Per avere la Hygge a casa è necessario darle quel senso di calore, benessere e intimità che forse gli manca. È assodato che vivere meglio nell’ambiente casalingo non solo ci fa stare meglio ma ci fa apprezzare di più la nostra quotidianità, rendendoci felici.
un caldo ed accogliente soggiorno Hygge.
COS’È LA HYGGE?
Un sondaggio ha identificato nel popolo Danese il più felice al mondo e nella Hygge la sua ricetta per la felicità, per questo è tanto di moda e sempre più persone tentano di carpire i suoi segreti per ottenere un miglior benessere psicofisico.
Dare però un significato al termine Danese Hygge non è cosa semplice, è legato più ad un’atmosfera e ad un’esperienza che a qualcosa di tangibile.
È la sensazione di essere a casa, protetti dal mondo e al sicuro, conversando sulle piccole o grandi cose della vita con amici, godendosi una tazza di cioccolata calda da soli in totale relax.
I Danesi, per le loro specifiche condizioni socio-cultural-economiche spendono il 71% del loro tempo libero a casa, proprio per questo il Design di Interni è fondamentale per sperimentare la Hiemmehygge, ovvero la Hygge Casalinga.
Ma quali sono le chiavi del successo per avere una casa più Higgelig?
due soggiorni Higgelig, uno più moderno e il secondo più vintage.
QUALI SONO LE CARATTERISTICHE DELLA CASA HYGGELIG
ILLUMINAZIONE
Fondamentale nella casa Hyggelig sono le luci, morbide e “vive” come quelle delle candele, tante e ovunque, insieme ad un’ottima illuminazione artificiale.
Difatti i Danesi hanno una vera e propria ossessione per le lampade, le scelgono e posizionano in modo strategico all’interno della casa.
Prediligono le lampade di design, come la Lampada PH di Henningsten o la Panton VP Globe di Verner Panton in grado di diffondere una luce tenue che viene però riflessa dalla struttura della lampada utilizzando in abbinamento lampadine con voltaggi bassi e caldi, sui 1800 K.
Moodboard dello stile Hygge, dalle luci, agli arredi e colori.
HYGGEKROG
Nel quartier generale della Hygge, ovvero la nostra casa, un Hyggekrog potrebbe essere il punto strategico dedicato al puro relax, la zona di una stanza in cui vi piace stare accoccolati sotto una coperta con in mano un libro e una tazza di thè.
Solitamente è vicino ad una fonte luminosa, come un’ampia finestra, oppure a lato di un posto caldo, come un camino a legna.
Questo amore per gli spazi ristretti o le vere e proprie “tane” ci accompagna sin da piccoli ma ha un’origine ancestrale. Sedere in un Hyggekrog ci fa sentire al sicuro lontani da qualsiasi potenziale minaccia, permettendoci di rilassarci.
Tre diversi Hyggekrog: uno progettato appositamente a lato della fonte luminosa e due invece ricavati a lavoro finestra/vetrata, uno più ricco e l’altro più minimal
CAMINO
Un camino o una stufa a legna sono altrettanto Hyggelig, oltre ad essere una fonte di calore e conforto, il movimento sinuoso dei ceppi ardenti rilassa la vista e la zona intorno al camino diviene conviviale, luogo in cui passare del tempo con le persone care e accentuare l’intimità della vita casalinga.
Nell’ampio soggiorno di questa villa dallo stile contemporaneo, i divani si affacciano ad angolo su di un camino a legna laterale che scalda l’ambiente senza però diventare protagonista della scena.
L’angolo convivale a lato camino e alcuni dettagli di finiture e complementi.
MATERIALI
Il materiale principe è il legno, nei pavimenti, nei mobili e anche nei piccoli oggetti di casa.
Il legno ci fa sentire più vicini alla natura ed è proprio questa che si vuole portare all’interno della casa. Non manca infatti anche un angolo verde o solo foglie, noci, rametti, qualsiasi cosa che ci faccia sentire in mezzo alla natura.
L’odore del legno e il suo essere un materiale morbido e vivo lo rende semplice e naturale, proprio come il concetto stesso di Hygge.
Qui un appartamento montano interamente rivestito con uno splendido lariccio termotrattato e spazzolato naturale.
Boiserie alte in legno si accompagnano a un moderno camino e altri elementi in legno quali il tavolo della cucina e gli schienali e comodini nella zona notte.
LIBRI
Se si pensa al relax e all’intimità si pensa anche al piacere della lettura, se la casa è Hygge non mancheranno infatti scaffali pieni di libri voluminosi.
Tutti i libri sono infatti Hyggelige, ma i classici scritti da autori quali Jane Austen, Charlotte Brontë o Charles Dickens devono occupare un posto speciale tra i ripiani.
In questa moderna cucina Milanese potremmo definire questo spazio dedicato ai libri di cucina molto Higgelig, faldoni si accavallano l’un l’altro ma rimangono a disposizione per sperimentare una forma di relax diversa, la pace e gratificazione del cucinare bene.
Se la Hygge fosse una persona potrebbe essere un cuoco, che si approccia alla vita comprendendo il valore di un buon pasto in piacevole compagnia.
PENSATE AL TATTO
Come specificato inizialmente, la Hygge è un’esperienza che coinvolge tutti i nostri sensi, tra cui anche il tatto. Importantissimi sono infatti anche i materiali che ispirano sensazioni positive se toccati, una morbida lana oppure anche una tazza calda in ceramica.
Piccoli complementi colorati, come i famosi vasi Kähler, tazze, coperte e cuscini non devono mancare.
Ecco case con coperte, morbidi cuscini e ceramiche.
IL PERIODO MIGLIORE PER PRATICARE LA HYGGE
Il periodo migliore dell’anno in cui godere della Hygge sta per inizare: quando arriva il primo freddo, l’inverno è alle porte e le giornate si accorciano si sente maggiormente il bisogno di stare a casa.
Questo è il momento giusto per preparare la vostra “Casa Dolce Casa” ad essere calda ed accogliente nella stagione più fredda dell’anno.
Cosa fare dopo averla arredata? Una bella scorta di maglioni e calzini caldi da infilarsi e una bella playlist di canzoni da sentire sdraiati sul divano.
Inoltre non può mancare una bella selezione di film pronti per essere visti o un album fotografico per far riaffiorare vecchi e piacevoli ricordi. E soprattutto…tanti dolci, un bel bicchiere di vino, tisane e cioccolate calde da gustare in tranquillità vicino al proprio focolare domestico.
Buona Hygge a tutti!!