Gres Art 671: L’Arte Contemporanea Incontra il Design

Gres Art 671: L’Arte Contemporanea Incontra il Design

Nella vivace scena culturale bergamasca, nasce Gres Art 671, un nuovo spazio espositivo che ridefinisce il concetto di arte contemporanea. Situato in un’ex area industriale riqualificata, questo luogo rappresenta un crocevia tra creatività e innovazione, accogliendo il pubblico in un ambiente dinamico e stimolante. Qui, arte, cultura e design si fondono in un dialogo continuo, dando vita a una programmazione multidisciplinare che include mostre, eventi, incontri, attività culturali e formative, musica, intrattenimento, performance e workshop.
Gres Art 671 esterno
Gres Art 671 esterno
Gres Art 671 esterno

Un Luogo di Ispirazione e Condivisione

Gres Art 671 non è soltanto una galleria, ma un vero e proprio ecosistema culturale dove gli artisti possono esprimersi liberamente e il pubblico può vivere un’esperienza immersiva. Le opere d’arte contemporanea qui esposte dialogano con l’architettura dello spazio, creando un’atmosfera che stimola la riflessione e l’emozione. La riqualificazione dell’area, un tempo destinata alla produzione industriale, è diventata simbolo di rinascita e di una nuova visione della città, in cui il passato e il presente si intrecciano in un’armonia visiva e concettuale.

interno GresArt

L’Arredo come Estensione dell’Arte

All’interno di questo ambiente denso di significati, ogni dettaglio è stato pensato per valorizzare l’esperienza del visitatore. Un esempio perfetto è rappresentato dal bar interno, progettato dallo studio Locatelli Partners, che con il suo stile inconfondibile ha saputo coniugare funzionalità ed estetica. Qui, il design diventa parte integrante del viaggio sensoriale offerto dallo spazio espositivo, trasformando un semplice momento di pausa in un’esperienza di contemplazione e ispirazione.

Bar interno GresArt

Il Nostro Contributo: Tavoli dal Design Raffinato

In questa cornice unica, il nostro contributo ha riguardato la realizzazione dei tavoli di bar e zona giochi, progettati per integrarsi perfettamente con l’estetica dello spazio. Il design di questi elementi d’arredo riflette la volontà di creare un ambiente accogliente ed elegante, mantenendo un forte legame con l’arte e la cultura circostante.

Bar interno GresArt
tavoli da gioco
Alcuni tavoli sono stati realizzati in bilaminato ceruleo, un colore raffinato e intenso che evoca una sensazione di calma e creatività. Questa scelta cromatica si sposa armoniosamente con le sedute, creando un equilibrio visivo e materico. La particolarità è anche il bordo in laminato ottone, un dettaglio che dona loro un fascino vintage ed elegante, creando un contrasto raffinato tra modernità e tradizione.
tavoli bilaminato ceruleo
dettaglio tavolo ceruleo

Altri tavoli presentano un piano tondo in essenza di ciliegio, un materiale caldo e naturale che conferisce un tocco di classicità e autenticità allo spazio.

tavolo piano ciliegio
tavolo piano ciliegio

Lo Spazio Gioco: Un Ponte tra Arte e Concentrazione

A lato del bar è stato ricavato uno Spazio Gioco, in cui alcuni tavoli dal design industriale si presentano in una fila ordinata. Abbiamo realizzato dei piani semplici neri in bilaminato, a cui sono stati applicati dei prespaziati con gli schemi di dama, scacchi, backgammon e altri giochi da tavolo. Su ogni tavolino è stato posizionato un piccolo scrigno contenente le pedine per il gioco.

Questi tavoli a due posti creano un collegamento simbolico tra il gioco e la concentrazione, ponendosi come un trait d’union tra l’arte, la socializzazione e lo svago del bar a lato. Lo Spazio Gioco diventa così un’ulteriore occasione di interazione e intrattenimento.

tavoli gioco
tavoli gioco

Arte e Arredo: Un Legame Simbolico

Il design d’interni, come l’arte contemporanea, ha il potere di evocare emozioni, raccontare storie e plasmare esperienze. L’arredo di Gres Art 671 non è composto da semplici elementi funzionali, ma anch’essi diventano parte di una narrazione più ampia, dove materiali, colori e forme dialogano con l’ambiente e con le persone che lo vivono.

spazio ristorazione

Da Non Perdere: La Mostra di Marina Abramović

Fino al 16 febbraio, Gres Art 671 ospita la mostra Between Breath and Fire di Marina Abramović, artista di fama mondiale nota per le sue performance straordinarie. L’esposizione è un viaggio attraverso i suoi lavori, principalmente video, dedicati alla grandezza, al mito e alla caducità dell’essere umano. Il percorso parte dall’installazione cinematografica Seven Deaths, un omaggio a Maria Callas, che rappresenta un profondo dialogo con la morte.

Un’esperienza intensa e imperdibile!

Marina Abramovic
Marina Abramovic

Bar Ristorante Pizzeria Cavandola

Bar Ristorante Pizzeria Cavandola

Un locale poliedrico che è bar, ristorante, pizzeria ma anche casa per tanti abitanti e villeggiatori di Lizzola, cittadina montana della Bergamasca.

MEMORIE

Si accendono ricordi vividi quando si pensa alla Lizzola degli anni ’80, gente che affollava le strade con tute da sci dai colori sgargianti, scarponi in plastica pesante che rimbombavano ad ogni passo nelle strade e quegli sci che avevano il peso specifico del piombo. Chi non sciava camminava goffo con i caldi Moon Boot e si godeva una cioccolata al bar aspettando che il giornaliero finisse e il resto della famiglia varcasse la porta da un momento all’altro. Tutti i vacanzieri si ritrovavano involontariamente catapultati in un film dei fratelli Vanzina con gag ironiche e aneddoti spassosi da raccontare al rientro.

CONCEPT

Pensando quindi al contesto storico in cui questo punto di ristoro è stato progettato, circa una quarantina di anni fa, non possiamo far altro che ricordare lo stile vigente in quegli anni: il materiale principe era il legno al suo stato naturale, che identificava perfettamente l’ambiente montano e trasmetteva quel senso di calore e di “casa” fondamentali per rendere l’ambiente accogliente.

Su progetto dell’Arch.Nava il Ristorante pizzeria Cavandola prevedeva un ampio bancone bar sul fondo e all’ingresso tante isole ristoro con panche e posti per almeno sei commensali: la vacanza in montagna era momento di aggregazione tra famigliari e amici ed era abitudine andare in gruppo nei locali pubblici, per questo i tavoli per le coppie erano davvero rari.

Le panche ad angolo centrali hanno un retro alto in cui è inserita una fioriera che corre per tutta la loro lunghezza e le separa dal tavolo a lato, un insonorizzante naturale che mantiene un po’ di privacy nel chiacchiericcio generale. Sul lato di sinistra c’è il bancone pizzeria a vista e in una sala separata il mitico spazio per i giochi da tavolo e i videogames, al tempo erano gettonatissimi tra i giovani.

MATERIALI

Come abbiamo specificato in precedenza tutto il progetto ruotava intorno ad una specifica tipologia di legno, in questo caso il frassino, in auge ai tempi.

Le pareti hanno rispettato il colore originale, un giallo caldo, regolarmente mantenuto di anno in anno con nuove tinteggature e anche i punti luce sono gli originali di progetto: ampi lampadari arrotondati semitrasparenti che si abbassano dal soffitto, con luci calde, verso il centro delle tavolate, mentre nelle zone di transito e incassati nella parte superiore del bancone, dei faretti tondi.

Anche la scritta al Neon esterna è rimasta quella di una volta e oggi come allora è un forte richiamo ad entrare in questo luogo senza tempo e godere di una Lizzola che cambia, continua a cambiare, ma rimane la stessa nel cuore dei tanti che sono cresciuti con lei.

Grazie Marisa e famiglia per la cura che avete dedicato al Ristorante/Pizzeria Cavandola e a tutte le cene, i pranzi e le cioccolate pomeridiane che ci avete fatto gustare!