Alieni in cerca di libri atterrano all’asilo di Villa di Serio
Siamo felici di condividere con voi un progetto speciale per l’asilo di Villa di Serio, che abbiamo seguito con piacere: l’astronave Elle Effe Elle.
Qualche giorno fa un’astronave dai colori vivaci è atterrata nel giardino della scuola materna Cavalli di Villa di Serio. Sono sbarcati due marziani, Bi e Ci, in cerca di libri!
Il nome dell’oggetto non identificato, tutto made in Valle Seriana, è Elle Effe Elle che sta per Little Free Library. Al suo interno ospita i bambini per uno scambio basato sul “prendi un libro, lascia un libro.” Promotrice del progetto è l’associazione Traiettorie Instabili, che con il patrocinio del Comune ha realizzato il progetto gratuitamente in collaborazione con aziende private. L’obiettivo è incentivare l’abitudine alla lettura anche ai più piccoli, con strumenti didattici che sappiano anche far divertire. “Volevamo donare ai piccoli una casetta dei libri – ha spiegato Alessandro Longhi di traiettorie instabili, prima del taglio del nastro-, ma quando la dirigente ci ha chiesto che fosse adatta agli Under 6, senza spigoli e senza ante, abbiamo coinvolto gli amici di officina Idea”.
Giovanni Nervi e Paolo Carrara hanno così avuto l’idea di realizzare una navicella spaziale di legno e acciaio. Una calotta sotto cui bisogna infilarsi per accedere alla mensola interna che costudisce i libri. Per rendere ancora più intrigante Elle Effe Elle una storia illustrata che ha come protagonisti o giovani alieni alla ricerca di libri. A realizzarla è Alice Tebaldi, giovane Designer che vive a Villa di Serio che ha ideato e illustrato in digitale la storia scritta in rim. “È un progetto molto interessante per invogliare a leggere i libri” ha commentato il sindaco Bruno Rota all’inaugurazione.
Per ora l’astronave scambia-libri è un prototipo realizzato da Modulor Progetti di Ranica, in collaborazione con l’azienda MetalArredo Bonomi di Alzano lombardo. Non si esclude tuttavia, di poterne fare atterrare altre alla scuola primaria o al parco. Oggi il mezzo volerà nella piazza del municipio per la festa d’autunno.
“L’astronave – spiegano gli ingegneri-architetti Carrara e Nervi – ha la calotta trasparente per portare luce naturale all’interno ma anche per guardare il cielo proprio come farebbe un alieno; le gambe sono regolabili, ciò permette di raggiungere l’altezza adatta al tipo di utente previsto per ciascuna libreria e di mantenere la libreria in piano anche se posizionata su terreni irregolari. Le gambe vengono fissate ad un basamento in ferro che viene poi vincolato al terreno”.