esposti come un vero e proprio allestimento personalizzato, una sorta di vetrina della propria personalità.

L’accesso all’ambiente bagno avviene con la massima discrezione, come una sorta di vero e proprio “passaggio segreto” la cui attivazione avviene tramite pressione.

In particolare, la porta si compone di un’anta più stretta fissa che è attrezzata anche all’interno dell’ambiente bagno, e l’anta principale che nella sua parte esterna ha uno spessore notevolmente maggiore a quello tradizionale, per far sì che possa ospitare anche libri e piccoli oggetti.

COLORI, FORME, MATERIALI

L’impronta contemporanea è visibile sia nell’impostazione grafica della libreria, che come in una composizione tipografica alterna pieni e vuoti in perfetta armonia e ritmicità, ma anche e soprattutto per la scelta materica e cromatica.

In particolare, per la realizzazione della parete divisoria è stato scelto un MDF laccato bianco opaco che consente una maggior versatilità visibile per esempio nel diverso spessore con cui sono stati realizzati i numerosi ripiani interni.

Il bianco 9010 utilizzato riprende le pareti della sala e gli arredi contemporanei, inserendosi senza troppa invadenza nell’ambiente ma riuscendo al tempo stesso a definire elegantemente l’impronta stilistica dell’ambiente.

IL CONSIGLIO

Nessun problema deve rimanere irrisolto!

Talvolta un elemento d’arredo diventa la soluzione su misura in grado di risolvere al meglio diverse problematiche, come la mancanza di spazio o la necessità di dividere gli ambienti.

Le pareti attrezzate coniugano perfettamente eleganza e funzionalità, e possono anche contenere meccanismi nascosti per sfruttarne la praticità. Un meccanismo che può essere anche divertente!

Dividere gli ambienti non è mai stato così facile, basta una libreria con porta segreta.

libreria segreta angolo
porta aperta libreria angolo
porta chiusalibreria angolo