Piani per cucine: una guida completa ai materiali più richiesti

Piani per cucine: una guida completa ai materiali più richiesti

Quando ci troviamo a scegliere il nostro top della cucina spesso ci troviamo di fronte ad un’ardua scelta. I materiali per piani cucina disponibili sul mercato offrono un’ampia gamma di possibilità, ciascuna con caratteristiche uniche. Legno massello, laminati, HPL, acciaio inox, quarzo, granito e marmo, fino ai più moderni materiali ceramici, sono solo alcune delle opzioni. In questo articolo ci concentreremo su due categorie molto apprezzate: il marmo, le pietre naturali e il quarzo e i materiali ceramici, esaminandone caratteristiche, vantaggi e limiti.

I materiali naturali: marmo e pietre

Marmo


Il marmo è senza dubbio uno dei materiali più eleganti e prestigiosi per il piano cucina. La sua bellezza deriva dall’unicità di ogni lastra: nessuna è uguale a un’altra, grazie a venature, striature e trasparenze uniche che donano profondità e tridimensionalità alla superficie. Questi dettagli sono spesso il risultato di elementi naturali cristallizzati nel corso di migliaia di anni. Un esempio è il marmo Panda White, con venature dorate che emergono su una base scura, ideale per aggiungere luminosità a una cucina dal design moderno.

mobile ingresso
dettaglio marmo panda white

Le lastre di marmo sono solitamente disponibili in spessori di 1,2, 2 o 3 cm. Il loro utilizzo può prevedere accostamenti in modalità “macchia aperta“, un effetto specchiato ideale per valorizzare le pareti, oppure con venature che seguono la superficie utile del piano.

appartamento elegante Milano Living room

Il taglio deve essere studiato con precisione, evitando che fori per lavabi o piani cottura compromettano le parti più affascinanti della lastra.

Negli ultimi anni, il marmo scuro o molto venato ha guadagnato popolarità. Un esempio è il marmo Negresco lucido, che si abbina perfettamente a cucine metallizzate per un effetto di estrema eleganza.

cucina prospetto

Pietre naturali

Oltre al marmo, è possibile utilizzare altre pietre naturali come il travertino e la pietra lavica. Il travertino, una roccia sedimentaria calcarea di colore beige, è famoso fin dai tempi dell’Impero Romano per il suo aspetto striato. La pietra lavica, come la basaltina, offre invece tonalità grigio scuro e una texture materica che dona carattere al piano cucina. Entrambi i materiali sono porosi, ma possono essere trattati con stucchi trasparenti per migliorare la resistenza a oli e farine, che potrebbero penetrare nelle intercapedini naturali del materiale.

cucina moderna fronte
dettagli cucina

Manutenzione dei materiali naturali

Il marmo e le pietre naturali richiedono una manutenzione accurata. La loro porosità li rende sensibili a macchie causate da alimenti acidi come pomodoro, limone o vino. È fondamentale utilizzare detergenti neutri e trattare regolarmente la superficie per preservarne la bellezza.

cucina wasabi lato

Un luogo dove ammirarli dal vivo

Marmomac, che si tiene ogni anno a Verona (la seconda patria del marmo dopo Carrara), è l’evento di riferimento per gli appassionati di marmo e pietre naturali. Qui è possibile scoprire lastre uniche provenienti da tutto il mondo. Qui sotto un esempio di Travertino e Amazzonite verde.

amazzonite
travertino

I materiali ceramici e gli agglomerati di quarzo: innovazione e praticità

 

Agglomerati di quarzo

Gli agglomerati di quarzo rappresentano una delle soluzioni più versatili e richieste per i piani cucina. Questo materiale, composto per circa il 95% da quarzo naturale e per il restante 5% da resine, combina l’estetica delle pietre naturali con le prestazioni dei materiali tecnici. La superficie è completamente liscia e non porosa, rendendo questi top particolarmente igienici e resistenti all’assorbimento di liquidi e macchie.

Grazie all’elevata durezza del quarzo, questi piani offrono una notevole resistenza all’abrasione e ai graffi, caratteristica che li rende ideali per l’utilizzo quotidiano in cucina. Negli ultimi anni, gli agglomerati di quarzo sono tornati in voga grazie alle loro finiture dinamiche, come la “finitura terrazzo“, che ricrea l’effetto delle piccole pietre incastonate in una base neutra, per un look originale e contemporaneo. Qui sotto le proposte di Stone Italiana.

terrazzo stone

Manutenzione degli agglomerati di quarzo

Nonostante le ottime prestazioni, gli agglomerati di quarzo possono essere sensibili alle alte temperature. Il contatto diretto con padelle o pentole appena tolte dal fuoco può provocare macchie o crepe, a causa del surriscaldamento delle resine. Per proteggere il piano, è consigliabile utilizzare sottopentole o altri accorgimenti.
La manutenzione dei piani in quarzo è semplice e richiede l’utilizzo di detergenti neutri. La loro superficie non porosa facilita la pulizia e impedisce l’accumulo di batteri, rendendoli particolarmente igienici.

stone nero brillantini
stone nero brillantini

I materiali Ceramici

I materiali ceramici rappresentano una soluzione moderna e altamente funzionale per i piani cucina. Realizzati con una miscela di polveri minerali, vetro, ceramica e quarzo, questi materiali vengono compattati e cotti ad alte temperature, garantendo una resistenza eccezionale.

Questi materiali sono disponibili in texture neutre o con finiture che imitano marmo, legno, cemento e persino metallo ossidato. La ricerca continua ha permesso di ottenere effetti estremamente realistici, come le venature del marmo o l’ossidazione del metallo, che rendono questi prodotti molto richiesti per cucine eleganti e contemporanee.

Dekton del gruppo Cosentino è uno dei materiali ceramici più apprezzati, non solo per la sua estetica, ma anche per l’impegno ecosostenibile del brand, che punta alla decarbonificazione entro il 2030. Anche marchi come Neolith e Atlas offrono soluzioni di altissima qualità, mentre Lapitec , un composto interamente fatto da pietre minerali e senza silicati, caratterizzato da una superficie leggermente puntinata, si distingue per la sua innovazione con il Lapitec Chef, un piano cottura a induzione integrato direttamente sotto il top.

Un aspetto tecnico da considerare riguarda la venatura: nei materiali ceramici questa non è passante, ma limitata alla superficie superiore. Per ovviare a ciò, spesso si utilizzano giunti a 45° per creare continuità visiva sui bordi.

L’unico materiale ceramico con al momento una simil vena passante è Silestone, un agglomerato di quarzo e silice cristallina.

elegante cucina in calacatta
dettagli piano e aventos

Manutenzione dei materiali ceramici

I materiali ceramici sono praticamente indistruttibili. Caratteristiche di questi materiali sono l’alta resistenza ai graffi e alle macchie, grazie alla ridotta porosità e all’assenza di resine. Hanno un’elevata resistenza agli shock termici e soprattutto al calore, che rendono possibile anche il contatto con pentole appena tolte dal fuoco. Antibatterici perché prevengono la formazione di germi e microbi sono anche estremamente resistenti agli agenti chimici e ai raggi UV che spesso possono provocare l’alterazione del colore di un materiale nel tempo.

cucina antracite lapitec

Dove scoprire i materiali ceramici

Il Cersaie di Bologna, che si tiene ogni anno a settembre, è il salone internazionale della ceramica per l’architettura. Qui si possono vedere le ultime tendenze e le soluzioni più innovative del settore. Qui sotto una versione ceramica del marmo in voga lo scorso anno: realizzato da Atlas. La definizione della texture è molto verosomigliante, la differenza però si vede soprattutto nelle trasparenze. Qui sotto a sinistra una lastra originale Patagonia di Antolini retroilluminata, mentre a destra la riproduzione di Atlas, che riprende la texture di una lastradi Patagonia fotografata ad altissima risoluzione e denominata Gala Marvel.

patagonia antolini
patagonia atlas

Conclusioni

La scelta tra materiali naturali e materiali ceramici dipende dalle esigenze personali e dallo stile desiderato per la cucina. Il marmo e le pietre naturali offrono un fascino unico e senza tempo, grazie alla loro autenticità e bellezza irripetibile, ma richiedono una maggiore cura nell’uso quotidiano.

I materiali ceramici, invece, rappresentano una soluzione moderna e altamente funzionale, garantendo resistenza e praticità, senza rinunciare all’eleganza. Con le loro finiture realistiche e la varietà di texture disponibili, si adattano a qualsiasi contesto, dai design più contemporanei a quelli tradizionali.

Un arredo Minimal con Mobili Multifunzionali

Un arredo Minimal con Mobili Multifunzionali

In una valle ricca di storia, di presenze architettoniche e artistiche, dominata dal verde della natura, una giovane famiglia ha trovato la soluzione perfetta per ottimizzare gli spazi. Attraverso un’innovativa progettazione, l’attenzione è stata focalizzata sulla zona giorno, utilizzando mobili minimal e multifunzionali per creare un ambiente arioso, luminoso e versatile.

ingresso cucina e scale multifunzionali

LA CUCINA MINIMAL

La cucina, integrata su una parete attrezzata, incarna l’essenza minimalista. Con una palette di colori chiari e l’uso di materiali naturali, offre tutto il necessario senza appesantire lo spazio. Il piano in legno lamellare di rovere naturale richiama l’ambiente boschivo esterno e ospita un moderno lavabo in fragranite nero e un piano cottura ad induzione.

La scelta dell’MDF laccato bianco opaco per la base cucina e la colonna frigor, insieme alle piastrelle di retro, contribuisce a mantenere un’estetica pulita e luminosa. Il pavimento in gres grigio chiaro e variegato completa l’atmosfera accogliente, garantendo facilità di manutenzione e pulizia, armonizzandosi con i materiali e i colori della casa.

cucina minimal
dettaglio piano cucina
dettaglio piano cucina

​LA SCALA LATERALE MULTIFUNZIONALE

Una scala leggera di fronte alla cucina assume una duplice funzione. Oltre a collegare la zona giorno alla zona notte, è stata progettata con una struttura in legno e metallo a moduli attrezzati che la rende, oltre che estetica, anche funzionale. Difatti ospita cassetti e cassettoni sagomati che forniscono spazio di archiviazione extra.

Questa soluzione permette di evitare l’aggiunta di pensili alla cucina, che mantiene un aspetto leggero e minimale, fornendogli però tutto lo spazio di archiviazione necessario, in un luogo inaspettato.

Qui un’altra soluzione di scala attrezzata a cassettoni.

scala laterale a cassettoni
cassettoni dall'alto
dettaglio cassetti
sagomatura cassetti

LA ZONA GIORNO ATTREZZATA

La zona giorno è concepita con grande attenzione ai flussi interni legati all’utilizzo dello spazio. Un tavolo pranzo in legno lamellare di rovere, coordinato con il piano della cucina, accoglie dai 4 ai 6 commensali ed è posizionato in una zona di passaggio tra cucina e soggiorno. Risulta essere comodo e non ingombrante.

Varcata la soglia della zona giorno lo sguardo si posa su di un divano libero sulla parete con una sottile mensola alta in lamiera laccata di bianco, contribuendo a mantenere un senso di apertura e leggerezza. Il mobile TV frontale, che fa da spartiacque tra cucina e soggiorno e sostegno della scala, è un esempio di archiviazione e stoccaggio ben studiato. Sagomato sui gradini contiene ante e ripiani che sfruttano ogni centimetro disponibile. Una vera dimostrazione di come il minimalismo possa essere funzionale.

cucina soggiorno e tavolo pranzo
soggiorno minimal
mobile tv aperto e chiuso
mobile illuminato
mensola leggera in lamiera

L’ARREDO MULTIFUNZIONALE MINIMAL

In conclusione, l’intero appartamento rappresenta un esempio di come l’arredo multifunzionale con un’anima minimal possa ottimizzare gli spazi senza appesantirli. Gli elementi più contenitivi sono integrati nel supporto della scala, mentre la parte alta, grazie a corrimani in cristallo, si innalza trasparente e luminosa.

Tutto attorno a questo monolite centrale l’arredo è essenziale, consentendo di godere di un ambiente arioso, luminoso, ordinato ed esteticamente appagante. Vivere in uno spazio contenuto non implica quindi rinunciare al comfort e allo stile.

Qui un altro esempio di appartamento minimal multifunzionale.

Cucina Moderna Bianca: L’eleganza del Minimalismo Urbano

Cucina Moderna Bianca: L’eleganza del Minimalismo Urbano

Nel cuore di un contesto urbano, dove la modernità incontra la praticità, è nata una cucina che incarna l’essenza del design contemporaneo. Questa, moderna e bianca, si estende su due lati e cattura l’immaginazione con la sua eleganza senza tempo e la sua funzionalità impeccabile.

cucina total white

IL DESIGN ARCHITETTONICO

La cucina è stata concepita per ottimizzare lo spazio e affrontare le sfide di un vecchio muro fuori squadra. Su progetto dell’Arch. Haidy Nicotera, su di un lato sono state infatti realizzate delle colonne con diverse profondità, che offrono spazio per frigoriferi, forni e ripiani capienti. Queste colonne sono dotate anche di ante che nascondono pratiche dispense e un piccolo ripostiglio, contribuendo così a mantenere l’ordine e la pulizia dell’ambiente. Le colonne sono state armoniosamente chiuse da un controsoffitto che completa il look moderno e minimalista.

aperture colonne

Sul lato opposto, la cucina diventa più leggera, con una base che segue il profilo del muro e si restringe con una risega obliqua per arrivare fino alla porta finestra. Qui anche la sagoma obliqua della cucina diventa un dettaglio estetico di rilievo, l’anta inferiore difatti segue con linee nette il disegno del piano e uno spazio interno a ripiani ospita piccoli oggetti utili. I pensili invece rimangono lineari sulla parete, hanno ripiani interni e aperture verso l’alto con performanti aventos. Sono inoltre retroilluminati, aggiungendo una nota di luce e stile all’ambiente.

apertura cucina

MATERIALI E COLORI

La scelta è stata immediatamente orientata verso il “Total White“. Tutti i componenti, dai mobili alle superfici di lavoro, sono realizzati in MDF laccato bianco opaco, creando un effetto pulito e luminoso. Il piano in Krion, anch’esso di un bianco ottico, si fonde armoniosamente con il resto dell’ambiente. L’unica eccezione dove è rimasta una punta di colore si ritrova nel retro della cucina, dove una piastrella grigia leggermente venata aggiunge un tocco di contrasto ai colori chiari circostanti.

dettaglio piano
dettaglio anta
dettaglio aventos

La scocca di questa cucina, come la maggior parte di quelle che realizziamo, è in bilaminato. Il materiale incarna la funzionalità e la robustezza essendo resistente sia a graffi che a detersivi aggressivi.

anta sagomata
ripiani interni
cassetto pattumiere

Eccovi altre due cucine totalmente bianche, una delicata cucina ad angolo e una moderna cucina con penisola con piano snack per gli ospiti.

FLUSSI E FUNZIONALITÀ

Nel cuore di questa cucina moderna bianca verrà posizionato, come a progetto, un tavolo rotondo centrale che ospiterà da 6 a 8 commensali e diventerà il fulcro dell’ambiente. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, questo elemento centrale non disturba minimamente il flusso di lavoro nella cucina. Al contrario fonde in un connubio perfetto la convivialità e il comfort.

Infatti, grazie a un’attenta pianificazione dei flussi interni, cucinare da un lato della cucina all’altro risulta fluido e comodo. Gli spazi sono stati studiati con cura per massimizzare l’efficienza e la praticità, garantendo che tutto sia a portata di mano.

Inoltre, per aggiungere un tocco di eleganza all’ambiente, verrà installato un lampadario centrale, che provvederà a fornire un’illuminazione morbida e puntuale al centro del tavolo.

progetto cucina

CONCLUSIONI

Questa cucina moderna bianca è un esempio straordinario di come l’eleganza del minimalismo urbano si unisce a soluzioni intelligenti per la gestione dello spazio e dei materiali. È un luogo dove la bellezza estetica si sposa con la praticità. Con la sua palette di colori chiari e i dettagli di design ben studiati è pronta ad ispirare altri nuovi progetti.

cucina bianca lato

Una Cucina Minimale per ottimizzare la zona giorno

Una Cucina Minimale per ottimizzare la zona giorno

Per ottimizzare gli spazi disponibili, in un piccolo bilocale Milanese, abbiamo realizzato questa cucina minimale, discreta, luminosa ed elegante.

cucina minimale bianca

TUTTO LIVING ROOM

Come scrivevamo in questo articolo dedicato ai Piani Snack, nelle cucine contemporanee la zona giorno e la cucina si fondono sempre più spesso in un unico open space.
Non ci sono più divisorie neppure all’ingresso degli appartamenti, il portone si apre e si svela di fronte a noi tutto quello che possiamo avere in una zona Living.
Quindi cucina, zona pranzo e soggiorno diventano un unico ambiente, proprio come in questo articolo dedicato ad una cucina funzionale.
Per dare armonia a questo trittico la cucina deve quindi perdere il suo spirito “operativo” nascondendo mestoli, pentole e cibarie e diventando un elemento più discreto, che si svela solo all’occorrenza.
Molto più spazio di stoccaggio e ante chiuse alla vista quindi, mantenendo però tutto il necessario per cucinare, servire e gustare il cibo.

cucina minimale lato
cucina minimale lato

​FISIONOMIA DI UNA CUCINA MINIMALE

Questa cucina, progettata dallo studio Artecasa, ottimizza al meglio gli spazi disponibili.
Si sviluppa nella nicchia della parete laterale all’ingresso con una parte attrezzata e un’isola frontale che funge da spazio contenitivo aggiuntivo e piano Snack per pasti veloci.
Quello che si vede quindi dall’ingresso sono due piani in pietra grigia orizzontali, che si sviluppano paralleli.

piani grigi cucina minimale
Nella parte attrezzata in nicchia ci sono tutti gli elettrodomestici necessari in una cucina minimale: una colonna frigorifero, lavastoviglie con lavabo a due vasche, piano cottura con forno e un microonde alto.
Nell’isola tanto spazio di stoccaggio, cassettoni per posate, pentole e stoviglie e il piano che si prolunga verso la zona giorno diventando piano snack per ospitare almeno 3 commensali.
dettaglio cassetti

L’atmosfera è convivale e le luci sono sapientemente studiate per amplificare questa sensazione di intimità e calore.
Tre luci a soffitto scendono puntuali sul piano snack, i pensili retroilluminati rimangono a servizio della cucina mentre un binario con faretti orientabili illumina la zona Relax.
I colori sono chiari e risplendono nella luce irradiata dalle ampie finestre in fondo alla sala.

cucina minimale lato

A terra un parquet rovere naturale che ben si intona con la pietra grigia venata scelta per i piani e il retro della cucina e con i mobili dai toni chiari.
Qui un’altra cucina minimale Milanese con abbinamenti simili.

Arredamento in stile minimal per un appartamento giovanile in centro città

Arredamento in stile minimal per un appartamento giovanile in centro città

Un appartamento in centro città mostra tutta la sua freschezza con interni luminosi e colori chiari, mentre l’arredamento stile minimal ne definisce l’eleganza. Ambienti funzionali in grado di adattarsi a svariate esigenze e per questo ideali per affitti di breve e lunga durata. I pattern geometrici e le linee progettuali essenziali restituiscono l’idea di freschezza presentandosi come ottimi compagni di quotidianità.

cucina stile minimal isola centrale colonne servizio

La zona giorno: una cucina in stile minimal con un tocco industrial

L’ingresso di questo appartamento si affaccia sulla zona giorno illuminata da ampie vetrate collocate lungo il lato destro dell’ambiente.
Qui trova spazio anche la cucina minimal, divisa dalla zona giorno attraverso un muro a mezza altezza che funge da filtro concettuale ai due ambienti.

Lo sviluppo della cucina occupa il lato adiacente la zona ingresso con colonne a tutta altezza e un’isola centrale. Questa diventa l’elemento funzionale per eccellenza fungendo da perno nella distribuzione dei flussi di transito e accogliendo le zona di preparazione, cottura e lavaggio.
Nella parte inferiore, ampi cassetti si posizionano sotto il piano cottura ad induzione, per ospitare pentole e accessori utili alla cottura.
Al loro fianco, due ante in MDF laccato accolgono il lavello da sovrapiano e il vano inferiore per i bidoni della raccolta differenziati.

Il piano lavoro in pratico bilaminato dal tono grigio medio richiama il sentore industriale del tavolo pranzo con la sua superficie materica.
Al centro tra zona cottura e angolo lavaggio, il piano è lasciato libero per consentire la preparazione dei piatti. Ad agevolare l’utilizzo di piccoli elettrodomestici una torretta prese a scomparsa.

Nel lato colonne, il forno ad incasso posizionato a comoda altezza abbraccia, insieme ad ante con ripiani interni, il vano a giorno con piano in bilaminato e alzata in lacobel. Elemento che funge da comodo appoggio a lato forno o attrezzabile con piccoli elettrodomestici quali macchinetta del caffè e mixer, oppure Bimby.
Allo stesso tempo è anche elemento estetico significativo, in grado di attirare l’attenzione per la luminosità che lo caratterizza.
Il fondo in lacobel riflette infatti la luce proveniente dalla strip LED incassata nella parte superiore donando ulteriore chiarezza.

tavolo pranzo struttura metallo piano stile industriale
arredamento colonne servizio cucina stile minimal piano bilaminato vano giorno lacobel
vista fronte isola cassetti pentole accessori induzione cottura
dettaglio ante retro isola cucina bianca
dettaglio torretta scomparsa prese posizione chiusa
dettaglio torretta scomparsa prese posizione utilizzo

La funzionalità della zona notte con arredi bianchi

Il corridoio di accesso alla zona notte è attrezzato con un’armadiatura a tutta altezza sagomata internamente per restituire i giusti allineamenti delle pareti retrostanti. Internamente, ripiani dalle diverse altezze consentono di organizzare i prodotti per la casa rispettando le predisposizioni elettriche esistenti e i vani contatori.
Un elemento funzionale capace di mimetizzarsi nell’arredamento minimal dell’appartamento e fungere al tempo stesso da mobile attrezzato a ripostiglio.

A completare la zona notte un secondo armadio a tutta altezza con ante in laccato bianco e maniglie in lamiera bianca piegata dall’aspetto minimal.
Questo ospita internamente tubi appenderia e cassetti per la biancheria consentendo di mantenere in ordine i capi.
Nella stanza matrimoniale, si alternano arredi essenziali in laccato bianco tra cui una coppia di comodini con cassetti portaoggetti e un’ampia cassettiera a lato con maniglie ad incavo.
Una scrivania si inserisce invece in un gioco di incastri in una libreria a parete creando un punto attrezzato per lo smartworking.

armadio ante tutta altezza maniglie lamiera arredamento minimal
interno armadio cassetti biancheria tubi appenderia
corridoio attrezzato mobile sgabuzzino arredamento minimal
angolo studio libreria parete scrivania sagomata
cassettiera camera arredamento minimal comodini bianchi
comodino vista frontale laccato bianco maniglie incavo cassetto piedini neri
mobile ripiani sagomati laccato bianco arredamento stile minimal

Il tocco naturale dei bagni

A riprendere lo stile minimal dell’arredamento, donando un tocco di freschezza, sono i due bagni dalle grafiche decise.
Uno, affiancato alla camera matrimoniale, riprende i toni naturali del verde con una carta da parati dal sentore vintage. Questo si attrezza di un mobiletto dalle finiture lignee abbinato a un lavabo in appoggio dalle forme sinuose. Lo accompagnano un’ampia vasca di design che padroneggia l’angolo dell’ambiente bagno e arredi eleganti.
Il secondo bagno gioca invece sulle texture geometriche della carta da parati con colori più decisi, a cui si abbina un mobiletto bagno con le medesime caratteristiche del primo.

bagno vasca design colori naturali carta parati vintage
mobile bagno legno lavabo appoggio bianco carta parati verde
mobile bagno legno lavabo design appoggio carta parati pattern geometrico vintage

Gli appartamenti in città richiedono flessibilità sia dal punto di vista funzionale sia estetico.
Per questo, lo stile minimal si adatta perfettamente ad accontentare i gusti dei futuri inquilini. Un altro esempio di questa tipologia è questo monolocale in centro Milano!
Per approfondire invece lo stile minimal, possiamo addentrarci nel mondo retail con questo negozio in centro Bergamo. Buona lettura!