Restyling della zona giorno tra antico e contemporaneo

Restyling della zona giorno tra antico e contemporaneo

Gli stili antico e contemporaneo si armonizzano nella ristrutturazione della zona giorno di questa casa dallo stampo classico. Un intervento che ha rivisto la disposizione dell’ingresso in favore di una maggior funzionalità e una pulizia visiva nella facciata esterna. È stato progettata anche una nuova disposizione interna della zona giorno e un nuovo look capace di comunicare con gli arredi d’antiquariato presenti.

La vecchia disposizione planimetrica di questa residenza privata dallo stile classico prevedeva l’ingresso principale rialzato rispetto ai restanti ambienti. Lo sbarco avveniva su un piano mezzanino in corrispondenza della scala che conduce alla zona notte. Così facendo si veniva sicuramente a identificare una zona di ingresso separata dal resto degli ambienti la cui funzionalità era tuttavia compromessa dalla posizione rialzata.

Ingresso nuovo antico contemporaneo 01

IL NUOVO INGRESSO

Portando l’ingresso principale a piano terra, allo stesso livello degli ambienti giorno, l’intervento di ristrutturazione ha coinvolto anche l’aspetto della facciata esterna, restituendo equilibrio visivo. Il precedente ambiente dell’ingresso è stato quindi chiuso con una parete dotata di vetrinetta espositiva ad incasso. Quest’ultima è nello stile estremamente essenziale, dotata di ripiani e chiusura in vetro in modo da poter esporre i piccoli oggetti da collezione. Allo stesso tempo alleggerisce la parete di chiusura e costituisce un ottimo elemento di protezione considerando la posizione rialzata.

Per definire una zona che possa fungere da filtro tra l’esposizione dello spazio esterno e la privacy degli ambienti interni, si è utilizzato un controsoffitto con illuminazione puntuale. Questo si distacca visivamente dalla restante soffittatura sia per una differenza nell’altezza reale e percepita, sia per la retroilluminazione che ne demarca il confine.

A delimitare visivamente questo ambiente rispetto alla sala adiacente, è stata disposta un’armadiatura con ante recuperate da un vecchio armadio. La struttura in cartongesso dona maggior solidità all’arredo che si inserisce naturalmente nel contesto come una sorta di parete attrezzata divisoria. Le ante in legno scuro del Settecento, oltre a essere un arredo d’antiquariato da meritare maggior visibilità, si relazionano coerentemente agli altri mobili antichi presenti. Come una sorta di camera delle meraviglie, una wunderkammer per riprendere la terminologia storico-artistica, l’interno riserva una sorpresa. Su tutte le pareti è infatti disposta una carta da parati oro, contemporanea nella grafica ma classica nello stile. La miglior rappresentazione del connubio tra contemporaneo e antico che caratterizza il concept di progetto.

Ripiani in vetro sono agganciati alla struttura esterna e fungono da collegamento con la parete d’ingresso, riprendendo lo stile della vetrinetta.

Ingresso armadiatura antico
armadiatura ante chiuse
armadiatura ante aperte

ZONA GIORNO

La zona living è stata modificata nella disposizione e leggermente ampliata. Questo ha fatto sì che la parete divisoria con la sala pranzo potesse essere attrezzata di arredi contemporanei in gradi di armonizzarsi all’ambiente. In particolare, si compone di un mobile tv essenziale in MDF laccato bianco con pensili superiori protetti in vetro, materiale ricorrente anche nella zona di ingresso.

Disposta ad angolo si trova invece una libreria che alterna elementi vuoti a volumi pieni i cui colori riprendono il grigio medio dell’intonacatura e il bianco dei mobili contemporanei. Un abbinamento spesso vincente, sia per quanto riguarda la reinterpretazione dello stile classico moderno, sia in ottica contemporanea. Abbinamento cromatico ripreso anche nella scelta dei nuovi divani in pelle grigia che si stagliano sulla parete bianca di fondo.

Oltre la parete divisoria del soggiorno si dispone la sala pranzo con un importante, lineare ed estremamente elegante tavolo da pranzo rivestito in foglie d’oro. La vera meraviglia di questo ambiente. Abbinato a sedute classiche in pelle scura che si relazionano perfettamente nella scelta cromatica. A questi è abbinato un mobile contenitore antico in noce scuro, recuperato da altri ambienti che impreziosisce ulteriormente la sala pranzo.

salotto antico contemporaneo
mobile tv libreria soggiorno
sala pranzo tavolo foglie oro mobile antico

Antico e contemporaneo possono sposarsi perfettamente creando ambienti molto suggestivi. Ecco un altro esempio, questa volta immerso in un agrumeto in Sicilia. Clicca qui per lasciarti affascinare.

WIP: organizzare un negozio in base a macro-aree funzionali

WIP: organizzare un negozio in base a macro-aree funzionali

Una ventata di freschezza in un negozio di una cittadina marittima, che non vive solo di turismo estivo. Il profumo di mare del suo centro fa sentire in vacanza tutto l’anno. Un negozio dagli interni molto ampi organizzato in macro aree funzionali espositive che consentono l’ottimizzazione degli ambienti e la miglior gestione dei flussi di clientela

 

CONTESTO

Lignano Sabbiadoro è una delle più rinomate località turistiche dell’Adriatico. Stabilimento Balneare sempre in voga, mantiene il fascino retrò di una struttura urbanistica legata agli anni ’50, periodo in cui si sviluppa Lignano Pineta.

Nel centro del paese, sotto dei freschi portici, questo negozio di oggettistica artigianale per la casa e di abbigliamento non riesce a valorizzarsi. L’ampiezza è sicuramente un punto a favore di ciascun esercizio commerciale, ma talvolta rischia di diventare un punto critico risultando dispersivo.

Un ordine logistico per la disposizione delle merci e una rivisitazione generale dell’arredo espositivo diventano a questo punto necessari per la nostra cliente.
Lo spazio, dalla pianta rettangolare, si presentava come un open space diviso visivamente solo da dei pilastri strutturali attrezzati di prese elettriche.
Da questi siamo partiti nella divisione in varie macro aree funzionali, ognuna strutturata con elementi a servizio per ciascuna tipologia delle merci esposte.

 

IL PROGETTO: LE AREE MERCEOLOGICHE E LA DISPOSIZIONE FUNZIONALE

Il problema principale degli spazi ampi e visivamente liberi la possibile confusione creata nell’utente. Egli infatti non sapendo esattamente come muoversi, viene per assurdo disincentivato nell’esplorare il negozio.

Per questo, la nostra suddivisione con elementi visivi in aree stabilite, permette ai clienti di muoversi senza intoppi nel locale indirizzandoli nella fruizione interna.

Una suddivisione spaziale che nasce dalla disposizione di due pareti attrezzate, dalla cui intersezione asimmetrica nascono naturalmente quattro ambienti principali. Due di questi sono stati poi incorporati per una percezione più ampia e ariosa dello spazio espositivo, mentre la zona stoccaggio è ricavata nel retro cassa.

INGRESSO E CASSA

La prima area è definita dalla funzionalità del check-out, in cui la cassa svolge sicuramente il ruolo principale. Posizionata di fronte all’ingresso, è tuttavia retrocessa, per lasciare agio e non opprimere lo spazio d’entrata. Questa zona è definita da un mobile ampio, che permette alla proprietaria di avere spazio di lavoro e servire al meglio i clienti. A chiusura di questo ambiente si identifica una colonna, che dispone di un ampio retro utilizzabile come esposizione merci e punto stoccaggio.

BIANCHERIA E OGGETTISTICA PER LA CASA

La suddivisione asimmetrica degli spazi interni dà origine a una parte espositiva più sviluppata dedicata ai corredi per il letto e tutta la biancheria per la casa. Collocata a lato dell’ingresso, consente una miglior gestione dei flussi di clientela, nonché una gerarchia visiva che identifica questo ambiente come il principale nella fruizione del negozio. Al centro, un tavolo di vetro di design circondato da moduli a ripiani, è utile per l’esposizione di piccoli oggetti casalinghi. Mentre, un elemento divisorio a tutta altezza riprende visivamente gli elementi a parete creando una suddivisione interna. Uno spazio più piccolo allestito ad esposizione in cui il cliente può osservare i prodotti contestualizzati.

Sulle pareti di fondo comuni alle aree espositive, si alternano infatti elementi funzionali i cui ripiani sono organizzati in base alle merci esposte. Le diverse distanze tra ciascun ripiano consentono la collocazione di oggetti voluminosi o piccoli elementi decorativi a seconda delle necessità.

ABBIGLIAMENTO

A segnare il confine di questo ambiente è un portale attrezzato, a servizio della proprietà per lo stoccaggio delle merci da non esporre. Questo consente il passaggio alla restante area dedicata all’abbigliamento. Qui, i nostri moduli diventano appenderia e i ripiani sono adibiti al piegato. Un camerino per la prova dei vestiti conclude questo ambiente che si collega direttamente alla zona cassa.

Avvicinandosi alla vetrina i moduli ripiani si fanno più ravvicinati per le borse e i piccoli oggetti prêt-à-porter.

progetto Negozio Lignano 01
progetto Negozio Lignano 02
progetto Negozio Lignano 03 aree funzionali

I MODULI E LO STILE

Per quanto riguarda materiali, colori e tipologia d’arredo abbiamo puntato sullo stile moderno, grintoso ed essenziale.

I due colori che si alternano alle pareti candide sono un grigio scuro dai toni decisi, che definisce anche la zona cassa e il portale illuminato per l’accesso alla zona abbigliamento e un grigio chiarissimo tendente all’azzurro, che richiama il mare vicino e caratterizza i ripiani e gli elementi contenitivi bassi.

I moduli espositivi sono di due tipologie: i primi sono alti, in acciaio cromato dal profilo interno luminoso con ripiani laccati che si alternano a ripiani di cristallo che fungono da pareti attrezzate, separando le varie aree espositive funzionali. I secondi sono bassi, in acciaio e cristallo e fungono da supporto espositivo agli elementi alti.

Qui alcune foto Work in Progress, confidiamo di fare presto una vacanza sul lungomare di Lignano e tornare ad ammirare il negozio allestito!

negozio bancone area cassa
parte divisoria aree funzionali
ripiani parete di fondo aree espositive
Ripiani illuminati parete di fondo aree espositive
negozio dettagli
negozio dettagli illuminazione
area espositiva biancheria e casa
tavolo e ripiani negozio Lignano

Nel mondo del luxury retail, i white boxes per Tiziana Fausti

Nel mondo del luxury retail, i white boxes per Tiziana Fausti

I corner del lusso nel mondo retail hanno un linguaggio universale, ecco cosa sono i white boxes e come li abbiamo realizzati per il negozio di Tiziana Fausti a Bergamo.

I WHITE BOXES

Il mondo della moda parla un linguaggio universale. Un linguaggio composto da funzionalità, semplicità e bellezza. Tre parole chiave che diventano i requisiti fondamentali nella progettazione dei white boxes. Questi costituiscono il modulo base del sistema espositivo di qualunque corner: ambienti essenziali che costituiscono le “unità base espositive”. Una sorta di scatola vuota, perfetta nella realizzazione esecutiva che possa essere declinata in tutti i contesti a seconda del progetto espositivo del brand. Un elemento estremamente versatile attrezzato di illuminazione, predisposizione di prese elettriche e canaline dell’aria condizionata come da progetto per essere poi destinati ai brand monomarca.

I white boxes sono sicuramente tra le richieste fondamentali di ogni general contractor, anche per la loro durata nel corso degli anni. Se è vero infatti che il mondo del retail design è il primo settore a dettare sempre le nuove tendenze e a rinnovarsi in continuazione, i white boxes costituiscono invece un elemento atemporale in grado di divenire una costante per l’allestimento interno dei corner. Un elemento flessibile che riscontrerà meno modifiche possibili a livello strutturale. Il progetto degli spazi espositivi interni e la relativa gestione si affidano ai visual e interior designer dei singoli brand.

 

LAYOUT DEL PROGETTO

Per il luxury store di Tiziana Fausti nel pieno centro di Bergamo abbiamo realizzato i white boxes come da progetto dell’architetto Marco Costanzi. In particolare, il layout dello spazio commerciale era destinato a ospitare nella sua zona centrale uno spazio multibrand attrezzato di elementi espositivi lineari e sulla parete di fondo a ospitare quattro brand di lusso nei rispettivi white boxes.

MULTIBRAND

Per la parte di multibrand centrale, sono stati previsti elementi lineari in grado di contenere anche l’illuminazione, oltre a ripiani espositivi in vetro. Realizzati in acciaio inox lucido ospitano alla base, rivestiva di specchio, il sistema di cavi in grado di consentire l’illuminazione lineare che funge anche da cornice luminosa. In questo modo, funzionano da elementi a sé stanti, fornendo essi stessi la luce necessaria alla corretta illuminazione dei prodotti, ma non escludono nemmeno l’utilizzo di eventuali faretti esterni in grado di migliorarne la visibilità.

WHITE BOXES PER TIZIANA FAUSTI

Sulla parete di fondo si collocano invece i quattro white boxes adibiti ad ospitare a breve i corner di Alaia, Givenchy, Celine e Valentino.

Questi sono stati dotati di un profilo di illuminazione ad incasso a cui sono agganciati i faretti direzionabili. Il profilo segue un andamento rettangolare ed è posto al centro del controsoffitto. La predisposizione del sistema di illuminazione, la collocazione di prese elettriche per eventuali espositori a parete o vetrine illuminate al centro ha costituito l’allestimento interno dei quattro ambienti.

Sono stati attrezzati anche del sistema di aria condizionata ed è stata predisposta la struttura di pareti e soffitto secondo le esigenze del progetto. È il caso per esempio del corner di Valentino, il cui era previsto un rivestimento a parete in marmo che necessitava di una struttura portante alle spalle.

Per quanto riguarda invece il prospetto esterno, le white boxes sono caratterizzate da pannelli di chiusura in ferro nero cerato. Questi si distaccano cromaticamente per la scelta del nero in cui viene sagomato a laser il logo dei brand di lusso a cui viene concesso il corner. La dimensione del logo e la sua retroilluminazione è un vincolo dimensionale imposto a ciascun marchio dall’Architetto Costanzi per uniformare visivamente l’esterno dei corner in conformità al progetto generale. Le nicchie che si vengono a creare tra i vari corner vengono attrezzate per ospitare i manichini del brand come una sorta di vetrine ad incasso.

Di seguito alcune fotografie work in progress.

N.B. Sono state aggiunge a posteriori le fotografie dell’allestimento terminato ad agosto 2015 per una maggior riuscita della rappresentazione visiva

white boxes Tiziana Fausti work in progress
Tiziana Fausti work in progress
white boxes allestimento Tiziana Fausti
white boxes dettaglio
allestimento Tiziana Fausti 2015
white boxes esterno
prospetto esterno zoom manichino
Tiziana Fausti Alaia
Tiziana Fausti Valentino
Tiziana Fausti Celine
Tiziana Fausti Givenchy

The Coffee Market, un negozio a Ibiza che profuma di caffè

The Coffee Market, un negozio a Ibiza che profuma di caffè

Inaugurato ad Ibiza il negozio di caffè Lavazza, in collaborazione con Officina iDEa, in cui non solo il famoso chicco amaro diventa protagonista, ma esprime tutte le sue declinazioni culturali ed esperienziali.

coffee market Ibiza 01
negozio caffè Ibiza 01

PAUSA CAFFÈ

La cultura del caffè è una tradizione che si tramanda ormai da anni in tutto il mondo, conoscendo declinazioni diverse a seconda del contesto in cui è inserita. Non c’è continente che non sia rimasto affascinato dalla sua essenza, trasformandolo in un vero e proprio rituale. Sapevate per esempio che in Etiopia la preparazione del caffè arabica avviene in tutte le sue fasi in ambiente domestico? Come un vero e proprio rituale, partendo dalla tostatura, passando alla macinatura e finendo con l’infusione viene tutto fatto in casa. Ogni cultura conosce la propria tecnica, che va dalla preparazione alla degustazione. Una panoramica è disponibile in questo articolo del magazine Lavazza.

L’Italia è indubbiamente la patria del caffè, con l’unico e inimitabile espresso. La sua stessa definizione racchiude l’essenza del caffè italiano. Se infatti in altri Paesi è concepito come una sosta da assaporare e gustare con calma, nel Belpaese viene spesso servito al bancone, in piedi e molto rapidamente. La bravura del barista si esprime nel saper padroneggiare la macchina del caffè “sfornando” una tazzina dietro l’altra. Non a caso la caratteristica principale dell’espresso è proprio quella di essere finito in tre sorsi.

Un espresso va bene in qualunque ora della giornata, nulla a che fare con il cappuccino accompagnato da brioches nel rituale della colazione. Un espresso è una sosta al volo prima di andare al lavoro, ma anche una ricarica dopo pranzo o la chiusura perfetta di una giornata.

IL CONCEPT

Il progetto, di cui vi avevamo anticipato qualche fotografia work in progress, è sviluppato da Officina iDEa che ha incentrato il concept proprio sulla morfologia del chicco di caffè. Non solo, lo spazio commerciale più che un semplice negozio e bar si inserisce perfettamente nella categoria dei concept store. Si tratta infatti di un ambiente commerciale incentrato per lo più sull’esperienza e la filosofia alla base del brand, in questo caso Lavazza.

L’atmosfera ricorda in linee e forme la sinuosità del chicco di caffè, accompagnato anche dai colori e materiali che lo definiscono. È per questo che per la finitura dei controsoffitti e del pilastro centrale è stato scelto un laminato texturizzato simil-tessuto, per richiamare la texture dei sacchi di juta in cui si conserva il prezioso prodotto.

La disposizione interna degli spazi prevede così una zona di vendita diretta dei prodotti, con relativa esposizione, una zona esperienziale per godersi il momento sacro della sosta in una concezione europea, una serie di infopoint in cui è possibile avvicinarsi al mondo culturale e alle curiosità del caffè italiano, ma anche uno spazio di uffici import ed export visibile dalle ampie vetrate.

Il progetto è stato curato anche nella linea grafica, che stabilisce un percorso fruitivo accompagnando il cliente verso gli elementi espositivi principale e nelle zone di assaggio e vendita. Una linea grafica che da pavimento si sviluppa anche sulle pareti laterali diventando elementi espositivi tridimensionali.

negozio caffè Ibiza zoom bancone
negozio caffè Ibiza zoom vetrinetta
negozio caffè Ibiza 02
negozio caffè Ibiza 02

MORFOLOGIA, COLORI E MATERIALI

Il concept store segue uno sviluppo concettuale dei propri spazi. Ciascuno di questi risulta ben identificabile nelle forme e linee grafiche inserendosi in armonia come un naturale passaggio tra le zone. Lo spazio adibito ad esposizione e vendita dei prodotti si caratterizza per lo più dalla presenza di volumi espositivi che emergono da terra come una stratificazione orizzontale di più layer. Se nella parte inferiori questi elementi si compongono di profili in MDF curvo laccato naturale con piano di chiusura orizzontale in laminato bianco, la parte superiore riprende la forma per inglobarne l’illuminazione. Una linea stilistica che caratterizza tutto il negozio, donando dinamismo ed eleganza grafica.

A questi elementi si intervallo altri oggetti di esposizione, recuperati da contesti di altri tempi e inseriti per trasmettere l’idea di autenticità e tradizione. È il caso per esempio dei cassetti che si sviluppano per tutta la parete di fondo, diventando elementi espositivi per le varie essenze di caffè. Anche la vetrinetta con ante in vetro dal color verde acceso è stata recuperata da un vecchio contesto per assumere nuova vita.  Ad arricchire lo spazio, sacchi di juta agli angoli degli arredi, la cui texture è ripresa nelle pareti laterali.

Il coffee bar è dotato di illuminazione puntuale, con lampade a sospensione dal design contemporaneo. Sul retro un elemento espositivo lineare, le cui linee esterne sono arrotondate in conformità con la linea progettuale generale.

La zona di degustazione è molto più essenziale nel design, per concentrare l’attenzione proprio sull’esperienza vera e propria. Poltroncine classiche in pelle nera accompagnano pellet reinventati con ruote metalliche e piano appoggio in vetro. Un illuminazione puntuale è installata a vista nel controsoffitto rientrante.

Proprio da questo ambiente è visibile, attraverso un’ampia vetrata, la zona adibita ad uffici import ed export concretizzata in un ambiente polifunzionale.

negozio caffè Ibiza zoom cassetti
negozio caffè Ibiza 04
negozio caffè Ibiza 05
negozio Ibiza 06
negozio Ibiza 07
negozio caffè Ibiza 08

Work in progress dal gusto amaro di un caffè

Work in progress dal gusto amaro di un caffè

Direttamente dal nostro laboratorio, alcune fotografie del progetto work in progress di un negozio di caffè a Ibiza. Il progetto di Officina iDEa riguarda uno spazio commerciale in cui il caffè è il protagonista indiscusso. Un concept esperienziale prima che progettuale, in cui ciò che emerge è la concezione del caffè italiano inserito nel contesto esperienziale europeo.

La realizzazione degli elementi espositivi prevede una struttura composta da una dima superiore in MDF curvato a cui si ancorano i profili pantografati sempre in MDF naturale. Il tutto viene successivamente laccato ottenendo una leggera alterazione del colore naturale che viene così reso più scuro.

Una tecnica esecutiva particolare, che ha messo alla prova le capacità tecniche di lavorazione. A breve potremo osservare insieme i risultati ad allestimento concluso, nel frattempo vi lasciamo sbirciare tra i lavori.

work in progress Ibiza caffè 01
work in progress Ibiza  02
work in progress Ibiza caffè 03
work in progress Ibiza 04