La Cartolibreria, un negozio per i più piccoli

La Cartolibreria, un negozio per i più piccoli

Una cartoleria che è anche libreria. La Cartolibreria, un progetto innovativo e unico: entrato in poco tempo nel cuore delle persone di un intero paese e non solo.

cartolibreria interno

IL NEGOZIO

Quando questo locale, tempo fa, era ancora un negozio di fiori, Silvia ed Elisabetta, entrandovi, già immaginavano come sarebbe diventato dopo il loro intervento.

Tutto l’ambiente è stato totalmente ripensato e gestito al massimo delle sue potenzialità contenendo il più possibile i costi. Un locale in cui sicuramente è la lunghezza a prevalere sull’ampiezza. Proprio per questa sua caratteristica, tutte le pareti verso il fondo sono state attrezzate con ripiani a vista. Libri, giocattoli e oggettistica varia diventano i protagonisti di questa esposizione essenziale e fresca nello stile.

L’ingresso è stato mantenuto arioso, valorizzato dall’ampia vetrina principale che fornisce illuminazione naturale all’ambiente. La parte destra ospita la zona del bancone con rispettivo retro attrezzato con gli elementi di cartoleria, mentre sulla sinistra dei piccoli espositori leggeri mostrano lo stretto indispensabile per non appesantire il locale.

Anche se lo spazio è unico, si divide virtualmente in due parti: una zona più frequentata nell’ingresso e una più intima verso il fondo.

Il colore dominante è il bianco dell’arredo, che amplia visivamente l’ambiente. Per questo, la sensazione che si ha entrando è sempre quella di freschezza e pulizia. A questo si abbinano le pareti colorate con tinte esuberanti, quali il rosa, il turchese e il verde acido. Un tocco di vivacità per i bambini, gli utenti principali a cui la Cartolibreria si rivolge. Gli stessi colori si ritrovano nei pois della tappezzeria nella parete frontale all’ingresso, che si estende alta verso il soffitto. Dona quel tocco di classe delicato e non invasivo.

Il soffitto farettato consente la miglior illuminazione in tutte le zone. Inoltre, sopra il bancone, delle lampadine simmetriche scendono ad altezze alterne per creare un po’ di dinamismo.

La Cartolibreria non è un negozio come tutti gli altri, ma coinvolge i giovani utenti anche con eventi e laboratori. Nella parte di fondo infatti, quella più riservata dedicata alla lettura, è presente un tavolo a riposo. Questo, durante le iniziative viene spostato al centro della sala e si gremisce di bambini curiosi, che non vedono l’ora di creare qualche lavoretto da portare a casa.

cartolibreria esterno

IL NOSTRO INTERVENTO

A volte anche un piccolo progetto può dare molte soddisfazioni, come in questo caso, dove abbiamo realizzato un bancone multifunzionale.

Le esigenze di Silvia ed Elisabetta erano avere un piano d’appoggio ampio, da utilizzare come cassa, tavolo lavoro, contenitore, espositore e da lasciare a disposizione dei clienti per l’appoggio delle merci scelte.

Abbiamo così pensato e realizzato questo elemento visivamente molto semplice, che però nasconde cassetti molto profondi con guide prestanti. Nella parte alta i cassetti più stretti accolgono tutti gli elementi piccoli e più richiesti, che devono infatti essere veloci da trovare e consegnare. Mentre i ripiani più bassi sono molto più alti e capienti.

Il materiale è un MDF laccato bianco texturizzato, la cui piccola porosità nella vernice consente una resistenza più elevata rispetto al normale laccato ed è consigliabile soprattutto sulle superfici orizzontali, o comunque quelle più utilizzate.

Per la Cartolibreria è stato realizzato anche il logo, in un corsivo inglese rivisitato a Brush Pen e tutta l’immagine coordinata.

bancone
bancone aperto

CONCLUSIONI

Un piccolo spazio nel quale il tempo si ferma e si coccola un po’ il proprio “io interiore”, un negozio che non piace solo ai bambini ma anche agli adulti.
Che altro dire, se non siete ancora andati a trovare Silvia ed Elisabetta cosa state aspettando?
Correte, vi aspettano!

Alieni in cerca di libri atterrano all’asilo di Villa di Serio

Alieni in cerca di libri atterrano all’asilo di Villa di Serio

Siamo felici di condividere con voi un progetto speciale per l’asilo di Villa di Serio, che abbiamo seguito con piacere: l’astronave Elle Effe Elle.

Qualche giorno fa un’astronave dai colori vivaci è atterrata nel giardino della scuola materna Cavalli di Villa di Serio. Sono sbarcati due marziani, Bi e Ci, in cerca di libri!

Il nome dell’oggetto non identificato, tutto made in Valle Seriana, è Elle Effe Elle che sta per Little Free Library. Al suo interno ospita i bambini per uno scambio basato sul “prendi un libro, lascia un libro.” Promotrice del progetto è l’associazione Traiettorie Instabili, che con il patrocinio del Comune ha realizzato il progetto gratuitamente in collaborazione con aziende private. L’obiettivo è incentivare l’abitudine alla lettura anche ai più piccoli, con strumenti didattici che sappiano anche far divertire. “Volevamo donare ai piccoli una casetta dei libri – ha spiegato Alessandro Longhi di traiettorie instabili, prima del taglio del nastro-, ma quando la dirigente ci ha chiesto che fosse adatta agli Under 6, senza spigoli e senza ante, abbiamo coinvolto gli amici di officina Idea”.

Giovanni Nervi e Paolo Carrara hanno così avuto l’idea di realizzare una navicella spaziale di legno e acciaio. Una calotta sotto cui bisogna infilarsi per accedere alla mensola interna che costudisce i libri. Per rendere ancora più intrigante Elle Effe Elle una storia illustrata che ha come protagonisti o giovani alieni alla ricerca di libri. A realizzarla è Alice Tebaldi, giovane Designer che vive a Villa di Serio che ha ideato e illustrato in digitale la storia scritta in rim. “È un progetto molto interessante per invogliare a leggere i libri” ha commentato il sindaco Bruno Rota all’inaugurazione.

Per ora l’astronave scambia-libri è un prototipo realizzato da Modulor Progetti di Ranica, in collaborazione con l’azienda MetalArredo Bonomi di Alzano lombardo. Non si esclude tuttavia, di poterne fare atterrare altre alla scuola primaria o al parco. Oggi il mezzo volerà nella piazza del municipio per la festa d’autunno.

“L’astronave – spiegano gli ingegneri-architetti Carrara e Nervi – ha la calotta trasparente per portare luce naturale all’interno ma anche per guardare il cielo proprio come farebbe un alieno; le gambe sono regolabili, ciò permette di raggiungere l’altezza adatta al tipo di utente previsto per ciascuna libreria e di mantenere la libreria in piano anche se posizionata su terreni irregolari. Le gambe vengono fissate ad un basamento in ferro che viene poi vincolato al terreno”.

Elle Effe Elle Astronave Villa di Serio
Elle Effe Elle presentazione
Elle Effe Elle Villa di Serio