Una ventata di freschezza in un negozio di una cittadina marittima, che non vive solo di turismo estivo. Il profumo di mare del suo centro fa sentire in vacanza tutto l’anno. Un negozio dagli interni molto ampi organizzato in macro aree funzionali espositive che consentono l’ottimizzazione degli ambienti e la miglior gestione dei flussi di clientela
CONTESTO
Lignano Sabbiadoro è una delle più rinomate località turistiche dell’Adriatico. Stabilimento Balneare sempre in voga, mantiene il fascino retrò di una struttura urbanistica legata agli anni ’50, periodo in cui si sviluppa Lignano Pineta.
Nel centro del paese, sotto dei freschi portici, questo negozio di oggettistica artigianale per la casa e di abbigliamento non riesce a valorizzarsi. L’ampiezza è sicuramente un punto a favore di ciascun esercizio commerciale, ma talvolta rischia di diventare un punto critico risultando dispersivo.
Un ordine logistico per la disposizione delle merci e una rivisitazione generale dell’arredo espositivo diventano a questo punto necessari per la nostra cliente.
Lo spazio, dalla pianta rettangolare, si presentava come un open space diviso visivamente solo da dei pilastri strutturali attrezzati di prese elettriche.
Da questi siamo partiti nella divisione in varie macro aree funzionali, ognuna strutturata con elementi a servizio per ciascuna tipologia delle merci esposte.
IL PROGETTO: LE AREE MERCEOLOGICHE E LA DISPOSIZIONE FUNZIONALE
Il problema principale degli spazi ampi e visivamente liberi la possibile confusione creata nell’utente. Egli infatti non sapendo esattamente come muoversi, viene per assurdo disincentivato nell’esplorare il negozio.
Per questo, la nostra suddivisione con elementi visivi in aree stabilite, permette ai clienti di muoversi senza intoppi nel locale indirizzandoli nella fruizione interna.
Una suddivisione spaziale che nasce dalla disposizione di due pareti attrezzate, dalla cui intersezione asimmetrica nascono naturalmente quattro ambienti principali. Due di questi sono stati poi incorporati per una percezione più ampia e ariosa dello spazio espositivo, mentre la zona stoccaggio è ricavata nel retro cassa.
INGRESSO E CASSA
La prima area è definita dalla funzionalità del check-out, in cui la cassa svolge sicuramente il ruolo principale. Posizionata di fronte all’ingresso, è tuttavia retrocessa, per lasciare agio e non opprimere lo spazio d’entrata. Questa zona è definita da un mobile ampio, che permette alla proprietaria di avere spazio di lavoro e servire al meglio i clienti. A chiusura di questo ambiente si identifica una colonna, che dispone di un ampio retro utilizzabile come esposizione merci e punto stoccaggio.
BIANCHERIA E OGGETTISTICA PER LA CASA
La suddivisione asimmetrica degli spazi interni dà origine a una parte espositiva più sviluppata dedicata ai corredi per il letto e tutta la biancheria per la casa. Collocata a lato dell’ingresso, consente una miglior gestione dei flussi di clientela, nonché una gerarchia visiva che identifica questo ambiente come il principale nella fruizione del negozio. Al centro, un tavolo di vetro di design circondato da moduli a ripiani, è utile per l’esposizione di piccoli oggetti casalinghi. Mentre, un elemento divisorio a tutta altezza riprende visivamente gli elementi a parete creando una suddivisione interna. Uno spazio più piccolo allestito ad esposizione in cui il cliente può osservare i prodotti contestualizzati.
Sulle pareti di fondo comuni alle aree espositive, si alternano infatti elementi funzionali i cui ripiani sono organizzati in base alle merci esposte. Le diverse distanze tra ciascun ripiano consentono la collocazione di oggetti voluminosi o piccoli elementi decorativi a seconda delle necessità.
ABBIGLIAMENTO
A segnare il confine di questo ambiente è un portale attrezzato, a servizio della proprietà per lo stoccaggio delle merci da non esporre. Questo consente il passaggio alla restante area dedicata all’abbigliamento. Qui, i nostri moduli diventano appenderia e i ripiani sono adibiti al piegato. Un camerino per la prova dei vestiti conclude questo ambiente che si collega direttamente alla zona cassa.
Avvicinandosi alla vetrina i moduli ripiani si fanno più ravvicinati per le borse e i piccoli oggetti prêt-à-porter.