One kitchen a week, part 4: essenziale ed elegante

One kitchen a week, part 4: essenziale ed elegante

Una cucina contemporanea ed essenziale, le cui linee minimali definiscono un ambiente elegante total white.

prospettiva cucina essenziale elegante

 

IL PROGETTO

Gli ambienti contemporanei più eleganti sono caratterizzati dalla semplicità, realizzata con superfici opache spesso bianche.

È il caso di questa cucina, la cui impostazione essenziale non rinuncia a elementi in contrasto come il tagliere centrale e lo snack bar laterale.

Disposta ad angolo, risponde di una asimmetria visiva e concettuale che crea soluzioni visive differenti: da un lato le ante a tutta altezza ospitano ripiani e cassetti contenitori in una superficie visiva continua. Il forno ad incasso occupa la parte laterale in comunicazione con il piano d’appoggio che sfrutta l’angolo interno.

Il lato principale è invece occupato dalla suddivisione orizzontale tra i pensili superiori e i volumi contenitori inferiori. L’illuminazione lineare nascosta nei pensili crea una sensazione di vuoto in grado di alleggerire la percezione dell’ambiente.

In particolare, i pensili superiori si compongono di ante a larghezza fissa dal profilo estremamente elegante, distanziate a vicenda da una linea visiva ottenuta da una piccola fessura. La parte sottostante si compone invece di due cassettiere con maniglie ad incavo disposte specularmente rispetto all’anta centrale. Quest’ultima riprende la larghezza del tagliere in legno dalle tonalità calde che crea un contrasto essenziale nella scelta ed estremamente elegante.

Sulla parete di destra, a chiudere il progetto della cucina, prende origine un piano d’appoggio in legno la cui spalla scende fino a terra. È proprio quest’ultimo a donare maggior dinamicità all’ambiente inserendo un elemento cromatico in contrasto con la neutralità circostante, ma riprendendo la finitura degli infissi usati nella porta-finestra laterale.

 

FORME, COLORI E MATERIALI

L’eleganza di questo progetto risiede proprio nella scelta delle linee stilistiche essenziali: privilegiando profili rettilinei a forme curve e dinamiche, la composizione visiva che ne risulta è estremamente semplificata. Essenzialità è diventata quindi la parola chiave per sviluppare gli arredi, che rinunciano a maniglie a vista a favore di profili ad incasso. Questi sono visibili attraverso i giochi di ombre creati dall’utilizzo di profondità differenti

In un progetto estremamente contemporaneo come questo non si può che scegliere il Corian per il top della cucina, che consente di nascondere i profili di incasso restituendo l’idea di una superficie continua molto pulita ed elegante.

Il piano in Corian prosegue anche nel piano retrostante dei forni e del lavello, creando un’alternanza materica interessante con il lacobel bianco. Per le restanti superfici è stato scelto invece un MDF laccato opaco texturizzato

pensili aperti mdf laccato opaco
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tagliere legno cucina essenziale
lavandino Corian cucina essenziale
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Confronta questo progetto con le altre cucine: cucina pop contemporaneocucina fresca, grintosa e giovane e cucina hi-tech contemporaneo

 

Vivere in spazi ridotti: un appartamento minimal a Milano

Vivere in spazi ridotti: un appartamento minimal a Milano

Vivere gli spazi ridotti significa vivere la contemporaneità.
Funzionalità è la parola chiave: saper valorizzare al meglio gli interni riuscendo a sfruttarne tutte le potenzialità.

 

IL PANORAMA CONTEMPORANEO
IL CONTESTO
L’INTERVENTO
FORME, COLORI E MATERIALI

 

IL PANORAMA CONTEMPORANEO

L’aumentare del numero della popolazione si interfaccia necessariamente con la problematica della mancanza di spazi. Nel panorama architettonico contemporaneo le soluzioni adottate sfruttano la verticalità degli edifici, che tendono a svilupparsi in altezza piuttosto che in planimetria. Un esempio tra tutti la diffusione dei “capsule hotel” nel continente orientale.

Senza raggiungere la massima espressione di questo filone architettonico, anche nelle grandi città del nostro Paese sono numerosi gli esempi di riduzione agli spazi minimi.

Vivere negli spazi ridotti significa riuscire ad ottimizzare al meglio gli ambienti, riuscendo ad incastrarne le diverse funzioni e riducendo all’essenziale gli arredi.

Lo stile minimal ben si presta ad interpretare questa necessità, riuscendo a donare un valore estetico agli ambienti più essenziali.

 

IL CONTESTO

Inserito in un contesto residenziale contemporaneo, incentrato sulle tonalità del grigio-verde, il monolocale di Corso san Gottardo si è ben prestato a un progetto di ottimizzazione degli spazi, in quanto estrapolato da un appartamento preesistente. In particolare, consiste di una sola stanza con angolo cottura e soppalco per angolo notte, estratta da una delle sale principali del vecchio appartamento.

Riuscire ad organizzare al meglio gli ambienti senza rinunciare a comfort e apprezzabilità estetica è stata la sfida progettuale con cui ci siamo interfacciati. La caratteristica che ha consentito di raggiungere l’obiettivo è l’altezza molto ampia degli interni, valorizzata da travi a vista suggestive.

spazi ridotti divano e snack bar
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L’INTERVENTO

Sfruttando proprio la doppia altezza degli spazi ridotti è stato possibile progettare il layout planimetrico incentrato su una zona giorno in contatto visivo con la piccola cucina attrezzata e snack bar, e una zona notte sopraelevata accessibile attraverso una scaletta di servizio.

La cucina è ridotta all’essenziale, ma non per questo poco attrezzata: dotata di angolo cottura con piastre ad induzione della dimensione minima, dispone anche di un lavandino ad incasso e volumi contenitori nelle restanti parti. Una parete divisoria con snack bar annesso la divide dalla zona giorno, mantenendo tuttavia gli spazi visivamente aperti. Questo anche grazie alla finestrella di servizio ricavata al suo interno, che crea un taglio dinamico e contemporaneo nell’ambiente. Il piano adibito a snack bar ospita fino a 3/4 persone, e il profilo sagomato con taglio a 45° in grado di renderne l’aspetto più accogliente. Dalla zona giorno dotata di divano a due posti si accede al livello superiore adibito a zona notte con letto matrimoniale e nicchie contenitrici.

Il vano stoccaggio è accessibile come il soppalco della camera da una scaletta di servizio che poggia su appositi binari. Il soppalco è retro-illuminato da un profilo lineare in grado di provvedere la corretta illuminazione sua nella zona notte soprastante, sia nella zona giorno principale.

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FORME, COLORI E MATERIALI

La contemporaneità dell’impostazione è visibile sia nella scelta delle forme lineari molto pulite, sia nella scelta dei materiali. Per lo snack bar e il top della cucina infatti è stato scelto il Corian, materiale estremamente in voga nei giorni d’oggi in quanto particolarmente elegante e in grado di uniformare le superfici nascondendo le giunture. Mantenendosi sulle stesse tonalità chiare, anche i mobili della cucina in MDF laccato bianco texturizzato restituiscono l’idea di uno spazio essenziale ma ben studiato.

accesso camera da letto scala

La funzionalità e gli spazi ridotti trasformano questo monolocale in una realtà a sé stante. Si presta a diventare un nido d’amore per i suoi abitanti ma è anche perfetto per essere adibito a B&B per turisti di passaggio e permanenze brevi.

Riflessioni e opacità di un appartamento a Milano

Riflessioni e opacità di un appartamento a Milano

Con una vista panoramica sullo skyline di Milano, giochi di riflessioni e opacità si concretizzano nel progetto di ristrutturazione dell’architetto Pierluigi Fasoli dando vita a un appartamento rigoroso.

Un’abitazione che preferisce nascondere più che mostrare. Ampi armadi a tutta altezza e ante con punti di stoccaggio che caratterizzano sia la zona giorno con la cucina contemporanea e i corridoi, sia la camera da letto luminosa e austera al tempo stesso.

RIFLESSIONI

Una rigorosità movimentata tuttavia dalla scelta materica di alternare superfici lucide a opache, in un gioco di riflessioni che caratterizza tutti gli ambienti. Partendo quindi dalla cucina, incentrata sulla scelta dell’MDF laccato lucido bianco per pensili e ante a tutta altezza. In corrispondenza della prima fascia orizzontale dei pensili, la riflessione è sottolineata dall’utilizzo di uno specchio bronzato, ripreso anche per il retrocucina. In questo contesto sono ben inseriti anche gli elettrodomestici contemporanei dalle superfici metalliche. Tra questi, il frigorifero e il forno ad incasso, il lavello doppio con rubinetto molto ampio e il piano cottura con forni a gas. La linea progettuale della cucina segue un’impostazione che preferisce l’orizzontalità, prediligendo cassetti con maniglia ad incavo e pensili superiori a vasistas.

Il gioco di riflessioni coinvolge anche tutte le porte dell’appartamento, il lacobel lucido di un bianco tendente al grigio chiaro.

Anche la camera da letto risponde di una scelta materica indirizzata alla lucidità, con ampi armadi a tutta altezza e una divisione verticale delle ante. Queste si armonizzano elegantemente alla tinteggiatura color tortora, un abbinamento cromatico molto rigoroso usato negli anni contemporanei. Verticalità ripresa anche nella divisione della finestra da cui si gode di una vista panoramica sulla città di Milano.

OPACITÀ

A rappresentare la componente opaca di quest’alternanza sono per lo più il corridoio con armadiature di servizio e la zona ingresso con ante di stoccaggio.

La prima alterna le superfici lucide delle porte in lacobel all’armadiatura di servizio in MDF laccato opaco dello stesso colore, staccandosi dal tortora della tinteggiatura di fondo. Una divisione verticale sottolineata sia dagli elementi divisori delle porte alternate a intervalli regolari rispetto alla superficie di fondo, sia nella ritmicità delle ante.

Anche la zona d’ingresso è caratterizzata dallo stesso principio di alternanza e contrasto cromatico, con un elemento di stoccaggio ad incasso che emerge dal fondo color tortora con ante bianco opaco. Il risultato è un equilibrio formale e stilistico, sottolineato sia dai contrasti cromatici, sia dal rigore geometrico delle forme.

appartamento Milano riflessioni opacità_cucina 01
dettaglio cucina 01
dettaglio cucina 02
dettaglio cucina 01
appartamento Milano riflessioni_camera 01
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appartamento Milano ingresso 01
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