HYGGE : La via danese alla felicità

HYGGE : La via danese alla felicità

Per avere la Hygge a casa è necessario darle quel senso di calore, benessere e intimità che forse gli manca. È assodato che vivere meglio nell’ambiente casalingo non solo ci fa stare meglio ma ci fa apprezzare di più la nostra quotidianità, rendendoci felici.

intimate Hygge Living room

un caldo ed accogliente soggiorno Hygge.

COS’È LA HYGGE?

Un sondaggio ha identificato nel popolo Danese il più felice al mondo e nella Hygge la sua ricetta per la felicità, per questo è tanto di moda e sempre più persone tentano di carpire i suoi segreti per ottenere un miglior benessere psicofisico.
Dare però un significato al termine Danese Hygge non è cosa semplice, è legato più ad un’atmosfera e ad un’esperienza che a qualcosa di tangibile.

È la sensazione di essere a casa, protetti dal mondo e al sicuro, conversando sulle piccole o grandi cose della vita con amici, godendosi una tazza di cioccolata calda da soli in totale relax.
I Danesi, per le loro specifiche condizioni socio-cultural-economiche spendono il 71% del loro tempo libero a casa, proprio per questo il Design di Interni è fondamentale per sperimentare la Hiemmehygge, ovvero la Hygge Casalinga.
Ma quali sono le chiavi del successo per avere una casa più Higgelig?

soggiorno Hygge moderno
soggiorno Hygge vintage

due soggiorni Higgelig, uno più moderno e il secondo più vintage.

QUALI SONO LE CARATTERISTICHE DELLA CASA HYGGELIG

ILLUMINAZIONE

Fondamentale nella casa Hyggelig sono le luci, morbide e “vive” come quelle delle candele, tante e ovunque, insieme ad un’ottima illuminazione artificiale.
Difatti i Danesi hanno una vera e propria ossessione per le lampade, le scelgono e posizionano in modo strategico all’interno della casa.
Prediligono le lampade di design, come la Lampada PH di Henningsten o la Panton VP Globe di Verner Panton in grado di diffondere una luce tenue che viene però riflessa dalla struttura della lampada utilizzando in abbinamento lampadine con voltaggi bassi e caldi, sui 1800 K.

moodboard dello stile Hygge

Moodboard dello stile Hygge, dalle luci, agli arredi e colori.

HYGGEKROG

Nel quartier generale della Hygge, ovvero la nostra casa, un Hyggekrog potrebbe essere il punto strategico dedicato al puro relax, la zona di una stanza in cui vi piace stare accoccolati sotto una coperta con in mano un libro e una tazza di thè.
Solitamente è vicino ad una fonte luminosa, come un’ampia finestra, oppure a lato di un posto caldo, come un camino a legna.
Questo amore per gli spazi ristretti o le vere e proprie “tane” ci accompagna sin da piccoli ma ha un’origine ancestrale. Sedere in un Hyggekrog ci fa sentire al sicuro lontani da qualsiasi potenziale minaccia, permettendoci di rilassarci.

Hyggekrog dedicato in legno
Hyggekrog ricavato lato vetrata
Hyggekrog minimal

Tre diversi Hyggekrog: uno progettato appositamente a lato della fonte luminosa e due invece ricavati a lavoro finestra/vetrata, uno più ricco e l’altro più minimal

CAMINO

Un camino o una stufa a legna sono altrettanto Hyggelig, oltre ad essere una fonte di calore e conforto, il movimento sinuoso dei ceppi ardenti rilassa la vista e la zona intorno al camino diviene conviviale, luogo in cui passare del tempo con le persone care e accentuare l’intimità della vita casalinga.
Nell’ampio soggiorno di questa villa dallo stile contemporaneo, i divani si affacciano ad angolo su di un camino a legna laterale che scalda l’ambiente senza però diventare protagonista della scena.

soggiorno camino hygge moderno
angolo intimo camino
dettaglio camino cuscini

L’angolo convivale a lato camino e alcuni dettagli di finiture e complementi.

MATERIALI

Il materiale principe è il legno, nei pavimenti, nei mobili e anche nei piccoli oggetti di casa.
Il legno ci fa sentire più vicini alla natura ed è proprio questa che si vuole portare all’interno della casa. Non manca infatti anche un angolo verde o solo foglie, noci, rametti, qualsiasi cosa che ci faccia sentire in mezzo alla natura.

veranda verde Hygge

L’odore del legno e il suo essere un materiale morbido e vivo lo rende semplice e naturale, proprio come il concetto stesso di Hygge.
Qui un appartamento montano interamente rivestito con uno splendido lariccio termotrattato e spazzolato naturale.

soggiorno in legno di lariccio
corridoio con boiserie alta in legno
camera da letto intima accogliente

Boiserie alte in legno si accompagnano a un moderno camino e altri elementi in legno quali il tavolo della cucina e gli schienali e comodini nella zona notte.

LIBRI

Se si pensa al relax e all’intimità si pensa anche al piacere della lettura, se la casa è Hygge non mancheranno infatti scaffali pieni di libri voluminosi.
Tutti i libri sono infatti Hyggelige, ma i classici scritti da autori quali Jane Austen, Charlotte Brontë o Charles Dickens devono occupare un posto speciale tra i ripiani.

In questa moderna cucina Milanese potremmo definire questo spazio dedicato ai libri di cucina molto Higgelig, faldoni si accavallano l’un l’altro ma rimangono a disposizione per sperimentare una forma di relax diversa, la pace e gratificazione del cucinare bene.
Se la Hygge fosse una persona potrebbe essere un cuoco, che si approccia alla vita comprendendo il valore di un buon pasto in piacevole compagnia.

cucina libri Higgelig

Libri affollano questo piccolo angolo dedicato alla buona cucina.

PENSATE AL TATTO

Come specificato inizialmente, la Hygge è un’esperienza che coinvolge tutti i nostri sensi, tra cui anche il tatto. Importantissimi sono infatti anche i materiali che ispirano sensazioni positive se toccati, una morbida lana oppure anche una tazza calda in ceramica.

Piccoli complementi colorati, come i famosi vasi Kähler, tazze, coperte e cuscini non devono mancare.

casa ceramiche verde Hygge
cuscini e coperte Hygge

Ecco case con coperte, morbidi cuscini e ceramiche.

IL PERIODO MIGLIORE PER PRATICARE LA HYGGE

Il periodo migliore dell’anno in cui godere della Hygge sta per inizare: quando arriva il primo freddo, l’inverno è alle porte e le giornate si accorciano si sente maggiormente il bisogno di stare a casa.
Questo è il momento giusto per preparare la vostra “Casa Dolce Casa” ad essere calda ed accogliente nella stagione più fredda dell’anno.

Cosa fare dopo averla arredata? Una bella scorta di maglioni e calzini caldi da infilarsi e una bella playlist di canzoni da sentire sdraiati sul divano.

Inoltre non può mancare una bella selezione di film pronti per essere visti o un album fotografico per far riaffiorare vecchi e piacevoli ricordi. E soprattutto…tanti dolci, un bel bicchiere di vino, tisane e cioccolate calde da gustare in tranquillità vicino al proprio focolare domestico.

Buona Hygge a tutti!!

Hygge book and tea

Arredamento classico rinnovato con una cucina contemporanea

Arredamento classico rinnovato con una cucina contemporanea

L’arredamento in stile classico di questa villa realizzata una trentina di anni fa riscopre il suo fascino eterno anche a distanza di tanti anni.
Per ringiovanirla e renderla contemporanea, è stata abbinata una cucina in stile contemporaneo dalle linee essenziali. Il connubio armonico dei due stili rinfresca gli ambienti e smorza i tratti dello stile predominate.

zona giorno classica

L’arredamento classico tra passato e presente

Lo scorrere del tempo e il susseguirsi di periodi storici differenti ha consentito un ampio sviluppo degli stili di arredamento. Questi, hanno conosciuto nel corso della storia la loro massima espressione con caratteri ben distinti, mentre in epoca contemporanea sono stati reinterpretati dando vita a varianti in continuo aggiornamento.

Questa casa, realizzata tra fine anni Ottanta e inizio anni Novanta, risponde di uno stile classico al tempo molto gettonato tra ville e appartamenti signorili. Riportato in auge ai giorni d’oggi, scopre la sua accezione contemporanea con una cucina elegante dalle linee essenziali. I toni caldi delle laccature ammorbidiscono le linee progettuali di questi interni, in perfetta armonia con le tendenze contemporanee.

ingresso passaggio con arco classico
dettagli ingresso stile classico arco modanature
dettaglio lame di luce ingresso villa

La zona giorno in stile Classico

L’arredamento classico si sviluppa già nella zona d’ingresso con modanature che sottolineano le linee architettoniche di questa villa.
Sulla sinistra, un arco con profili sagomati demarca la soglia di accesso alla zona giorno, affiancato da una coppia di lame di luce che lasciano intravedere l’ampio salotto interno.
Il profilo dei ripiani interni, leggermente rientrante, è un’accortezza che rende più leggero l’impatto estetico dell’elemento, richiamando le caratteristiche dello stile classico.
La tinteggiatura delle pareti di un tono caldo leggermente nuvolato fa da filo conduttore nei diversi ambienti, valorizzando gli arredi chiari.

Il soggiorno si presenta con un tavolo padronale centrale in legno massello a cui sono associati altri elementi di antiquariato che donano eleganza e prestigio.
Tra questi, l’ampio tappeto damascato, il pianoforte a muro adiacente e la lampada Arco di Castiglioni, icona intramontabile del design.
Li accompagnano armadietti bassi, copricaloriferi a nido d’ape e librerie in nicchia dalle caratteristiche estetiche ricorrenti. Modanature, ante decorate con sfondati tono-su-tono e pomolini in ottone in perfetto stile classico.
Il colore scelto di un panna tenue, rende eleganti gli interni addolcendone i tratti.

libreria in nicchia dettagli arredi classici zona living
dettagli finestre attrezzate mensole libreria arredi legno
soggiorno stile classico tavolo legno
soggiorno arredamento classico libreria nicchia
fronte cassetti modanati stile classico sfondato tono su tono
libreria nicchia salotto arredamento classico ripiani

Dai corridoi attrezzati alla zona notte

Ad anticipare la zona notte, i corridoi e gli ambienti di passaggio si attrezzano con armadi di servizio a tutta altezza. Questi ripropongono le linee caratterizzanti dell’arredamento in stile classico, arricchendosi di motivi decorativi floreali in leggero contrasto cromatico.
A riprende il tono caldo delle pareti è lo sfondato delle ante in un delicato gioco di toni-su-toni. Internamente si alternano ripiani e appenderie per sfruttare al meglio gli ambienti.

Nella zona notte, la cameretta sfrutta un armadio bifacciale che si innesta nella parete divisoria tra la zona notte e l’angolo studio, ora attrezzato per la didattica a distanza. Una struttura dai toni caldi delicati che, abbinata alle pareti color carta da zucchero, risulta ancora più luminosa e fresca. Ante in stile classico accolgono ripiani e appenderia interni, mentre nella parte terminale inglobano vani a giorno per piccoli oggetti.
Frontalmente, la parete attrezzata alterna mensole a pensili con ante modanate creando un ritmo visivo dinamico. Nella parte inferiore è a servizio una scrivania con cassettiera inglobata alla struttura.

cameretta stile classico letto
cameretta stile classico scrivania
interno armadi stile classico
dettaglio decorazione ante stile classico arredamento
armadi stile classico ante decorate color panna

La camera padronale si distingue per l’eleganza contemporanea che accenna soltanto delicatamente ai toni classici di restanti ambienti. La testata imbottita color caramello dell’ampio letto matrimoniale poggia sulla struttura retrostante attrezzata con un vano giorno frontale e librerie lungo le spalle laterali. A richiamare lo stile classico dell’arredamento è l’estetica lineare della parete retrostante con pannelli intervallati a distanza fissa.
Ad entrambi i lati del letto trova sviluppo la cabina armadio, contemporanea nelle linee progettuali ma dai toni chiari che riprendono i cromatismi dei restanti arredi.

cucina sagomata color crema colonne di servizio pensili lacobel
cabina armadio retro letto stile classico contemporaneo
dettaglio libreria nicchia spessore testata letto
dettaglio maniglie incavo cassetti biancheria cabina armadio retroletto
interno cabina armadio cassettiera appenderia specchio
bagno classico orizzontal

L’introduzione dello stile contemporaneo attraverso il rifacimento della cucina

La bellezza senza tempo dell’arredamento classico, riscoperta anche ai giorni d’oggi, si confronta con il desiderio di rinnovare gli interni.
La cucina per funzionalità e tipologia è l’ambiente che meglio si presta ad una svolta stilistica dal sentore contemporaneo. Ecco allora che, semplificate le ante esistenti con un’estetica lineare, anche questo ambiente si inserisce armoniosamente nel complesso esistente.
Un tocco di leggerezza che riequilibra l’impronta stilistica della villa.

Preservando il piano e alzata della cucina in cotto con decorazioni geometriche color mattone, il rifacimento ha coinvolto ante e fronte cassetti sia delle basi sia dei pensili superiori. Maniglie ad incavo dall’estetica lineare e laccatura opaca in pieno stile contemporaneo si sviluppano su tutta la cucina e il volume della penisola adibita a snack bar posta frontalmente.
La cappa, precedentemente scelta in tipologia “da arredo” è stata inserita in una struttura ad incasso interamente rivestita in Lacobel bianco, in grado di donare luminosità all’ambiente.
Ad essere rinnovati sono anche gli elettrodomestici, tra cui il frigorifero ad incasso e la coppia di forni a colonna Smeg.

tubolare appenderia orizzontale ottimizzare spazio cappotti
cucina stile contemporaneo piano snack bar sgabelli rossi
rinnovamento cucina stile classico contemporaneo lato penisola snack bar
cucina classica moderna 4
piano cottura gas cucina rifacimento cucina
forni a colonna smeg cucina contemporanea cassetti maniglie incavo

Conclusioni: personalizzare l’arredamento classico

Lo stile classico che proprio nei giorni d’oggi sta assistendo ad una riscoperta, si abbina facilmente all’essenzialità dello stile contemporaneo creando un interessante connubio. Ristabilire gli equilibri stilistici degli interni può significare anche trovare i giusti abbinamenti tra stili differenti, donando un’impronta decisa alla casa.
per approfondire, un altro esempio di casa con stile contemporaneo e cucina classica.

Milan Design Week 2021: tra il nuovo format del Supersalone e i distretti del fuorisalone.

Milan Design Week 2021: tra il nuovo format del Supersalone e i distretti del fuorisalone.

La Milan Design Week 2021 è finalmente arrivata, esplosa in tutta la sua energia!
Nella scorsa settimana Milano ha riportato in auge la macchina in continuo movimento del Salone del Mobile, in una sua versione straordinaria, accompagnata dai distretti del Fuorisalone insidiati nel tessuto urbano del capoluogo.
La tanto attesa edizione autunnale ha suscitato un fermento sempre più tangibile, cui ha fatto seguito una positività e accoglienza da parte di tutta la popolazione. Un chiaro messaggio di ripartenza di una Milano che si riscopre in tutta la sua energia e desiderio di innovazione.
L’edizione digitale di aprile non ha fatto altro che accrescere il desiderio di tornare in presenza, tra stand e installazioni creative! 

Abbiamo anche noi curiosato tra gli stand del Supersalone e le esposizioni del fuorisalone, a caccia di idee e ispirazioni, per un continuo aggiornamento su tendenze e spunti progettuali.
Ecco il nostro bilancio di questa edizione autunnale tra considerazioni e selezione personale!

mappa milano fuorisalone Modulor

Km Percorsi

ore

location

calorie bruciate

Tra Fashion e Interior Design: l’attenzione per il visual

Il Fuorisalone nel corso degli anni si è sempre riconosciuto per le sue installazioni tematiche, al limite tra esposizioni artistiche e ambientazioni immersive. Negli ultimi anni, a farsi riconoscere, sono stati sempre più frequentemente i brand provenienti dal mondo fashion.

Nel 2019 a riscuotere maggior successo è sicuramente Cos a Palazzo Isimbardi con il suo portale destrutturato in volumi stampati a 3D. Ad accompagnarlo, Hermès al complesso de La Pelota e la sua attenzione al manufatto artigianale, ma anche Missoni con Home Sweet Home mettendo in scena un mondo tessile permeato di colori saturi.

Durante la appena terminata Milan Design Week 2021 sono ancora una volta i brand dell’alta moda a farsi riconoscere per metodologia espositiva e scenografie stupefacenti. Hermès, Antonio Marras, Dior e Gucci sicuramente tra i più nominati di questa edizione.

Hermès_Milan design week 2021 La Pelota

Hermès, Collection for the Home – La Pelota

La casa di alta moda francese torna alla Pelota con un setting onirico: 5 totem espositivi decorati a mano dagli scenografi del Teatro alla Scala reinterpretando il concetto di “casa”. Internamente, suddivisi in temi differenti, oggetti della collezione Home che valorizzano la matericità, l’impronta artigianale e il lavoro minuzioso del fatto a mano. Un allestimento che colpisce e rimane impresso non soltanto per l’impatto estetico, ma anche e soprattutto per i valori trasmessi e l’emotività dello spazio. Da ammirare l’attenzione maniacale per i punti di vista, le linee architettoniche e la serialità delle grafiche, la tattilità dei materiali esaltata dagli oggetti che vogliono essere toccati e sentiti.

Hermes Fuorisalone 2021 La Pelota dettaglio totem 01
Hermes Fuorisalone 2021 La pelota dettaglio totem 02
Hermes Fuorisalone 2021 La Pelota dettaglio totem 03
Hermes Fuorisalone 2021 La pelota dettaglio totem 04
Hermes Fuorisalone 2021 La Pelota dettaglio totem 05

Dior, The Dior Medallion Chair – Palazzo Citterio

A Palazzo Citterio prende vita l’installazione teatrale voluta da Maria grazia Chiuri. Protagonista è l’iconica Medallion Chair, in pieno stile Luigi XVI, scelta da Christian Dior come emblema imprescindibile della Maison francese per la sua eleganza e il suo “stile parigino”. 17 tra artisti e designer sono stati così invitati a reinterpretare la sedia originale, dando vita a oggetti in balia tra creazione fantastica, reinterpretazione concettuale, rivisitazione grafica. Provocatorie, spiritose, altezzose, destrutturate, impossibili. Un allestimento che valorizza a pieno le varie sedie, rendendole protagoniste di una messa in scena magistrale.

Milan Design Week 2021 Dior medallion Chair
dettaglio Dior Medallion Chair 01
dettaglio Dior Medallion Chair 02
dettaglio Dior Medallion Chair 03

Sinistra: Ma Yansong, Meteor
Centro: India Mahdavi, Swan
Destra: Seungjin Yang, Blowing chair for Dior

Alcova – Ex Ospedale Militare

Il fascino dell’abbandono incanta i visitatori di Alcova, creando interessanti contrasti concettuali e visuali con le opere di design. Tra impianti a vista, muri scrostati e lavandini con tubature arrugginite dell’ex Ospedale Militare si mette in scena il design contemporaneo.
Qui allestimenti dall’impatto scenografico ricercato e immersivo incontrano ambienti espositivi dal concept fortemente espressivo.

Ne è un esempio Brassless, a cura di Studio Vedèt per Nilufar Galley, il cui obiettivo dichiarato è quello di accelerare la fine del trend dell’ottone. Materiale estremamente utilizzato dal 2017 ad oggi, la cui diffusione è stata enfatizzata dalla grande velocità di distribuzione di internet e i social media, l’esposizione non vuole sancire la fine dell’ottone, ma piuttosto una denuncia nei confronti della decadenza dei trend.
Con questa logica sono stati selezionati 13 designer talentuosi, volutamente estranei alle tendenze contemporanee, i cui oggetti sperimentano la duttilità, resistenza, estetica e proprietà tecnica dei metalli.
Dall’oro, all’alluminio pressato, passando per il nichel e il rame, ma anche argento e acciaio. Transparent Landscapes di Studiozero indaga invece il tema della trasparenza, declinato in un allestimento sensoriale, tra visivo e sonoro, e nella presentazione di tre oggetti iconici: uno specchio, un tappeto e una lampada da terra.

Al piano superiore dell’edificio Lavanderia ci si trova invece proiettati nell’atmosfera surreale di Arancia Meccanica attraverso la riproduzione rivisitata del Milk Bar curato da HEAD.

Milan Design Week 2021 Nilufar Gallery Brassless
Milan Design Week 2021 Nilufar Gallery Objects of common use

Nilufar Gallery, Brassless e Object of Common Use, Alcova

Trasparenze Alcova
Trasparenze Alcova 02

Transparent Landscapes, Studio Zero, Alcova

milk bar arancia meccanica Alcova
milk bar arancia meccanica Alcova 02

Korova Milk Bar, HEAD

Allestimenti monocromatici e tono-su-tono

Lo studio del colore diventa leitmotiv condiviso in diversi allestimenti.
Ne è un esempio La Casa Fluida proposta da Elle Decor a Palazzo Bovara. Qui, nella proposta living, la flessibilità degli ambienti si esprime attraverso divisori tessili e micro ambienti monocromatici. Proseguendo poi nella corte interna, in una simbolica piazza al cui centro si trova la natura, circondata da una panca in pelle ecosostenibile. Passando quindi alla stanza dei giochi, in cui ciascuna tenda è dedicata a una fase della crescita differente con arredi studiati ad hoc.
L’impatto estetico è quello di micro ambienti incentrati su un’impostazione monocromatica o interessanti abbonamenti di tono-su-tono.

Allo stesso modo, anche il terrazzo di Paola Lenti si tinge di blu, creando uno scorcio di cielo a portata di mano nel pieno centro della città. Mentre al Senato Hotel Milano è il tema dell’acqua a dar vita ad un allestimento immersivo che riprende anch’esso la scelta del colore blu.
Abbinamenti cromatici in contrasto tra colori pastello sono invece gli allestimenti di Kerakoll e Mutina Ceramiche, entrambi nel cuore pulsante del Brera Design District. Per i più piccoli, target ideale per le sperimentazioni cromatiche, è da sottolineare la proposta di Ferri mobili al Supersalone in cui anche forme e linee aggiungono ulteriore significato.

Elle Decor Palazzo Bovara 03

La Casa Fluida, Elle Decor

Senato Hotel Milano Aqva
Senato Hotel Milano Aqva dettaglio

ACQVA, Senato Hotel Milano

Ferri Mobili Supersalone

Ferri mobil, Supersalone

Supersalone DeCastelli
Kerakoll Design Milan design week 2021

Sinistra: De Castelli, Supersalone
Destra: Kerakoll Design House, Kerakoll

Supersalone Connubia Milan Design Week 2021
Luigi Ghirri Mutina 2021

Sinistra: Connubia, Supersalone
Destra: Between the lines, Luigi Ghirri, Mutina

Milan design week 2021 Mohd studiopepe
Milan design week 2021 Mohd studiopepe 02
Milan design week 2021 Mohd studiopepe 03

Studiopepe per Mohd Milano

Tra riflessioni e spunti suggestivi: l’importanza del concept

In questa Milan Design Week 2021 a dare ulteriore importanza agli allestimenti di maggior successo è sicuramente la cura del concept e il messaggio trasmesso.  Oltre alle già citate installazioni esemplari di Hermès e Dior anche Nilufar Gallery di Alcova e La Casa Fluida di Elle Decor trovano un doppio riscontro positivo.
Quest’ultima, già menzionata per l’impostazione cromatica dei propri interni, risulta ancora più apprezzabile perché affiancata dallo sviluppo di tematiche contemporanee.
La fluidità degli ambienti domestici, da luce ad alcuni dei bisogni sempre più consapevoli che la pandemia ci ha lasciato.
11 ambienti declinano queste necessità con soluzioni sempre più flessibili e spunti di riflessioni per la nuova domesticità.

Elle Decor Palazzo Bovara 03
Elle Decor Palazzo Bovara 01 Milan Design Week 2021

La Casa Fluida, Elle Decor

Living Corriere, Doppiafirma – Palazzo Morando

A Palazzo Morando, tra i progetti presentati in Doppiafirma di Living Corriere, Ugo La Pietra rende omaggio ai mestieri d’arte e genius loci attraverso Vasi Architettura/Natura. Il messaggio trasmesso, tra provocatorio e di denuncia, vuole proteggere il verde urbano, spesso inserito in progetti architettonici e urbanistici per giustificare e provare a restituire equilibrio all’azione di continua costruzione cui le città sono soggette. Le architetture diventano allora culla di terreni entro cui la natura dovrebbe trovare vita, ma si trova invece vincolata.

Milan design Week Doppiafirma Palazzo Morando

Vasi Architettura/Natura, Ugo La Pietra per Doppiafirma, Living Corriere

Interni, Interni Creative Collection – Università Statale di Milano

Nell’Università Statale di Milano il tema della natura, legata alle sue specie animali, ritorna con Survival all’interno del Cortile d’Onore. Una zattera, una moderna Arca di Noè, accoglie gli iconici animali di Qeebo in un estremo tentativo di salvataggio dal surriscaldamento globale, caricati per mezzo di elevatori meccanici.

Di visione quasi apocalittica è anche l’allestimento a cura di Nanda Vigo con Ctrlzak nel loggiato ovest. Due grandi teche di vetro accolgono in un paesaggio lunare manufatti e creazioni artistiche, arricchendoli di una connotazione ultraterrena.

Survival Qeebo Universita Statale Milano Milan Design Week

Survival, Qeebo

Saeturn Nanda Vigo CTRLZAK

Saeturn, Nanda Vigo e Ctrlzak

Care of detail: inserti materici in pelle per prodotti di alta gamma

Se il Fuorisalone ha riservato grandi sorprese durante la Milan Design Week 2021 per quanto riguarda spunti, tematiche e allestimenti, il merito per l’attenzione ai dettagli e finiture va sicuramente ai prodotti esposti durante il Supersalone.Impostato volutamente su un format espositivo uniforme tra i vari brand, rinunciando a stand ben distinti e iconografici, concentra l’attenzione sui prodotti.
Ecco allora che dettagli e finiture risultano ancora più apprezzabili.

Tra questi si menziona Turri, i cui divani presentano cuciture rivestite in pelle creano interessanti contrasti cromatici e materici.
Ripresi anche nel dettaglio del bracciolo, in cui viene riproposta una struttura leggera a vista che richiama l’iniziale del logo.
Sempre in pelle sono le maniglie CPRN dallo sviluppo semicircolare, abbinandosi al rivestimento di un caldo color arancione delle ante, ripreso anche nel top.

Ceppi abbraccia la struttura morbida di un ampio divano con tiranti contenitivi che arrotolandosi attorno alla struttura a vista, si snoda poi per tutto il perimetro esterno. Porada impreziosisce una consolle in legno scuro con prestigiosi cassettini estraibili le cui maniglie sono sostituiti da laccetti annodati.
Un complemento di natura quasi maschile, dall’aspetto austero e moderno.
Il tema del laccio si ritrova anche in Hausen, la cui libreria presenta ripiani collegati tra loro da un profilo metallico che si snoda abbracciando i singoli elementi.  

dettaglio divano Turri Supersalone 2021
poltroncina pelle Turri Supersalone 2021

Turri, Supersalone

Ceppi Supersalone 2021
CPRN Supersalone 2021

Ceppi (sinistra) e CPRN (Destra), Supersalone

Hausen Supersalone
Porada Supersalone

Hausen (sinistra) e Porada (Destra), Supersalone

I materiali tra nuove tendenze, lavorazioni e sensazioni durante la Milan Design Week 2021

Nel mondo tessile, l’indirizzo ben identificato assiste alla rinascita del bouclè sia in tinte monocromatiche chiare, sia in varianti bicolore.
Tra i tanti esempi esposti in questa Milan Design Week 2021 si possono citare SEM Milano ad Alcova e la stessa Porada.
Sempre per quanto riguarda i tessuti, magistrale la scelta cromatica e gli abbinamenti ponderati di Hermès.

Passando invece all’intramontabile marmo, di estrema raffinatezza sono, come ogni anno, le proposte Salvatori. Miniature di architetture domestiche si abbinano a oggetti di uso comune, resi aulici dal materiale eterno per eccellenza.

Ad esaltarne la duttilità, rendendolo quasi materia fluida è la proposta Agglomerati in Alcova. Qui il marmo Palissandro sembra piegarsi morbidamente in un interessante gioco di incastri nella proposta MASS. Nella variante di Round Table, lo stesso principio trasforma il piano in gambe strutturali, snodandosi delicatamente al pari di un tessuto morbido.

Da segnalare inoltre il nuovo showroom Antolini inaugurato proprio durante la Milan Design Week 2021 in Piazza Fontana. Qui una spettacolare macchia aperta si sviluppa dalla parete espositiva attraverso listelli bifacciali. Un effetto scenografico perfettamente riuscito in grado non soltanto di esaltare la bellezza delle essenze di marmo, ma anche le infinite capacità di lavorazioni. Al piano inferiore, metodi allestitivi differenti espongono il materiale naturale distinto per colore, tipologia o finitura della superficie.

Agglomerati Alcova Milan Design Week 2021
SEM Milano Alcova Milan Design Week

Sinistra: Agglomerati, MAAS
Destra: SEM Milano, Alcova

Antolini Showroom Milano Design Week
campionario marmo nero Antolini
vasca Onice Antolini Milan Design Week

Antolini Showroom in Piazza Fontana

Conclusioni della Milan design Week 2021 in versione autunnale

Dopo l’edizione digitale della Milan Design Week, quello che rimane di questa edizione finalmente in presenza è una grande voglia di partire. Milano, che sembrava quasi passibile e spenta durante il periodo della pandemia, ha invece mostrato la grande macchina in fermento che si stava alimentando. I riflettori si spengono quindi per questa edizione, pronti a riaccendersi dal 4 al 10 Aprile con la tradizionale e amata settimana del mobile.

Ci si vede allora nel 2022, pronti ad accogliere le novità!

Una cucina in laminato effetto legno

Una cucina in laminato effetto legno

Dai profili delle maniglie ad incavo in alluminio nero in abbinamento al laminato effetto legno deriva la scelta stilistica di questa cucina.
A questi si abbinano il piano in Dekton dai toni caldi in stile industriale e il rivestimento in Lacobel bianco che dai pensili prosegue anche nell’alzata retrostante.

La scelta materica della cucina diviene il filo conduttore per i restanti ambienti della casa.
Arredi in lamiera di ferro nero e ante e cassetti del mobile TV modificati per riprendere il laminato effetto legno ne sono un ottimo esempio.

cucina laminato effetto legno pensili bianchi
animazione apertura ante cucina

Il progetto: la composizione volumetrica funzionale

Lo sviluppo di questa cucina, progettata in collaborazione con Officina iDEa, prevede una parete laterale attrezzata con colonne di servizio a tutta altezza e una parte frontale attrezzata con basi e pensili superiori.

Accogliendo il frigorifero ad incasso e la coppia di forni a colonna, lo spazio adiacente è riservato a un’anta di servizio.
Una dispensa dalla larghezza contenuta, al cui interno trovano agio ripiani regolabili in altezza.
Per sfruttare al meglio gli spazi, una coppia di cassetti si colloca al di sotto dei forni, accogliendo pentole e accessori per la cucina.
Allo stesso modo, la parte superiore è disponibile come ulteriore spazio di stoccaggio usufruibile attraverso un’anta a ribalta.

Affiancati ai volumi a tutta altezza, prendono vita le basi inferiori della cucina, accompagnate da pensili con apertura a ribalta. queste seguono lo sviluppo della cucina fino al muro opposto di contenimento. Per sfruttare l’angolo al meglio, la soluzione ottimale è stata attrezzarlo con un cestello estraibile. Una soluzione adottata in diversi progetti Modulor, un esempio tra tutti questa cucina color crema.

Sul lato adiacente si collocano invece i sei cassetti dall’ampia larghezza. Questi consentono di ottimizzare lo spazio proprio per la diversa altezza interna messa a disposizione.
A conclusione nella parte inferiore si trovano la lavastoviglie ad incasso e una coppia di ante in corrispondenza del lavello utili per la disposizione delle pattumiere.

cucina laminato effetto legno colonne servizio forni frigorifero dispensa
cassettoni forno cucina laminato effetto legno maniglie incavo alluminio nero
forni colonna incasso smeg
piano cucina dekton milar industrial alzata lacobel bianco
animazione cestello angolo 02

La scelta materica della cucina: dalle ante in laminato effetto legno, al Lacobel bianco dei pensili.

La scelta materica di questo ambiente riprende il gusto essenziale e dal sentore naturale tipico dello stile scandinavo.
Sposando a pieno i principi di questo stile, l’abbinamento tra legno chiaro e superfici bianche trova riscontro nella scelta di ante in laminato e pensili in Lacobel con cui è rivestita l’intera cucina.

A rappresentare un’attenzione al dettaglio e sottolinearne la linea stilistica, maniglie con profilo in alluminio in contrasto cromatico.
Elementi che sottolineano le geometrie dei vari elementi, sviluppandosi in orizzontale o verticale a seconda dei casi in un gioco di segmenti che crea dinamismo e definisce la sua impronta stilistica.
Questi diventano anche elementi funzionali in grado di proteggere il bordo di ante e cassetti, riparandoli da graffi e usura.

Nella parte superiore si sviluppano invece i pensili con apertura a ribalta.
Il rivestimento in Lacobel bianco dona leggerezza e illumina l’ambiente anche grazie ai giochi di riflessioni che crea.
A chiusura, una mensola in MDF laccato bianco alleggerisce ulteriormente la composizione senza offuscare la luce naturale proveniente dalla finestra adiacente.
Riprendendo la scelta cromatica dei dettagli neri, anche le prese di servizio prevedono una placchetta dal design contemporaneo nello stesso colore.

Per quanto riguarda il piano di lavoro invece, la scelta è ricaduta sul Dekton nella sua variante Milar, della collezione Industrial.
La sua superficie presenza un effetto movimentato con punti lucidi che si alternano ad un effetto di finta usura.
A questo si abbina un lavello da sottopiano in acciaio con doppia vasca e rubinetto inox abbinato.

maniglie sagomate alluminio nero verniciato ante cassetti
piano dekton milan industrial
rubinetto acciaio inox lavello sottopiano doppia vasca
cucina laminato effetto legno piano dekton milar industrial alzata lacobel bianco vetro retroverniciato
cucina laminato effetto legno pensili bianchi colonne servizio
cucina laminato effetto legno piano dekton industrial
pensili lacobel bianco mensola laccato bianco opaco

La zona giorno

La cucina comunica con la zona giorno, anch’essa parte dell’open space che si sviluppa dall’ingresso.
Sfruttando una nicchia architettonica a lato della porta finestra, un mobile a tutta altezza in ferro cerato nero accoglie la cantinetta vini nella parte superiore. Al di sopra si dispiegano invece i ripiani sottili che sfruttano lo spessore ridotto della lamiera di ferro.
Questo diventa anche l’elemento che separa idealmente i due ambienti, seppur in continuo contatto visivo reciproco.

Proprio per questo, il mobile sala esistente ha subito una modifica per quanto riguarda il fronte di cassetti e ante.
Originariamente realizzati in laccato lucido color rosso intenso, sono stati sostituiti con lo stesso laminato effetto legno della cucina. Anche in questo caso, il risultato è un mobile in pieno stile scandinavo, luminoso e delicato nell’estetica.

In lamiera di ferro cerato nero è anche il pensile che attrezza il corridoio della zona notte, la cui forma sagomata risulta poco invadente ma funzionale al passaggio. Materiale elegante e minimale, è stato scelto anche in questa realizzazione per arredare la zona giorno

A servire l’antibagno, un’armadiatura a servizio con maniglie ad incavo realizzato in MDF laccato opaco color grigio ghiaccio. Internamente è attrezzato per diventare mobile ripostiglio con ripiani interni a profondità ridotta che consentono di ottimizzare lo spazio accogliendo anche accessori per la pulizia.

mobile-TV zona giorno fronte cassetti laminato legno
dettaglio fronte cassetti laminato legno mobile zona giorno
dettaglio mobile TV zona giorno fronte cassetti
mobile sagomato angolo in nicchia ferro nero  cantinetta vini
mobile pensile ferro nero sagomato angolo
mobile corridoio antibagno ante tutta altezza maniglie incavo
mobile corridoio antibagno servizio ripostiglio lavanderia ripiani interni

Una cucina in laminato è la soluzione ottimale per ottenere un’alta resistenza dei materiali senza rinunciare all’estetica naturale del legno, seppur nella sua variante artificiale.
Abbinata poi a componenti chiare, illumina l’ambiente, donando leggerezza visiva.
La scelta del ferro diventa interessante per abbinamenti di stile ricercati.

Mobili color crema per interni eleganti

Mobili color crema per interni eleganti

Gli interni eleganti di questo appartamento si riconoscono per il color crema dei mobili, declinato nei diversi ambienti con eleganza e modernità.
L’abbinamento di materiali con finiture e natura differenti crea giochi di opacità e riflessione.
Tra questi, la cucina in stile contemporaneo si riconosce per il piano naturale, le ante in laccato e i pensili rivestititi in Lacobel.
Nella zona notte invece, il bagno padronale e quello di servizio si riconoscono per gli abbinamenti cromatici e materici tra i piani e la struttura dei mobili sagomati.

cucina moderna color crema vista laterale
animazione apertura ante cucina color crema

Una cucina color crema

Il piano di lavoro in pietra naturale beige indirizza la scelta cromatica e materica di questa cucina in stile contemporaneo.
Mantenendosi sui toni neutri del color crema, le basi e colonne di servizio laterali in laccato opaco tono su tono accompagnano i pensili rivestiti in Lacobel bianco. All’interno di questi ultimi è inserita ad incasso l’illuminazione LED in grado di fornire luce di supporto per la preparazione dei pasti.
La scelta materica del Lacobel chiaro, in grado di donare luminosità e freschezza all’ambiente, è ripresa anche nell’alzata che accompagna il piano in pietra naturale.

cucina color crema tavolo struttura metallo antracite piano pietra naturale
piano pietra naturale tavolo cucina piano lavoro color crema
cucina color crema vista frontale

Elementi funzionali quali la cestella estraibile per sfruttare l’angolo, ampi cassetti e ante con vassoi estraibili rendono ancora più pratico l’utilizzo di questa cucina.
Le colonne a tutta altezza laterali ospitando in frigorifero ad incasso e il forno, lasciano ampio spazio utilizzabile come dispensa.

Alla parte opposta, oltre il lavello a due vasche in acciaio sottopiano, la sagomatura delle basi e dei pensili chiude il blocco cucina.
È proprio il profilo smussato della sua conformazione ad ammorbidire le linee progettuali di questa cucina.

Un tavolo con struttura in metallo color antracite e sedie in ecopelle della stessa tonalità riprende la scelta materica del piano cucina.

mobili color crema cucina cassetti maniglia incavo
rubinetto lavello cucina acciaoio inox alzata lacobel bianco cucina color crema
cucina sagomata color crema colonne di servizio pensili lacobel
anta angolo cucina color crema cestella interna posizione chiusa
anta angolo cucina cestella interna posizione aperta
pensili cucina color crema lacobel apertura ribalta ripiano interno
angolo cucina color crema cestella estraibile cassetti interni
anta cucina color crema cassetti interni alluminio
ante cucina color cream interno bilaminato telato
prese di servizio torretta scomparsa pensili cucina
apertura cassetti cucina interno alluminio portaposate

La zona di ingresso: tra funzionalità ed eleganza

Nella zona di ingresso, un ampio armadio di servizio funge da elemento funzionale in grado di ottimizzare lo spazio, pur scomparendo alla vista grazie alla sua estetica lineare.
La scelta stilistica riprende i mobili color crema dei restanti ambienti della casa.
Le ante a tutta altezza in MDF laccato opaco accolgono per circa metà altezza delle maniglie ad incavo sagomate all’estremità.

Internamente, ripiani regolabili in altezza forniscono spazio utile per lo stoccaggio di prodotti per la casa, ma anche biancheria e corredi per il cambio stagione.
Nelle ante centrali invece, per ottimizzare lo spazio è stato proposto un sistema di appenderia che sfrutta l’orizzontalità, in modo da contenere la profondità dell’armadio.

Rispetto alle tradizionali grucce appese su tubolare, questo sistema consiste di ganci che scorrono orizzontalmente su una doppia fila di tubolari, sfruttando la lunghezza disponibile. Di contro presentano invece una qualità di mantenimento dei capi leggermente inferiore. Non avendo la tipica struttura di sostegno per le spalle dei capi posseduta dalle grucce, si tratta di una soluzione ottimale per cappotti, giubbini e indumenti che possono essere considerati “di passaggio”.
Non richiedendo quindi una sistemazione a lungo termine sono ideali per ospitare cappotti e giubbini degli ospiti o indumenti leggeri in momentanea collocazione.

armadio corridoio ingresso maniglie incavo mezza altezza
mobile corridoio ingresso color crema
tubolare appenderia orizzontale ottimizzare spazio cappotti

Il bagno padronale: elegante e curato nei dettagli

Ad introdurre la zona notte è un ampio bagno a servizio anche per gli ospiti con doccia in cristallo e mobile sagomato.
Quest’ultimo si riconosce per la scelta di toni neutri e colori chiari. Il piano sagomato in Corian bianco consente di ospitare una coppia di lavabi integrati nello stesso materiale, diventando un elemento continuo.

La composizione del mobile consiste di una coppia di antine laterali con maniglie ad incavo sagomate a 45° rientranti rispetto al blocco di cassetti e lavatrice ad incasso accanto.
La linea stilistica di questo arredo garantisce una lettura lineare ed elegante dello stesso, pur non rinunciando alla praticità di ante e cassetti per contenere prodotti e biancheria da bagno. Ad accompagnare il mobile bagno è un ampio specchio con illuminazione integrata.

mobile bagno elegante color crema vista frontale
bagno padronale elegante vista doccia cristallo
bagno padronale elegante ampia doccia cristallo
mobile bagno sagomato stile contemporaneo piano Corian
dettaglio rubinetti doccia acciaio inox
lavabo mobile bagno integrato piano Corian
apertura anta mobile bagno ripiani interni
dettaglio mobile bagno cassetti maniglia incavo piano corian

La zona notte tra bagno di servizio e cabina armadio color crema

Adiacente alla camera matrimoniale trova invece spazio il bagno di servizio con doccia in cristallo dalle dimensioni più contenute.
Anche in questo caso, il mobile di servizio è sagomato per rispondere non solo ad esigenze funzionali ma restituire anche un’immagine elegante e caratterizzante dell’arredo.

Il piano in marmo nero accoglie un lavabo in appoggio e si sagoma nella parte terminale ammorbidendo le sue forme.
Nella parte inferiore, un vano a giorno adiacente al muro diventa elemento di supporto per evitare piantana o porta salviette a muro.
Affiancati, una coppia di cassetti fornisce spazio utile per piccoli prodotti, pur lasciando spazio per l’ingombro del sifone e tubature retrostanti.
Infine, rispettando la sagomatura del piano, un’anta curva accoglie ripiani interni.

Ad accompagnare il mobile bagno, fornendo ulteriore spazio per lo stoccaggio dei prodotti, è un pensile rivestito in specchio.
L’estetica di questo elemento risponde di una suddivisione in tre comparti la cui conformazione si rende leggera e morbida alla vista.
La ripartizione in tre ante consente inoltre di sfruttare la parte centrale a specchio, inserendo lampadine a bulbo esterne che donano carattere impreziosendo l’arredo. Lateralmente, ante rivestite in specchio si alternano a vani giorno in MDF laccato bianco movimentando visivamente l’impatto estetico dell’arredo.

bagno servizio doccia cristallo rivestimento marmo
mobile bagno servizio sagomato cassetti anta curva
dettaglio vano giorno mobile pensile bagno specchio
dettaglio mobile bagno pensile anta specchio interno bianco
mobile bagno specchio illuminazione lampadine esterne
maniglia incavo cassetti mobile bagno sagomato curvo
lavabo appoggio corian piano marmo
cabina armadio MDF laccato color crema appenderia
dettaglio ripiani MDF laccato opaco color crema cabina armadio
Affiancata al bagno di servizio, la cabina armadio dalle dimensioni contenute garantisce un’ottima capienza sfruttando al meglio lo spazio con ripiani in MDF laccato e tubolari fissi per l’appenderia.
Lo sviluppo dei componenti occupa le tre pareti adiacenti all’ingresso, sfruttando anche la disposizione ad angolo per collocare i capi appesi su doppia altezza. Anche in questo caso, la scelta cromatica degli elementi riprende il color crema dei mobili collocati nei restanti ambienti.

Lo stile contemporaneo: il mondo dell’arredamento ai giorni d’oggi

Lo stile contemporaneo: il mondo dell’arredamento ai giorni d’oggi

La semplicità ed eleganza dell’arredamento in stile contemporaneo conquista i gusti dei clienti con le sue linee pulite e minimali. Dai giochi di riflessione ed opacità alla scelta di materiali dall’alta resistenza, all’occhio per l’ambiente e le scelte ecosostenibili.
Le tendenze negli ultimi anni nel mondo dell’interior design hanno un indirizzo ben deciso, seppur in continuo cambiamento.

Che cosa si intende per arredamento in stile contemporaneo?

Termini come “mode” e “tendenze” ormai si usano correntemente anche per il settore dell’interior design.
Capita sempre più frequentemente di sentir parlare di interni in stile moderno, intendendo ambienti dall’estetica lineare, materiali eleganti e naturali.
È tuttavia importante fare attenzione a non confondere lo stile moderno, caratterizzato da interni rigorosi diffusi a partire dagli anni Cinquanta, con lo stile contemporaneo.

Quest’ultimo è infatti uno stile in continuo cambiamento, la sua definizione cambia di anno in anno a seconda di materiali, colori e linee progettuali diffuse.
Sarebbe impossibile, ad ora, dare una serie di linee guida universali che possano identificare in maniera continuativa questo stile. Tanto più se la tendenza degli ultimi anni consiste proprio in un recupero dello stile moderno reinterpretato in chiave contemporanea.

Analizziamo quindi l’arredamento in stile contemporaneo diffuso negli ultimi anni, con un particolare focus per le tendenze attuali.

moodboard-stile-contemporaneo-01

Moodbord in stile contemporaneo.
Materiali per piani cucina dall’alta resistenza, giochi di luminosità e riflessioni e arredi tra forme sinuose e dettagli in ferro.

Materiali e colori

Nel corso degli ultimi anni le tendenze di colori e materiali per l’arredo si sono sviluppate seguendo percorsi differenti.
Da un lato, colori tenui e materiali naturali sottolineano un’eleganza che sempre più si avvicina al gusto scandinavo. Dall’altro lato non mancano tocchi di colori grintosi e scelta di materiali all’avanguardia in grado di garantire ottima resistenza ed estetica raffinata.

Se l’attenzione per l’impatto ecologico ha sicuramente un riscontro sempre più attuale, è da sottolineare tuttavia come sia proprio questa seconda tendenza a caratterizzare gli interni domestici. Tanto più se alla scelta di materiali d’avanguardia accompagna una sperimentazione su nuovi materiali prodotti con componenti di riciclo e a basso impatto ambientale.
Ne sono un esempio i tessuti prodotti da Ikea e presentati durante la scorsa Digital Design Week 2021, realizzati con fibre di recupero di vecchi Jeans e i nuovi piani cucina con una percentuale di cellulosa riciclata.

Ecco allora che alla costante dei colori neutri compaiono toni più decisi che variano da un leggero rosa tenue a un delicato verde salvia. Fino ad arrivare a colori più grintosi che negli anni attuali hanno variato dal senape al color ottanio, in larga diffusione per tutto il 2020, per finire con il terracotta che ha tutte le intenzioni di invadere gli ambienti domestici nel corso del 2021.

cucina-verde-salvia-riferimento-stile-contemporaneo

Una cucina verde salvia.
“The Bend” Residence, Arch. Rob Ryan.

camera-matrimoniale-color-terracotta-arredamento-stile-contemporaneo
arredamento-bagno-stile-contemporaneo-color-terracotta

I colori terracotta prevalgono da diversi mesi negli interni contemporanei grazie al loro tono naturale ma deciso

divano-velluto-color-ottanio-arredamento-stile-contemporaneo

In questa mansarda contemporanea, un divano in velluto color ottanio

La cucina come ambiente focale della zona giorno

I cambiamenti nella vita sociale e individuale apportati dalla pandemia hanno comportato una diversa percezione anche dell’ambiente domestico.
L’introduzione del concetto di smartworking ha segnato sempre più la richiesta da parte dei clienti di prevedere angoli per il lavoro da remoto all’interno delle proprie abitazioni.

Allo stesso modo la cucina, che ha sempre rivestito un ruolo fondamentale all’interno degli ambienti domestici, ha riscoperto ancora di più la sua centralità.
La passione per il cucinare, sottolineata anche dal mondo della comunicazione con programmi e TV-show incentrati su questo tema, richiede una sempre maggior attenzione per materiali, estetica e funzionalità di questo ambiente.
Ecco allora che i rivestimenti di ante e cassetti si attrezzano di laminati sempre più ricercati.

La forza di questi materiali risiede nella grande capacità di resistenza e buona manutenzione, affiancata da una linea estetica sempre più raffinata. È il caso del Fenix, materiale apprezzato per la sua assoluta opacità a cui si accompagna una morbidezza al tatto.

Per quanto riguarda i piani di lavoro, il principio di alta resistente e ottima duttilità si traduce nella scelta di materiali ricomposti e agglomerati innovativi.  Ecco allora la scelta di piani in Dekton e Neolith, per poi passare a opzioni più economiche quali Okite e lo stratificato HPL.

Barcellona cucina contemporanea vista lato

Una cucina a Barcellona in stile contemporaneo con piano in Neolith Stauario

cucina-rosa-fronte-illuminazione

In questa cucina contemporanea il piano in effetto onice  dona un tocco di grinta e carattere, abbinandosi alle ante rosa tenue

appartamento Bergamo essenziale contemporaneo cucina 01

Il piano in Dekton scuro di questa realizzazione Modulor si abbina alla scelta cromatica della laccatura opaca delle ante, mentre i pensili in laminato rovere sbiancato riprendono il piano snack dell’isola.

appartamento Bergamo essenziale contemporaneo cucina dettagli 02

Piano cucina in Dekton Kira Natural dai toni caldi e scuri con lavello integrato dello stesso materiale.

Arredi in stile contemporaneo: le tendenze 2021

Già durante la scorsa Digital Design Week è emersa chiaramente la nuova tendenza del design contemporaneo: il recupero e la reinterpretazione dello Stile Moderno.

Per il mondo living questo si traduce nella scelta di divani dalle forme sinuose che sottolineano imbottiture importanti, accentuate dalla scelta di velluti.
Dagli immensi divani ad angolo a cui ci siamo abituati negli anni passati, si è passati ora a conformazioni più compatte.
Divani da due o tre posti accompagnati in caso da poltrone abbinate o chaise longue e dormeuse. Quest’ultime tornano infatti in auge, rese contemporanee da linee progettuale dinamiche e fluide.

A pavimento compaiono tappeti colorati, dalle fantasie geometriche che sempre più si avvicinano al mondo dell’arte, e forme sagomate dall’ispirazione eccentrica. Esempio magistrale è sicuramente la produzione CC Tapis, presente anche negli interni contemporanei di questa realizzazione tra rosa tenue e bianco candido.

Nella zona notte invece, i letti sempre più attrezzati di struttura a bauletto, si arricchiscono di testate imbottite, nella maggior parte con estetica a capitonné.
Non mancano dettagli, specialmente nell’ambiente bagno ma anche nella zona giorno, in ferro.
Questo denota le linee progettuali di un’estetica pulita e minimale. Spesso abbinata alla scelta di cristallo extrachiaro, crea un contrasto cromatico e materico dall’eleganza contemporanea.

Mobiletto bagno lavabo da sovrapiano

In questo bagno in stile contemporaneo, un’ampia doccia in cristallo trasparente è impreziosita da un telaio in ferro che riprende la scelta cromatica della rubinetteria.

dettaglio-ferro-mensole-TV-zona-giorno
mobili-in-ferro-zona-giorno-dettaglio-portali

La scelta di dettagli in ferro per il mobile TV di questa zona giorno denota un’eleganza contemporanea

CC-Tapis-Riferimento-02-tappeti-arredamento-stile-contemporaneo
CC-Tapis-Riferimento-tappeti-arredamento-stile-contemporaneo

Tappeti CC Tapis dal design contemporaneo e forme sagomate.
Sinistra: Matter of Stuff, Maggio 2019. Destra: Catalogo Miniforms 2019, Laura Pozzi Studio, Foto Alessandro di Bon

soggiorno-arredamento-stile-contemporaneo-divani-design

Un soggiorno in stile contemporaneo con divani moderni reinterpretati in chiave attuale

divano-stile-contemporaneo
divano-stile-contemporaneo-moderno

Alcuni esempi di divani a 2/3 posti di tendenza nel 2021

PER CONCLUDERE…

L’arredamento stile contemporaneo, seppur in continuo cambiamento, è caratterizzato da scelte progettuali ben definite. Si adatta perfettamente a gusti eleganti e semplici, per animi predisposti a rimanere sempre in linea con le mode e i prodotti di design all’ultimo grido. Chi sceglie gli interni della propria casa in stile contemporaneo osa scelte di carattere, anche se abbinate a contesti neutri.