Piani per cucine: una guida completa ai materiali più richiesti

Piani per cucine: una guida completa ai materiali più richiesti

Quando ci troviamo a scegliere il nostro top della cucina spesso ci troviamo di fronte ad un’ardua scelta. I materiali per piani cucina disponibili sul mercato offrono un’ampia gamma di possibilità, ciascuna con caratteristiche uniche. Legno massello, laminati, HPL, acciaio inox, quarzo, granito e marmo, fino ai più moderni materiali ceramici, sono solo alcune delle opzioni. In questo articolo ci concentreremo su due categorie molto apprezzate: il marmo, le pietre naturali e il quarzo e i materiali ceramici, esaminandone caratteristiche, vantaggi e limiti.

I materiali naturali: marmo e pietre

Marmo


Il marmo è senza dubbio uno dei materiali più eleganti e prestigiosi per il piano cucina. La sua bellezza deriva dall’unicità di ogni lastra: nessuna è uguale a un’altra, grazie a venature, striature e trasparenze uniche che donano profondità e tridimensionalità alla superficie. Questi dettagli sono spesso il risultato di elementi naturali cristallizzati nel corso di migliaia di anni. Un esempio è il marmo Panda White, con venature dorate che emergono su una base scura, ideale per aggiungere luminosità a una cucina dal design moderno.

mobile ingresso
dettaglio marmo panda white

Le lastre di marmo sono solitamente disponibili in spessori di 1,2, 2 o 3 cm. Il loro utilizzo può prevedere accostamenti in modalità “macchia aperta“, un effetto specchiato ideale per valorizzare le pareti, oppure con venature che seguono la superficie utile del piano.

appartamento elegante Milano Living room

Il taglio deve essere studiato con precisione, evitando che fori per lavabi o piani cottura compromettano le parti più affascinanti della lastra.

Negli ultimi anni, il marmo scuro o molto venato ha guadagnato popolarità. Un esempio è il marmo Negresco lucido, che si abbina perfettamente a cucine metallizzate per un effetto di estrema eleganza.

cucina prospetto

Pietre naturali

Oltre al marmo, è possibile utilizzare altre pietre naturali come il travertino e la pietra lavica. Il travertino, una roccia sedimentaria calcarea di colore beige, è famoso fin dai tempi dell’Impero Romano per il suo aspetto striato. La pietra lavica, come la basaltina, offre invece tonalità grigio scuro e una texture materica che dona carattere al piano cucina. Entrambi i materiali sono porosi, ma possono essere trattati con stucchi trasparenti per migliorare la resistenza a oli e farine, che potrebbero penetrare nelle intercapedini naturali del materiale.

cucina moderna fronte
dettagli cucina

Manutenzione dei materiali naturali

Il marmo e le pietre naturali richiedono una manutenzione accurata. La loro porosità li rende sensibili a macchie causate da alimenti acidi come pomodoro, limone o vino. È fondamentale utilizzare detergenti neutri e trattare regolarmente la superficie per preservarne la bellezza.

cucina wasabi lato

Un luogo dove ammirarli dal vivo

Marmomac, che si tiene ogni anno a Verona (la seconda patria del marmo dopo Carrara), è l’evento di riferimento per gli appassionati di marmo e pietre naturali. Qui è possibile scoprire lastre uniche provenienti da tutto il mondo. Qui sotto un esempio di Travertino e Amazzonite verde.

amazzonite
travertino

I materiali ceramici e gli agglomerati di quarzo: innovazione e praticità

 

Agglomerati di quarzo

Gli agglomerati di quarzo rappresentano una delle soluzioni più versatili e richieste per i piani cucina. Questo materiale, composto per circa il 95% da quarzo naturale e per il restante 5% da resine, combina l’estetica delle pietre naturali con le prestazioni dei materiali tecnici. La superficie è completamente liscia e non porosa, rendendo questi top particolarmente igienici e resistenti all’assorbimento di liquidi e macchie.

Grazie all’elevata durezza del quarzo, questi piani offrono una notevole resistenza all’abrasione e ai graffi, caratteristica che li rende ideali per l’utilizzo quotidiano in cucina. Negli ultimi anni, gli agglomerati di quarzo sono tornati in voga grazie alle loro finiture dinamiche, come la “finitura terrazzo“, che ricrea l’effetto delle piccole pietre incastonate in una base neutra, per un look originale e contemporaneo. Qui sotto le proposte di Stone Italiana.

terrazzo stone

Manutenzione degli agglomerati di quarzo

Nonostante le ottime prestazioni, gli agglomerati di quarzo possono essere sensibili alle alte temperature. Il contatto diretto con padelle o pentole appena tolte dal fuoco può provocare macchie o crepe, a causa del surriscaldamento delle resine. Per proteggere il piano, è consigliabile utilizzare sottopentole o altri accorgimenti.
La manutenzione dei piani in quarzo è semplice e richiede l’utilizzo di detergenti neutri. La loro superficie non porosa facilita la pulizia e impedisce l’accumulo di batteri, rendendoli particolarmente igienici.

stone nero brillantini
stone nero brillantini

I materiali Ceramici

I materiali ceramici rappresentano una soluzione moderna e altamente funzionale per i piani cucina. Realizzati con una miscela di polveri minerali, vetro, ceramica e quarzo, questi materiali vengono compattati e cotti ad alte temperature, garantendo una resistenza eccezionale.

Questi materiali sono disponibili in texture neutre o con finiture che imitano marmo, legno, cemento e persino metallo ossidato. La ricerca continua ha permesso di ottenere effetti estremamente realistici, come le venature del marmo o l’ossidazione del metallo, che rendono questi prodotti molto richiesti per cucine eleganti e contemporanee.

Dekton del gruppo Cosentino è uno dei materiali ceramici più apprezzati, non solo per la sua estetica, ma anche per l’impegno ecosostenibile del brand, che punta alla decarbonificazione entro il 2030. Anche marchi come Neolith e Atlas offrono soluzioni di altissima qualità, mentre Lapitec , un composto interamente fatto da pietre minerali e senza silicati, caratterizzato da una superficie leggermente puntinata, si distingue per la sua innovazione con il Lapitec Chef, un piano cottura a induzione integrato direttamente sotto il top.

Un aspetto tecnico da considerare riguarda la venatura: nei materiali ceramici questa non è passante, ma limitata alla superficie superiore. Per ovviare a ciò, spesso si utilizzano giunti a 45° per creare continuità visiva sui bordi.

L’unico materiale ceramico con al momento una simil vena passante è Silestone, un agglomerato di quarzo e silice cristallina.

elegante cucina in calacatta
dettagli piano e aventos

Manutenzione dei materiali ceramici

I materiali ceramici sono praticamente indistruttibili. Caratteristiche di questi materiali sono l’alta resistenza ai graffi e alle macchie, grazie alla ridotta porosità e all’assenza di resine. Hanno un’elevata resistenza agli shock termici e soprattutto al calore, che rendono possibile anche il contatto con pentole appena tolte dal fuoco. Antibatterici perché prevengono la formazione di germi e microbi sono anche estremamente resistenti agli agenti chimici e ai raggi UV che spesso possono provocare l’alterazione del colore di un materiale nel tempo.

cucina antracite lapitec

Dove scoprire i materiali ceramici

Il Cersaie di Bologna, che si tiene ogni anno a settembre, è il salone internazionale della ceramica per l’architettura. Qui si possono vedere le ultime tendenze e le soluzioni più innovative del settore. Qui sotto una versione ceramica del marmo in voga lo scorso anno: realizzato da Atlas. La definizione della texture è molto verosomigliante, la differenza però si vede soprattutto nelle trasparenze. Qui sotto a sinistra una lastra originale Patagonia di Antolini retroilluminata, mentre a destra la riproduzione di Atlas, che riprende la texture di una lastradi Patagonia fotografata ad altissima risoluzione e denominata Gala Marvel.

patagonia antolini
patagonia atlas

Conclusioni

La scelta tra materiali naturali e materiali ceramici dipende dalle esigenze personali e dallo stile desiderato per la cucina. Il marmo e le pietre naturali offrono un fascino unico e senza tempo, grazie alla loro autenticità e bellezza irripetibile, ma richiedono una maggiore cura nell’uso quotidiano.

I materiali ceramici, invece, rappresentano una soluzione moderna e altamente funzionale, garantendo resistenza e praticità, senza rinunciare all’eleganza. Con le loro finiture realistiche e la varietà di texture disponibili, si adattano a qualsiasi contesto, dai design più contemporanei a quelli tradizionali.

Versatilità nello Studio e nell’Accoglienza

Versatilità nello Studio e nell’Accoglienza

In un mondo che richiede spazi sempre più flessibili, abbiamo ripensato lo studio di due simpatici professori che spesso lavorano da casa, trasformandolo in una stanza multifunzionale capace di accogliere studenti e ospiti con la stessa naturalezza.

Il cuore di questa trasformazione risiede nella lunga libreria laterale, un’elegante composizione che accoglie volumi di testo e narrativa e dona ordine e bellezza allo spazio. Al centro, un vano dedicato ad un ampio televisore diventa un supporto didattico per lezioni interattive e, al contempo, uno strumento di svago per chi vi soggiorna.

studio attrezzato multifunzionale

Modalità Studio

Quando lo studio prende vita, lo spazio assume un ruolo ben definito. La scrivania, incorniciata da una libreria verticale, diventa il centro focale della stanza. Posizionata in maniera tale da permettere allo studente di sedersi di fronte al docente, con la stanza che si apre come sfondo, favorisce il dialogo e l’apprendimento.

modalità studio scrivania
modalità studio scrivania

Modalità Ospite

Quando la stanza accoglie un ospite, la versatilità diventa protagonista. Il divano si trasforma in un comodo letto, mentre la scrivania, riposizionata contro la parete, scompare senza disturbare l’armonia dello spazio. Ogni flusso di movimento è fluido e pensato per garantire il massimo comfort.

modalità ospite scrivania
modalità ospite scrivania

Equilibrio tra visibile e nascosto

La libreria racconta di un equilibrio tra ciò che è esposto e ciò che viene celato. Sui ripiani a vista trovano spazio libri che decorano e arricchiscono, mentre nella parte bassa, nascosta da ante e cassettoni, tutto ciò che non deve distrarre tra cui faldoni, documenti e dispositivi elettronici, è conservato in modo ordinato. Una differenza di profondità tra la parte a giorno e quella chiusa assicura una maggior capacità di stoccaggio, senza appesantire l’estetica complessiva.

dettaglio cassetti
dettaglio cassetti
dettaglio spalle antracite

Colori e Atmosfere

I colori giocano un ruolo fondamentale nel definire l’identità dello spazio. Le librerie attrezzate, con montanti in grigio antracite metallizzato e ripiani bianchi, offrono una base neutra e sofisticata. A fare da contrappunto, il desktop della scrivania in un caldo color senape aggiunge un tocco di vivacità. Questo colore non solo cattura lo sguardo, ma stimola la creatività e la concentrazione, rendendo lo spazio ideale per lo studio. Lo stesso tono giallo si ritrova nella parete dietro la libreria attrezzata, avvolgendo l’ambiente con calore ed energia.

dettaglio tavolo
dettaglio mensole gialle

In questo modo, lo spazio diventa un rifugio per il sapere, un luogo di versatilità e accoglienza, pronto a trasformarsi per rispondere ad ogni esigenza.

mobile attrezzato libreria

L’Arte dello Smartworking in una Parete Attrezzata dal design Poetico e Funzionale

L’Arte dello Smartworking in una Parete Attrezzata dal design Poetico e Funzionale

Nel cuore della casa moderna, dove ogni angolo è progettato per unire estetica e funzionalità, si distingue la parete attrezzata di Officina Idea, un progetto poetico e innovativo che trasforma la quotidianità dello smartworking in un’esperienza fluida.
scorcio parete attrezzata

Dalla Progettazione alla Realizzazione

I render iniziali realizzati da Paolo di Officina Idea hanno illustrato il progetto nei minimi dettagli, inclusi gli abbinamenti cromatici, offrendo una chiara visione di come il mobile dovesse risultare. Grazie a questa base progettuale precisa, siamo riusciti a realizzare la parete attrezzata il più fedelmente possibile.

Render Paolo
come Render Paolo

Spazi Organizzati per Ogni Necessità

Immaginate una parete che, come una tela bianca, si fonde perfettamente con l’ambiente circostante, regalando un senso di ordine. Non è solo un complemento d’arredo, ma un vero e proprio sistema organizzativo che abbraccia le esigenze del lavoro casalingo. Gli spazi sono stati suddivisi in modo tale che una porzione fosse dedicata allo stoccaggio di materiale utile, un’altra fosse lasciata con vani aperti per un facile accesso e una terza fosse destinata alla scrivania.

fronte parete attrezzata
scrivania verde oliva
dettaglio maniglie ad incavo

Funzionalità in una parete attrezzata

La parete, che si estende fino a toccare il soffitto, è suddivisa in spazi sapientemente organizzati. Nella parte superiore, una sezione con ante è dedicata allo stoccaggio di faldoni e libri che trovano il loro posto in ripiani ordinati e sono modulati su misure standard per contenitori di serie. La parte inferiore a cassetti e cassettoni, ospita cancelleria e attrezzature, mantenendo tutto a portata di mano. Un vano aperto è riservato alla tecnologia, con uno spazio libero per la stampante e altri dispositivi mobili, mentre la scrivania rappresenta il centro nevralgico della creatività e della produttività.

stoccaggio faldoni
device nel vano aperto
dettaglio scrivania

I due laterali rimangono a servizio della zona giorno, ospitando servizi da cucina e, grazie a una barra appendiabiti, alcune giacche. Sotto la scrivania, un vano retrostante accessibile nasconde tutti i collegamenti elettrici del piano e i vari dispositivi annessi, con interruttori e prese a disposizione sia sul piano della scrivania che sul retro dell’elemento a giorno. Nella nicchia led alti illuminano in modo puntuale il piano di lavoro.

Riproponiamo qui il nostro articolo interamente dedicato allo smartworking.

led alti
cavi elettrici
appendiabiti

Armonia Cromatica e Dettagli di Stile

Il bianco immacolato che caratterizza l’intera struttura è lo sfondo ideale per due elementi distintivi: la scrivania verde oliva e il vano a giorno in rovere tinto. Questi tocchi di colore non solo vivacizzano lo spazio, ma creano un equilibrio visivo che alleggerisce l’ambiente, pur mantenendo una sobria eleganza.

Troviamo il verde oliva anche in questa cucina nelle Prealpi Orobiche.

apertura chiusura parete attrezzata
dettaglio scrivania
dettaglio lampada e interruttore

Conclusioni

In conclusione, la parete attrezzata di Officina Idea rappresenta l’incontro perfetto tra forma e funzione, unendo estetica, praticità e innovazione in un progetto che rende lo smartworking non solo più efficiente, ma anche più piacevole. Una soluzione ideale per chi desidera trasformare il proprio spazio di lavoro in un’oasi di tranquillità e organizzazione.

parete attrezzata smartworking

Armonia materica nel cuore di Como con Ceppo di Gre e finiture metallizzate

Armonia materica nel cuore di Como con Ceppo di Gre e finiture metallizzate

Nella suggestiva cornice del centro urbano di Como, un gioiello architettonico si erge in un palazzo d’epoca meticolosamente ristrutturato. Qui, in un connubio perfetto tra storia e modernità, si trova un appartamento che abbiamo contribuito a realizzare. Frutto del genio creativo dello studio Milo, questo spazio abitativo si distingue per l’affascinante fusione del grezzo Ceppo di Gre e le eleganti finiture metallizzate bronzo accompagnate da toni caldi color mattone.
mobile ingresso

Contrasti materici e cromatici

La zona giorno dell’appartamento è un insieme di contrasti materici e cromatici, dove la ruvidità naturale del Ceppo di Gre si incontra con la lucentezza sofisticata delle finiture metallizzate. Questo accostamento non solo dona un aspetto unico all’ambiente, ma crea anche un’atmosfera calda e accogliente, mantenendo al contempo un’eleganza senza tempo.

La parete attrezzata: funzionalità ed estetica

Appena varcata la soglia d’ingresso, si viene accolti da una parete attrezzata a tutt’altezza, che colpisce per la sua versatilità. Realizzata in legno verniciato con finiture metallizzate bronzo viene abbinata ad una parte bassa costituita da ante in materiale ceramico con effetto Ceppo di Gre. Queste sono progettate per aprirsi a ribalta con un sistema di fermo che impedisce il contatto con il pavimento, una soluzione che non solo ottimizza lo spazio di stoccaggio, ma aggiunge anche un tocco di praticità e ingegno.

ingresso ceppo di Gre e finiture metalliche
parete finiture metallizzate
dettaglio parte bassa mobile
dettaglio parte alta
Gli interni della parte superiore sono in un grigio caldo, con ripiani che offrono ampie possibilità di organizzazione. I vani a giorno, con ripiani coordinati nella stessa finitura metallizzata, aggiungono ulteriore dinamismo e funzionalità alla struttura. Una delle caratteristiche più affascinanti della parete è il sistema scorrevole di ante che, all’occorrenza, svela una televisione appesa al muro, integrando la tecnologia in modo discreto e raffinato.
dettaglio vani a giorno
dettaglio parete scorrevole

Il mobile bar: un tocco di eleganza e colore

Nel soggiorno, accanto ad un pilastro centrale, trova posto un raffinato mobile bar sui toni del rosso mattone. Questo pezzo distintivo è caratterizzato da una parte bassa chiusa da ante che nascondono ripiani interni, ideali per organizzare bicchieri e bottiglie. Nella parte alta, invece, mensole retroilluminate creano un effetto scenografico, illuminando elegantemente la zona bar.

mobile bar
dettagli mobile bar
dettagli mobile bar
Il fondo del mobile è chiuso da un arco circolare, in cui uno specchio riflette il tavolo da pranzo leggermente arrotondato, in legno scuro, posizionato di fronte. Questo gioco di riflessi amplifica la percezione dello spazio, aggiungendo profondità e un tocco di raffinatezza. Un dettaglio di grande classe sono le catene del mobile, con una finitura in ottone bronzato, che fungono da retro di maniglie ad incavo, richiamando le finiture del resto dell’arredo e completando l’armonia estetica del soggiorno.

Tornano quindi di moda gli archi, ed i dettagli architettonici tondeggianti. Qui un altro esempio di una recente realizzazione dove un arco fa da spartiacque tra due diversi ambienti casalinghi.

dettaglio catena
dettaglio materiali
mobile bar frontale

Lo studiolo: un rifugio di creatività e concentrazione

Allontanandosi dai materiali utilizzati nel soggiorno, ma mantenendo lo stesso sfondo azzurro carta da zucchero delle pareti, si trova lo studiolo. Questo spazio è chiuso da serramenti con finitura bronzo, conferendo un senso di continuità con il resto dell’appartamento. All’interno, una scrivania e delle mensole completamente realizzate in rovere, dove il legno trova la sua massima espressione.

studiolo prospetto
studio dettagli
studio dettagli cassetto

La scrivania multifunzionale è un capolavoro di design: presenta un angolo arrotondato, una parte attrezzata con ripiano estraibile e un passacavo sul retro per mantenere l’ordine. Le mensole a parete, illuminate puntualmente da una mensola da studio, offrono un ambiente ideale per la lettura e il lavoro, aggiungendo un tocco di calore e accoglienza.

Qui un articolo completamente dedicato agli angoli studio dedicati allo Smartworking tra le pareti di casa.

studio aperto chiuso
studio dettagli
studio passacavo

Dettagli che fanno la differenza

Nella zona giorno, fulcro vitale di questo appartamento sul lago di Como, ogni dettaglio è stato curato con estrema attenzione. Dal grezzo Ceppo di Gre alla scelta dei colori caldi e accoglienti, dalle luci a parete dal design peculiare ai faretti a doppia coppia a soffitto, ogni elemento offre non solo funzionalità ma possiede anche una forte valenza estetica. La perfetta illuminazione e la sapiente collocazione di ogni pezzo valorizzano l’intero ambiente. I materiali pregiati e le finiture ricercate si fondono in un equilibrio perfetto, esaltando la bellezza naturale e l’eleganza intrinseca di ciascun dettaglio.

mobile ceppo di gre e finiture metallizzate

Un invito a vivere lo stile

Questo appartamento rappresenta l’incontro perfetto tra passato e presente, un luogo dove la storia si intreccia con la modernità, creando un ambiente unico, capace di offrire un’esperienza abitativa cucita sul cliente. La combinazione del Ceppo di Gre, con la sua texture grezza e autentica, e delle finiture metallizzate bronzo, con il loro fascino sofisticato, creano un dialogo armonioso tra tradizione e innovazione.

Luce e Ombra: La Magia di una Cucina Grigio Antracite Multifunzionale

Luce e Ombra: La Magia di una Cucina Grigio Antracite Multifunzionale

In un appartamento di nuova generazione a due passi da Bergamo, situato al limitare di un bosco verde e silenzioso, abbiamo realizzato una cucina grigio antracite, progettata per essere non solo esteticamente raffinata, ma anche estremamente multifunzionale.

cucina grigio antracite

Il Progetto della Cucina

Durante la fase di progettazione, abbiamo tenuto in considerazione la struttura quadrata della stanza e le abitudini della famiglia. Questo ci ha portato a scegliere una cucina ad angolo, lasciando lo spazio centrale libero per un tavolo allungabile, perfettamente illuminato da un lampadario di design centrato nello spazio.

Sul lato di sinistra, la struttura della cucina ha inizio con una serie di colonne alte che ospitano dispensa e forni. Da qui si sviluppa un lungo piano di lavoro che abbraccia l’angolo. Una parte del piano è servita da pensili alti, mentre l’altra parte lascia spazio ad una finestra con vista sul giardino. A completare il lato opposto, un ampio frigorifero a libera installazione viene incorniciato in un elemento con estraibile laterale.

fronte cucina grigia antracite
dettagli cucina
dettagli lavabo
dettagli pensili

Aggiunte Multifunzionali

Uno degli aspetti più interessanti della progettazione è stato il porta spezie a scomparsa. Sfruttando una profondità aggiuntiva, siamo riusciti ad integrare un sistema estraibile posto dietro le colonne iniziali. Questo elemento, che si apre lateralmente al piano ad induzione, ospita divisorie per spezie, piccoli accessori e porta scottex, rendendo tutto a portata di mano durante la preparazione del cibo.

Altri componenti utili della cucina includono cassettoni porta pattumiere, un’anta a libro nei pensili e una colonna con sistema di estrazione frontale che permette l’accesso da entrambi i lati. Questi ne aumentano la praticità e l’efficienza, rendendola un vero e proprio hub multifunzionale.

Portaspezie aperto e chiuso
dettaglio portaspezie
dettaglio estraibile

Materiali e Finiture

Considerando l’ambiente molto luminoso, si è scelto di osare con il grigio antracite, un colore scuro ed incisivo che tende a contrastare il bianco, in questo caso predominante nell’ambiente. I pensili in nobilitato rovere si abbinano invece con il gres effetto legno nella tonalità miele, portando un tocco di natura all’interno della casa.

Il piano di lavoro è realizzato in Lapitec, un materiale ceramico di nuova generazione, molto performante, dalla trama leggermente puntinata e ruvida. Questo si sposa armoniosamente, quasi uniformandosi, al color antracite della cucina e con il lavello in fragranite nella stessa tonalità.

Sul retro della cucina, un Lacobel bianco lucido nella stessa tonalità del muro, crea uno stacco chiaro tra il grigio del piano e il legno dei pensili.

Vi presentiamo altri due esempi di cucina antracite: la prima è una cucina ad angolo con un’isola cottura, mentre la seconda è una cucina con struttura a C che termina in una penisola centrale.

timelapse aperture e chiusure

Coordinamento nello Spazio

Anche il mobile TV, che si affaccia sulla cucina, è stato progettato e realizzato nello stesso grigio antracite, completando lo spazio in modo discreto e armonioso. Composto da cassettoni ed ante con ripiani interni offre ampio spazio per lo stoccaggio di elementi ed accessori legati alla zona giorno e a servizio della cucina. A lato della televisione, elementi pensili bianchi, grigi e antracite si alternano, creando un gioco di forme e simmetrie che arricchiscono l’estetica complessiva dell’ambiente.

mobile TV grigio antracite
dettaglio mobile basso
Dettaglio mensola d'appoggio
dettaglio cubotti pensili
dettaglio fronte mobile

Conclusioni

Non bisogna temere l’uso di colori scuri, soprattutto in ambienti luminosi o dove il bianco è preponderante. In questo progetto, il grigio antracite è stato la scelta perfetta per bilanciare l’abbondanza di toni chiari, infondendo all’ambiente un’eleganza decisa e raffinata. Questa cucina abbinata alla zona giorno è una dimostrazione di come funzionalità ed estetica possano fondersi in un’armonia perfetta.

Riflessi Vintage: Esplorazione nell’Arredamento in un Appartamento a Milano

Riflessi Vintage: Esplorazione nell’Arredamento in un Appartamento a Milano

Nel cuore pulsante di Milano, l’architetto Lorenzo Visioli ha dato vita ad un appartamento che coniuga l’anima vintage con la modernità attraverso l’uso sapiente di materiali e dettagli raffinati. Scopriamo come i morbidi riflessi e gli accattivanti specchi giocano un ruolo centrale in questo spazio unico che abbiamo contribuito ad arredare.

Riflessi, specchi e rotondità

INGRESSO

L’ingresso accoglie gli ospiti con un pavimento rivestito di malta grigio chiaro, che illumina un corridoio relativamente stretto. Un mobile a servizio completamente rivestito di specchi sul lato amplia visivamente l’ambiente, creando un effetto di spaziosità e luminosità. All’interno del mobile, ripiani ed appenderia aggiungono funzionalità senza compromettere lo stile.

Qui un altro esempio di mobile in specchio che accoglie all’ingresso.

mobile ingresso aperto chiuso
dettaglio maniglia

ANGOLO CUCINA

La cucina, fulcro della casa, incarna la fusione tra stile e funzionalità. Strutturata in una nicchia divisa in due parti, con una base attrezzata e un’isola frontale, si distingue per l’assenza dei convenzionali pensili. Al loro posto, lampade vintage in stile “Il Grande Gatsby” illuminano il piano di lavoro in acciaio lucido, creando riflessi suggestivi che interagiscono con gli elementi circostanti. La base della cucina, in una tonalità scura e pulita, non presenta maniglie a vista.

cucina con isola
cucina zoom

Un tocco di originalità è dato dalla nicchia ricavata a lato finestra, trasformata in un open bar con ripiani in cristallo che ospitano liquori selezionati. La presenza di un vetro ondulato, ora di grande tendenza, su ogni lato, riflette le bottiglie e i liquidi, aggiungendo un tocco di colore. I LED interni rendono l’elemento ancora più accattivante quando accesi.

nicchia open bar e finesta
nicchia open bar
dettaglio vetro ondulato riflessi

IL FUNZIONALE RIPOSTIGLIO

Un elemento chiave di funzionalità e discrezione è il ripostiglio integrato nel bagno, dove lavatrice e asciugatrice trovano posto insieme a tutti gli utensili domestici necessari. Due alte porte a libro, laccate nel colore della parete, si richiudono su se stesse, creando un effetto visivo che conferisce continuità e armonia all’ambiente circostante. Questo approccio non solo ottimizza lo spazio disponibile ma aggiunge anche un tocco di raffinatezza al design complessivo, grazie a maniglie sottili e rifiniture curate.

ripostiglio funzionale
dettaglio maniglia

LA ZONA LIVING

Un arco delicato connette l’ingresso alla zona living e alla cucina, introducendo un senso di morbidezza e allo stesso tempo, conferendo importanza all’accesso. Il pavimento cambia e da malta industriale diventa un parquet vintage, posato in tre modalità diverse per dinamizzare il passo. I dettagli raffinati, come i riflessi giocati sui materiali e le forme, contribuiscono a creare un ambiente dinamico e avvolgente.

Qui un altro esempio dove i materiali riflettenti giocano un ruolo importante nel progetto.

arco zona living ingresso
dettaglio parquet

CONCLUSIONI

In conclusione, questo progetto dall’anima vintage si distingue per i riflessi generati dai materiali attentamente scelti. Ogni elemento, dai luminosi specchi alle superfici riflettenti, contribuisce a amplificare il senso spaziale e a creare un dinamismo unico. Un connubio perfetto tra passato e presente.