Una cucina con penisola: perfetto equilibrio tra ambienti e stili

Una cucina con penisola: perfetto equilibrio tra ambienti e stili

Una cucina con penisola si rende la protagonista della zona giorno open-space con affaccio sulla Val Seriana. Con la sua conformazione ad angolo, dialoga sia con la zona living attraverso la penisola in effetto marmo, sia con l’ingresso con mobili bifacciali in grado di creare una zona di filtro d’accesso.

Cucina con penisona in MDF laccato bianco opaco con piano in gres

La conformazione della cucina con penisola: volumi di altezze differenti coniugano funzionalità ed estetica ritmata

Pur strutturandosi come ambiente open space, il susseguirsi di volumi dalle diverse altezze dà origine ad ambienti distinti, ciascuno con la propria funzione.
La disposizione delle colonne ad altezza maggiore delinea virtualmente un ambiente, pur dialogando con quello adiacente attraverso la fruizione dello stesso arredo.

mobile ingresso con vano giorno in foglia oro e appenderia interna

L’esempio più immediato è quello della zona ingresso. A creare un elemento di filtro sono le colonne bifacciali della cucina, la prima adibita ad appenderia per giacche e cappotti con alcuni ripiani e la seconda suddivisa in due scomparti. Nella parte superiore, un vano a giorno rivestito in foglia d’oro si riconosce per la luminosità che è in grado di riflettere dalle ampie vetrate antistanti e l’eleganza dell’impronta stilistica. È un elemento che dimostra attenzione ai dettagli: dallo scuretto che lo distacca visivamente dalla restante parte del mobile, ai ripiani in cristallo, al fondo con doppia profondità che accoglie illuminazione LED integrata e crea un distacco visivo dello stesso.

dettaglio appenderia orizzontale mobile ingresso
dettaglio vano giorno rivestito foglia oro con scuretto nero e ripiano cristallo
mobile ingresso ante aperte in laccato opaco bianco con vano giorno foglia oro
mobile ingresso chiuso in laccato opaco bianco con vano giorno foglia oro
zona ingresso vista frontale mobile divisorio bifacciale

Nel lato opposto, la doppia fruizione delle colonne avviene a servizio della cucina tramite un vano dispensa a tutta altezza. Lo sviluppo delle colonne prosegue sul lato adiacente, accogliendo colonna forni (tradizionale e microonde) e frigorifero a libera installazione con doppia anta. La linea estetica nera crea un contrasto sia cromatico sia materico. Ad abbracciare questi elementi sono le ante con ripiani interni e cassetto nella zona sottostante i forni che accoglie un ulteriore cassetto interno.

dispensa mobile ingresso bifacciale anta chiusa laccato
dispensa mobile ingresso bifacciale interno ripiani

Lo sviluppo della cucina prosegue poi con le basi che si distribuiscono su due lati dell’ambiente, in parallelo ai pensili. A congiungere questi due elementi il piano cucina in gres effetto marmo con relativa alzata. Nell’angolo si colloca il lavello da sottopiano, affiancato da un lato dalla lavastoviglie e dall’altro da un set di tre cassetti a servizio. La penisola si attrezza invece di zona cottura tramite piano a induzione con cappa integrata, sotto cui sono disposti i cassetti per gli accessori. Ante con ripiani interni ed estraibili frontali consentono la massima ottimizzazione di questa cucina con penisola.

cucina con penisola piano in gres effetto marmo ante laccate e pensili in lacobel
cassetti sotto forni colonna
cestella angolo estraibile ante laccato
estraibile frontale condimenti

È proprio la zona penisola a divenire punto di contatto e interscambio con il living. Questo avviene attraverso una colonna di servizio dalla profondità ridotta, i cui ripiani interni regolabili in altezza si rendono accessibili proprio dal lato esterno. La penisola si attrezza a piano snack attraverso la sagomatura della parte strutturale sottostante. Utilizzabile sia come piano lavoro, sia come eventuale piano per colazioni e pranzi veloci, consente funzionalità e flessibilità mantenendo un’estetica lineare ed elegante.  

cucina con penisola piano cottura cappa integrata

Dal piano cucina in gres alle ante laccate: materiali eleganti

La scelta dei materiali e colori di questa cucina con penisola asseconda la linea estetica generale in cui l’eleganza della modernità incontra dettagli dal gusto francese. È il caso degli elementi che sposano la scelta dell’oro per pochi punti di colore. Tra questi, il già citato vano a giorno nella zona ingresso, ma anche i faretti ad incasso del controsoffitto e il dettaglio delle lampade pendenti sopra la penisola. Ulteriore esempio è la scelta del parquet in rovere che nella sola zona giorno segue la tipologia di posa a lisca francese.

Ad accompagnare questi elementi, la cucina si riconosce per la scelta della neutralità e luminosità. Le ante di colonne e basi sono dunque realizzate in MDF laccato bianco opaco. I pensili dal taglio orizzontali riprendono invece la superficie lucina del piano cucina in gres attraverso il rivestimento in lacobel bianco. L’illuminazione LED sotto pensile, oltre a garantire funzionalità durante la preparazione dei piatti, sottolinea lo sviluppo orizzontale di questa parte di cucina. La scelta dell’effetto marmo Calacatta Macchia Vecchia, del gruppo Ariostea, per il piano mostra tutta la sua grazia proprio nell’elemento della penisola. Qui, lo spessore ridotto dei 12mm sottolinea una voluta leggerezza, in linea con l’impronta generale dell’appartamento.

piano cucina in gres spessore sottile
cucina con penisola piano snack in gres effetto marmo macchia vecchia
cucina con penisola bianca piano gres

Questa cucina con penisola non è solo un elemento funzionale all’interno dello spazio domestico, ma diventa il fulcro di un dialogo tra ambienti, materiali e dettagli progettuali. Grazie alla sua configurazione, riesce a coniugare praticità ed estetica, integrandosi perfettamente nel living senza perdere la propria identità. La scelta dei materiali, le finiture e l’attenzione ai dettagli le conferiscono un carattere raffinato e contemporaneo, capace di esprimere un equilibrio tra eleganza e funzionalità. Altri esempi di cucina con penisola: in cui le tonalità del grigio incontrano il legno, un esempio in cui si integra all’arredamento di una taverna, dove assume un carattere grintoso e giovane e tra i toni grigi di una mansarda con scorci d’antico.

Una cucina color bronzo: eleganza per un ambiente esclusivo

Una cucina color bronzo: eleganza per un ambiente esclusivo

Una cucina color bronzo si riconosce per l’eleganza delle superfici laccate a cui si abbinano piani effetto marmo e luci LED dall’impronta tech.
Un racconto di materiali e giochi di riflessioni che vede come protagonista principale una cucina a isola dai contrasti cromatici pronunciati.

Cucina color bronzo laccatura metallizzata

La conformazione a isola e componenti funzionali

Volumi paralleli si sviluppano all’interno della cucina di questo attico in Val Seriana su progetto dello Studio Architetto Mario Cassinelli. Il primo blocco abbraccia la parete perimetrale distribuendosi come elemento basso con ampio piano lavoro. Al centro di quest’ultimo, un lavello a vasca singola sottotop in acciaio si allinea alla finestra con affaccio sulla valle. A consentire l’apertura di quest’ultima è un rubinetto su-e-giù dalla linea professionale in acciaio cromato con collo nero. In questo primo blocco si alternano cassetti dalle diverse altezze e ante con ripiani interni per un’organizzazione funzionale dello spazio.

insegna luminosa pop lampada
Lavello cucina rubinetto su e giu
Basi sotto finestra cassetti attrezzati

Sul lato opposto si sviluppa invece la parete delle colonne a tutta altezza in cui, le prime ante accolgono il frigorifero Liebherr ad incasso dall’ampia capacità volumetrica. Lo affiancano i forni a colonna e ante a dispensa con ripiani interni. Le ante sottostanti la colonna forni fungono in realtà da boiserie, nascondendo dietro di essi una porzione di muro dalla profondità differente.

Cucina color bronzo laccatura metallizzata piano gres marmo lasa
Laccatura cangiante effetto metallizzato arredi

Disposta in parallelo, in posizione centrale rispetto a questi due blocchi volumetrici, trova spazio l’isola centrale che si arricchisce del piano snack effetto marmo Sahara Noir. Quest’ultimo, dialoga con il tavolo da pranzo antistante per la scelta materica. Al centro dell’isola, il piano cottura ad induzione con cappa integrata sormonta pratici cassetti contenitori disposti su due blocchi e un’anta con ripiani interni.

piano snack effetto sahara noir piano marmo bianco Lasa

A chiudere l’ambienti è una cantina vini a vista, caratterizzata da ripiani in metallo verniciato color bronzo su un fondo bianco lucido. Un elemento che dialoga direttamente con la zona giorno di questo loft dal design accattivante, che riprende per colori e materiali la firma stilistica della cucina.

Controsoffitto tagli luminosi cantina vini ingresso

L’impronta estetica della cucina: tra ante color bronzo e illuminazione tech

A caratterizzare questa cucina color bronzo dal design contemporaneo è sicuramente l’effetto metallizzato che si distingue principalmente dalla laccatura uniforme per la propria capacità di riflessione della luce.
È proprio per la presenza di polvere metallizzata nella componente della laccatura che quest’ultima si impreziosisce di un effetto cangiante elegante.
A seconda della posizione si può quindi notare una colorazione più scura, tendente quasi al nero, o riflessi dorati che richiamano volutamente la venatura calda del piano snack effetto Sahara Noir.

Gioca un ruolo fondamentale nella definizione dell’impronta stilistica anche la scelta del piano cucina in gres effetto Lasa. Qui, delicate venature grigie si sviluppano elegantemente su fondo bianco. Nell’isola, il rivestimento in spessore ridotto prosegue anche sul fianco, abbracciando il volume centrale e chiudendo visivamente l’ambiente.

Laccatura cangiante effetto metallizzato arredi dettaglio maniglie
Cucina color bronzo piano isola effetto marmo

A dare un tocco tech a questa cucina color bronzo è sicuramente la scelta dell’illuminazione.
Questa avviene tramite elementi LED che si incrociano a soffitto creando segmenti dal forte dinamismo estetico. In prossimità della parete di fondo e della veletta del controsoffitto che affaccia sulla zona giorno, si trasformano in elementi verticali che sembrano invadere e abbracciare tutto l’ambiente.

A spezzare questo gioco di segmenti luminosi è l’insegna colorata di Martini sulla parete di fondo: un tocco pop che trasmette grinta e carattere.

Piano snack effetto Sahara noir
insegna luminosa pop lampada martini

La cucina color bronzo dona eleganza e modernità agli interni. La sua superficie cangiante si mostra con infinite sfumature cromatiche, donando differenti personalità alla cucina. Si adatta perfettamente a piani effetto marmo, assecondandone la tonalità come in questo progetto dello Studio Architetto Mario Cassinelli.

L’effetto metallizzato della laccatura è sempre più diffuso nel design degli ultimi anni, donando personalità agli interni. Per dare un occhio ad altre realizzazioni che integrano la laccatura metallizzata: bronzo e champagne per la cucina di questo appartamento e grigio antracite per questa cucina multifunzionale.

Letti a Castello e Cameretta Multifunzione

Letti a Castello e Cameretta Multifunzione

Quando gli spazi in casa sembrano ridursi e le necessità aumentare, l’ingegno progettuale può trasformare una semplice cameretta in un ambiente multifunzionale, accogliente e perfetto per i bambini. Questo progetto mostra come due letti a castello attrezzati possano diventare il cuore di una cameretta ottimizzata, con colori vivaci e soluzioni salvaspazio.

cameretta letti a castello

La Sfida dello Spazio: Cameretta e Ripostiglio in Armonia

In un trilocale con esigenze di spazio diversificate, la seconda camera era stata originariamente concepita con armadiature a servizio della casa. Tuttavia, l’arrivo di due bambine ha richiesto un ripensamento totale dello spazio, trasformandolo in una cameretta capace di accogliere i loro letti, i giochi e un angolo studio, senza rinunciare alla funzionalità originaria. Questa trasformazione non è stata solo estetica, ma anche funzionale: la nuova cameretta è diventata un esempio di come gestire gli spazi in modo creativo, rispondendo alle esigenze di una famiglia in crescita.

Da questa soluzione con piccoli lettini Montessoriani su misura siamo passati ad una nuova organizzazione della cameretta.

porta cameretta aperta chiusa

Letti a Castello: Soluzione Multifunzionale e Contenitiva

I letti a castello rappresentano il fulcro del progetto e sfruttano ogni centimetro disponibile. Non sono solo letti sovrapposti in modo sfalsato, ma una struttura multifunzionale progettata per offrire tanto spazio contenitivo quanto comodità per le bambine. La scala che porta al letto superiore è stata attrezzata con una serie di cassettoni le cui parti inferiori, più profonde, sono perfette per oggetti di grandi dimensioni come giochi voluminosi.

apertura cassetti cameretta letti a castello
dettagli maniglia sagomata
dettagli sagomatura struttura letti a castello

Il letto inferiore, invece, è dotato di due cassetti estraibili che sfruttano tutta la profondità della struttura, ideali per riporre pupazzi, scatole e tanti altri oggetti. Nella parte sfalsata, in una profondità di 40cm circa, si trova una libreria asimmetrica, che permette di riporre tutti i libri di lettura di varie altezze in modo ordinato. Per l’archiviazione di oggetti o anche solo come comodino, il letto superiore offre invece una serie di ripiani a giorno, in una nicchia vicina alla testata del letto, dove è possibile riporre tutto ciò che si vuole avere accanto nei momenti di riposo.

dettagli letto superiore
libreria letto inferiore
cameretta armadiature

Colori e Atmosfera: Una Cameretta Giocosa e Personalizzata

I colori giocano un ruolo fondamentale per rendere la cameretta un luogo accogliente e vivace. Il verde acceso della barriera richiama il murales della giungla che decora la parete retrostante e le armadiature preesistenti. Questa tonalità, combinata con il rosa in due sfumature diverse, crea un ambiente allegro e giocoso, perfetto per stimolare la fantasia delle bambine. Anche i dettagli, come le forme arrotondate della barriera e dei terminali delle mensole, contribuiscono a rendere lo spazio sicuro e armonioso.

cameretta letti a castello

Zona Studio e Ripostiglio: Funzionalità al Servizio della Famiglia

Lo spazio è stato sfruttato al massimo, creando una piccola zona studio tra la zona notte e l’armadio ripostiglio. Grazie a un sistema a ribalta, un piano di lavoro verde sagomato può essere sollevato all’occorrenza per trasformarsi in un tavolino perfetto per i compiti o per attività creative. Quando non serve, il tavolo si richiude facilmente, lasciando libero lo spazio.

zona studio
dettagli scrivania
dettagli scrivania

A lato, il ripostiglio resta accessibile ma discreto, custodendo strumenti utili come l’aspirapolvere e l’asse da stiro.

apertura ripostiglio

Dettagli di Stile e Comfort

Ogni elemento della stanza è stato curato nei minimi dettagli per garantire stile, comfort e praticità. La barriera del letto superiore, con la sua forma ispirata alle foglie, richiama il tema naturale del murales. Anche la porta scorrevole non è un elemento banale: integra un appendiabiti per le bambine e una striscia LED che illumina in modo efficace l’intera stanza, con particolare attenzione alla zona studio.

sagomatura chiusura
striscia led superiore

Inoltre, ogni letto è dotato di una presa USB posizionata strategicamente per collegare lampade da lettura o dispositivi elettronici, aggiungendo un tocco moderno e pratico.

Per rendere più comodo il cambio della biancheria del letto superiore, è stato integrato un pratico meccanismo di ribalta nella barriera protettiva. Delle cerniere resistenti sono state incassate nella base del letto e nella barriera e, grazie ad un sistema di apertura a spillo, questa si abbassa per un facile accesso al materasso.

Altri dettagli di stile, adatti al mondo dei bambini si possono trovare in questi cancellini per la sicurezza domestica.

cerniera barriera
barriera apertura a spillo
presa USB
barriera letto superiore

Conclusione

Grazie a un progetto su misura, questa cameretta multifunzionale è diventata un vero rifugio felice per le bambine, combinando estetica, funzionalità e ottimizzazione dello spazio. I letti a castello e gli arredi versatili hanno trasformato una piccola cameretta in un mondo a misura di bambino.

Piani per cucine: una guida completa ai materiali più richiesti

Piani per cucine: una guida completa ai materiali più richiesti

Piani per cucine: i materiali disponibili sul mercato offrono un’ampia gamma di possibilità, ciascuna con caratteristiche uniche. Ecco perchè, quando ci troviamo a scegliere il nostro top della cucina spesso ci troviamo di fronte ad un’ardua scelta. Legno massello, laminati, HPL, acciaio inox, quarzo, granito e marmo, fino ai più moderni materiali ceramici, sono solo alcune delle opzioni. In questo articolo ci concentreremo su due categorie molto apprezzate: il marmo, le pietre naturali e il quarzo e i materiali ceramici, esaminandone caratteristiche, vantaggi e limiti.

I materiali naturali: marmo e pietre

Marmo


Il marmo è senza dubbio uno dei materiali più eleganti e prestigiosi per il piano cucina. La sua bellezza deriva dall’unicità di ogni lastra: nessuna è uguale a un’altra, grazie a venature, striature e trasparenze uniche che donano profondità e tridimensionalità alla superficie. Questi dettagli sono spesso il risultato di elementi naturali cristallizzati nel corso di migliaia di anni. Un esempio è il marmo Panda White, con venature dorate che emergono su una base scura, ideale per aggiungere luminosità a una cucina dal design moderno.

mobile ingresso
dettaglio marmo panda white

Le lastre di marmo sono solitamente disponibili in spessori di 1,2, 2 o 3 cm. Il loro utilizzo può prevedere accostamenti in modalità “macchia aperta“, un effetto specchiato ideale per valorizzare le pareti, oppure con venature che seguono la superficie utile del piano.

appartamento elegante Milano Living room

Il taglio deve essere studiato con precisione, evitando che fori per lavabi o piani cottura compromettano le parti più affascinanti della lastra.

Negli ultimi anni, il marmo scuro o molto venato ha guadagnato popolarità. Un esempio è il marmo Negresco lucido, che si abbina perfettamente a cucine metallizzate per un effetto di estrema eleganza.

cucina prospetto

Pietre naturali

Oltre al marmo, è possibile utilizzare altre pietre naturali come il travertino e la pietra lavica. Il travertino, una roccia sedimentaria calcarea di colore beige, è famoso fin dai tempi dell’Impero Romano per il suo aspetto striato. La pietra lavica, come la basaltina, offre invece tonalità grigio scuro e una texture materica che dona carattere al piano cucina. Entrambi i materiali sono porosi, ma possono essere trattati con stucchi trasparenti per migliorare la resistenza a oli e farine, che potrebbero penetrare nelle intercapedini naturali del materiale.

cucina moderna fronte
dettagli cucina

Manutenzione dei materiali naturali nei piani per cucine

Il marmo e le pietre naturali richiedono una manutenzione accurata. La loro porosità li rende sensibili a macchie causate da alimenti acidi come pomodoro, limone o vino. È fondamentale utilizzare detergenti neutri e trattare regolarmente la superficie per preservarne la bellezza.

cucina wasabi lato

Un luogo dove ammirarli dal vivo

Marmomac, che si tiene ogni anno a Verona (la seconda patria del marmo dopo Carrara), è l’evento di riferimento per gli appassionati di marmo e pietre naturali. Qui è possibile scoprire lastre uniche provenienti da tutto il mondo. Qui sotto un esempio di Travertino e Amazzonite verde.

amazzonite
travertino

I materiali ceramici e gli agglomerati di quarzo: innovazione e praticità

 

Agglomerati di quarzo

Gli agglomerati di quarzo rappresentano una delle soluzioni più versatili e richieste per i piani cucina. Questo materiale, composto per circa il 95% da quarzo naturale e per il restante 5% da resine, combina l’estetica delle pietre naturali con le prestazioni dei materiali tecnici. La superficie è completamente liscia e non porosa, rendendo questi top particolarmente igienici e resistenti all’assorbimento di liquidi e macchie.

Grazie all’elevata durezza del quarzo, questi piani offrono una notevole resistenza all’abrasione e ai graffi, caratteristica che li rende ideali per l’utilizzo quotidiano in cucina. Negli ultimi anni, gli agglomerati di quarzo sono tornati in voga grazie alle loro finiture dinamiche, come la “finitura terrazzo“, che ricrea l’effetto delle piccole pietre incastonate in una base neutra, per un look originale e contemporaneo. Qui sotto le proposte di Stone Italiana.

terrazzo stone

Manutenzione degli agglomerati di quarzo

Nonostante le ottime prestazioni, gli agglomerati di quarzo possono essere sensibili alle alte temperature. Il contatto diretto con padelle o pentole appena tolte dal fuoco può provocare macchie o crepe, a causa del surriscaldamento delle resine. Per proteggere il piano, è consigliabile utilizzare sottopentole o altri accorgimenti.
La manutenzione dei piani in quarzo è semplice e richiede l’utilizzo di detergenti neutri. La loro superficie non porosa facilita la pulizia e impedisce l’accumulo di batteri, rendendoli particolarmente igienici.

stone nero brillantini
stone nero brillantini

I materiali Ceramici

I materiali ceramici rappresentano una soluzione moderna e altamente funzionale per i piani cucina. Realizzati con una miscela di polveri minerali, vetro, ceramica e quarzo, questi materiali vengono compattati e cotti ad alte temperature, garantendo una resistenza eccezionale.

Questi materiali sono disponibili in texture neutre o con finiture che imitano marmo, legno, cemento e persino metallo ossidato. La ricerca continua ha permesso di ottenere effetti estremamente realistici, come le venature del marmo o l’ossidazione del metallo, che rendono questi prodotti molto richiesti per cucine eleganti e contemporanee.

Dekton del gruppo Cosentino è uno dei materiali ceramici più apprezzati, non solo per la sua estetica, ma anche per l’impegno ecosostenibile del brand, che punta alla decarbonificazione entro il 2030. Anche marchi come Neolith e Atlas offrono soluzioni di altissima qualità, mentre Lapitec , un composto interamente fatto da pietre minerali e senza silicati, caratterizzato da una superficie leggermente puntinata, si distingue per la sua innovazione con il Lapitec Chef, un piano cottura a induzione integrato direttamente sotto il top.

Un aspetto tecnico da considerare riguarda la venatura: nei materiali ceramici questa non è passante, ma limitata alla superficie superiore. Per ovviare a ciò, spesso si utilizzano giunti a 45° per creare continuità visiva sui bordi.

L’unico materiale ceramico con al momento una simil vena passante è Silestone, un agglomerato di quarzo e silice cristallina.

elegante cucina in calacatta
dettagli piano e aventos

Manutenzione dei materiali ceramici

I materiali ceramici sono praticamente indistruttibili. Caratteristiche di questi materiali sono l’alta resistenza ai graffi e alle macchie, grazie alla ridotta porosità e all’assenza di resine. Hanno un’elevata resistenza agli shock termici e soprattutto al calore, che rendono possibile anche il contatto con pentole appena tolte dal fuoco. Antibatterici perché prevengono la formazione di germi e microbi sono anche estremamente resistenti agli agenti chimici e ai raggi UV che spesso possono provocare l’alterazione del colore di un materiale nel tempo.

cucina antracite lapitec

Dove scoprire i materiali ceramici

Il Cersaie di Bologna, che si tiene ogni anno a settembre, è il salone internazionale della ceramica per l’architettura. Qui si possono vedere le ultime tendenze e le soluzioni più innovative del settore. Qui sotto una versione ceramica del marmo in voga lo scorso anno: realizzato da Atlas. La definizione della texture è molto verosomigliante, la differenza però si vede soprattutto nelle trasparenze. Qui sotto a sinistra una lastra originale Patagonia di Antolini retroilluminata, mentre a destra la riproduzione di Atlas, che riprende la texture di una lastradi Patagonia fotografata ad altissima risoluzione e denominata Gala Marvel.

patagonia antolini
piani per cucine: patagonia

Conclusioni

La scelta tra materiali naturali e materiali ceramici dipende dalle esigenze personali e dallo stile desiderato per la cucina. Il marmo e le pietre naturali offrono un fascino unico e senza tempo, grazie alla loro autenticità e bellezza irripetibile, ma richiedono una maggiore cura nell’uso quotidiano.

I materiali ceramici, invece, rappresentano una soluzione moderna e altamente funzionale, garantendo resistenza e praticità, senza rinunciare all’eleganza. Con le loro finiture realistiche e la varietà di texture disponibili, si adattano a qualsiasi contesto, dai design più contemporanei a quelli tradizionali.

Se vuoi approfondire il tema dei materiali utilizzati nel mondo del design, non perderti questo articolo sui materiali per l’arredamento: una guida completa tra MDF, impiallacciatura, legno massello e nobilitato!

Versatilità nello Studio e nell’Accoglienza

Versatilità nello Studio e nell’Accoglienza

In un mondo che richiede spazi sempre più flessibili, abbiamo ripensato lo studio di due simpatici professori che spesso lavorano da casa, trasformandolo in una stanza multifunzionale capace di accogliere studenti e ospiti con la stessa naturalezza.

Il cuore di questa trasformazione risiede nella lunga libreria laterale, un’elegante composizione che accoglie volumi di testo e narrativa e dona ordine e bellezza allo spazio. Al centro, un vano dedicato ad un ampio televisore diventa un supporto didattico per lezioni interattive e, al contempo, uno strumento di svago per chi vi soggiorna.

studio attrezzato multifunzionale

Modalità Studio

Quando lo studio prende vita, lo spazio assume un ruolo ben definito. La scrivania, incorniciata da una libreria verticale, diventa il centro focale della stanza. Posizionata in maniera tale da permettere allo studente di sedersi di fronte al docente, con la stanza che si apre come sfondo, favorisce il dialogo e l’apprendimento.

modalità studio scrivania
modalità studio scrivania

Modalità Ospite

Quando la stanza accoglie un ospite, la versatilità diventa protagonista. Il divano si trasforma in un comodo letto, mentre la scrivania, riposizionata contro la parete, scompare senza disturbare l’armonia dello spazio. Ogni flusso di movimento è fluido e pensato per garantire il massimo comfort.

modalità ospite scrivania
modalità ospite scrivania

Equilibrio tra visibile e nascosto

La libreria racconta di un equilibrio tra ciò che è esposto e ciò che viene celato. Sui ripiani a vista trovano spazio libri che decorano e arricchiscono, mentre nella parte bassa, nascosta da ante e cassettoni, tutto ciò che non deve distrarre tra cui faldoni, documenti e dispositivi elettronici, è conservato in modo ordinato. Una differenza di profondità tra la parte a giorno e quella chiusa assicura una maggior capacità di stoccaggio, senza appesantire l’estetica complessiva.

dettaglio cassetti
dettaglio cassetti
dettaglio spalle antracite

Colori e Atmosfere

I colori giocano un ruolo fondamentale nel definire l’identità dello spazio. Le librerie attrezzate, con montanti in grigio antracite metallizzato e ripiani bianchi, offrono una base neutra e sofisticata. A fare da contrappunto, il desktop della scrivania in un caldo color senape aggiunge un tocco di vivacità. Questo colore non solo cattura lo sguardo, ma stimola la creatività e la concentrazione, rendendo lo spazio ideale per lo studio. Lo stesso tono giallo si ritrova nella parete dietro la libreria attrezzata, avvolgendo l’ambiente con calore ed energia.

dettaglio tavolo
dettaglio mensole gialle

In questo modo, lo spazio diventa un rifugio per il sapere, un luogo di versatilità e accoglienza, pronto a trasformarsi per rispondere ad ogni esigenza.

mobile attrezzato libreria

L’Arte dello Smartworking in una Parete Attrezzata dal design Poetico e Funzionale

L’Arte dello Smartworking in una Parete Attrezzata dal design Poetico e Funzionale

Nel cuore della casa moderna, dove ogni angolo è progettato per unire estetica e funzionalità, si distingue la parete attrezzata di Officina Idea, un progetto poetico e innovativo che trasforma la quotidianità dello smartworking in un’esperienza fluida.
scorcio parete attrezzata

Dalla Progettazione alla Realizzazione

I render iniziali realizzati da Paolo di Officina Idea hanno illustrato il progetto nei minimi dettagli, inclusi gli abbinamenti cromatici, offrendo una chiara visione di come il mobile dovesse risultare. Grazie a questa base progettuale precisa, siamo riusciti a realizzare la parete attrezzata il più fedelmente possibile.

Render Paolo
come Render Paolo

Spazi Organizzati per Ogni Necessità

Immaginate una parete che, come una tela bianca, si fonde perfettamente con l’ambiente circostante, regalando un senso di ordine. Non è solo un complemento d’arredo, ma un vero e proprio sistema organizzativo che abbraccia le esigenze del lavoro casalingo. Gli spazi sono stati suddivisi in modo tale che una porzione fosse dedicata allo stoccaggio di materiale utile, un’altra fosse lasciata con vani aperti per un facile accesso e una terza fosse destinata alla scrivania.

fronte parete attrezzata
scrivania verde oliva
dettaglio maniglie ad incavo

Funzionalità in una parete attrezzata

La parete, che si estende fino a toccare il soffitto, è suddivisa in spazi sapientemente organizzati. Nella parte superiore, una sezione con ante è dedicata allo stoccaggio di faldoni e libri che trovano il loro posto in ripiani ordinati e sono modulati su misure standard per contenitori di serie. La parte inferiore a cassetti e cassettoni, ospita cancelleria e attrezzature, mantenendo tutto a portata di mano. Un vano aperto è riservato alla tecnologia, con uno spazio libero per la stampante e altri dispositivi mobili, mentre la scrivania rappresenta il centro nevralgico della creatività e della produttività.

stoccaggio faldoni
device nel vano aperto
dettaglio scrivania

I due laterali rimangono a servizio della zona giorno, ospitando servizi da cucina e, grazie a una barra appendiabiti, alcune giacche. Sotto la scrivania, un vano retrostante accessibile nasconde tutti i collegamenti elettrici del piano e i vari dispositivi annessi, con interruttori e prese a disposizione sia sul piano della scrivania che sul retro dell’elemento a giorno. Nella nicchia led alti illuminano in modo puntuale il piano di lavoro.

Riproponiamo qui il nostro articolo interamente dedicato allo smartworking.

led alti
cavi elettrici
appendiabiti

Armonia Cromatica e Dettagli di Stile

Il bianco immacolato che caratterizza l’intera struttura è lo sfondo ideale per due elementi distintivi: la scrivania verde oliva e il vano a giorno in rovere tinto. Questi tocchi di colore non solo vivacizzano lo spazio, ma creano un equilibrio visivo che alleggerisce l’ambiente, pur mantenendo una sobria eleganza.

Troviamo il verde oliva anche in questa cucina nelle Prealpi Orobiche.

apertura chiusura parete attrezzata
dettaglio scrivania
dettaglio lampada e interruttore

Conclusioni

In conclusione, la parete attrezzata di Officina Idea rappresenta l’incontro perfetto tra forma e funzione, unendo estetica, praticità e innovazione in un progetto che rende lo smartworking non solo più efficiente, ma anche più piacevole. Una soluzione ideale per chi desidera trasformare il proprio spazio di lavoro in un’oasi di tranquillità e organizzazione.

parete attrezzata smartworking